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E' vero è meglio non avercela, su questo non c'è dubbio, però certe
uscite non sono gradevoli, io ho ho una corazza, ma chi legge ed è nella mia stessa condizione (ragazzini compresi) ma non ha maturato una certa consapevolezza non è detto che capisca.
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Io non ho mai detto che non sarebbe meglio senza, non sono un genitore ma mi immedesimo molto in quello che provano i vostri figli.
Non bisogna, secondo me, ovviamente, smettere di fare del meglio per i figli, ma purtroppo ci sono casi in cui bisogna anche imparare ad accettare, e convivere al meglio; non è il tuo caso ma ti assicuro che ho sentito parlare di gente che ha ridotto in mummie con i farmaci il propri figlio per qualche tic, o per qualche versetto; gente che ha rischiato di rovinarsi la vita per queste cose, basta leggere in storie, basta chiedere qui dentro, purtroppo ci sono tante testionianze, e qui mi chiedo cos'è meglio?
Il mio non è un invito a non usare farmaci se necessari, o a non curarsi, ma capire che qualche volta aldilà delle cure bisogna anche
saper valutare le cose.
Vi sento parlare di periodi altalenanti, ma mi chedo, questi periodi, siamo sicuri che siano come le fasi lunari o la marea, o ci possono essere delle "ragioni" che possano spingere a peggiorare le manifestazioni?
Io non ho niente da insegnare a nessuno, e non escludo che possa sbagliarmi su tutto, è solo un punto di vista, però onestamente, sbagliato che sia io non cambierei mai il mio percorso e la mia mentalità attuale, perchè non ostante tante sofferenze non mi è mai mancato nulla, cosa che forse non sarebbe stata così, se avessi seguito strade diverse. |