04/05/2009 12:35 |
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X MArcella
Cara Marcella,
il mio "EVVIVA l' IGNORANZA" era una provocazione, perchè come detto a volte si vedono messaggi di gente che ci chiama "MALATI", o di genitori che con questi presupposti fanno davvero credere ai figli di essere malati, con risultati "ANTISOCIALI" ancora più devastanti della loro stessa condizione.
Potrei fare come fanno molti altri ignorando questo forum, però sono rientrato da poco e mi dispiace vedere tutta questa poca partecipazione, io credo che uno confronto, sia un modo migliore per comprendersi ma anche per rianimare questo posto.
E' vero è meglio non avercela, su questo non c'è dubbio, però certe
uscite non sono gradevoli, io ho ho una corazza, ma chi legge ed è nella mia stessa condizione (ragazzini compresi) ma non ha maturato una certa consapevolezza non è detto che capisca.
Il problema principale della TS, è proprio mantenere una vita sociale.
Già è difficile integrarsi quando si hanno caratteristiche evidenti, se poi uno si deve sentire anche un malato o un diverso, o viene cresciuto con questa idea , come fa ad integrarsi con gli altri, ad aprirsi o parlare dei suoi problemi?
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