00 30/06/2011 16:15
Salve, volevo sapere se c'è una legge che permetta di usufruire della 104 all'esame di maturità, ma in ritardo. Mi spiego meglio: quest'anno ho frequentato la quinta liceo scientifico in una scuola completamente nuova (gli anni scorsi ho frequentato in un'altra)senza, però, aver parlato della mia sindrome. Ho trascorso un'anno da persona perfettamente "normale" e sono stato ammesso all'esame di fine anno. Ho avuto problemi negli scritti, infatti ho preso un voto bassissimo, che non mi hanno permesso di passare all'orale. Nonostante questo, ho deciso comunque di dare l'orale, non sò perchè. Qualcosa mi ha detto che dovevo darlo, anche perchè mi sono impegnato molto per questo, e non ho dormito delle notti proprio per ripassare. Sono quindi riuscito a dare un buon orale e sinceramente non me l'aspettavo proprio...Probabilmente anche gli insegnanti. Ma, comunque, sono riuscito a fare la mia bella figura almeno lì. Fattostà che sono bocciato, perchè gli scritti sono andati molto, ma molto male..e arrivare al 60 è dunque impossibile. L'unica salvezza, per finire sta cavolo di scuola che è stata un incubo, sarebbe, se possibile, presentare la legge 104/92 ora. Nell'altra scuola avevo già fatto 5 anni con varie agevolazioni, ma l'ultimo anno non sono neanche stato ammesso all'esame per tantissime assenze e vari problemi miei e di famiglia. L'ultimo anno che dovevano davvero venirmi incontro, non l'hanno fatto. Non ho potuto usare la 104 perchè avevo compiuto 18 anni e bisognava rifare domanda con successive sedute per questa oltre che per l'invalidità. Ma l'anno scorso non l'avrei usata comunque probabilmente, perchè il diploma da "invalido", non è che mi ispiri tanto. Per cui è andata così. Quest'anno invece, per come è andata, rimane l'unica soluzione per concludere una volta per tutte la scuola. Pazienza per l'attestato, quello che conta sarà la mia persona. All'università, come nel lavoro futuro. E poi dobbiamo ricordarci che da questa "patologia" (poichè non è una vera e propria malattia) si può sempre guarire. Io ho fatto grandi progressi dall'anno scorso a quest'ultimo, perchè ho lavorato su me stesso con meditazioni a casa imparate da solo e con tanto di musica da rilassamento. Ho letto alcuni libri particolari che mi hanno aiutato ed ho smesso di prendere le pastiglie (l'orap in particolare, insieme ad un'altra che si stava sperimentando su di me in quei mesi). Sono dimagrito perchè avevo chili di troppo, probabilmente erano le pastiglie e gran parte dello stress che ora sono riuscito ad eliminare...raccogliendo le mie energie al punto giusto ed equilibrando ciò che c'era da equilibrare nella mia psicologia. Inoltre ho fatto, molto inconsciamente, una rielaborazione del dolore per soffrire di meno. Insomma, ho lavorato veramente tanto su me stesso...raccogliendo tanti buoni frutti dal punto di vista psicologico e morale. Ora sto meglio, questo è chiaro. Ma il mio rapporto con la scuola non è cambiato: purtroppo continuo a non rendere come vorrei, e credo che la cosa ormai non possa più cambiare. Per questo mi sarebbe servita una bella spinta...e per questo che l'unica mia salvezza in questo momento è la 104! La mia prof. di italiano questo pomeriggio ha saputo di me e del mio problema, e ha detto a mia madre che domani parlerà con la presidente della commissione d'esame per chiederle se ciò si può fare oppure nò. Ha detto che farà di tutto, poichè anche lei tiene alla mia promozione definitiva. Purtroppo, però, anche lei dovrà contare sulla possibilità della 104, perchè senza di questa miracoli non ce ne potranno essere. Ha già fatto molto per gli scritti, poverina...il problema è che erano tutti in condizioni disastrose (seppur non in bianco!). Tanto è vero che ho preso 16/45. Adesso chiedo a qualcuno di voi se può farmi sapere, prima di lei domani, se c'è una possibilità di mettere la commissione di fronte alla legge 104 in questo momento. Vi ringrazio.
Saluti,
Paolo