00 11/01/2010 15:24
Salve a tutti,

sono in una situazione che non intendo più portare avanti per vari motivi. Domani, o al massimo giovedì, ho intenzione di presentarmi dal mio medico ed esporgli il mio problema.
Tuttavia, mi sono sorti dei dubbi. Devo ammettere che il mio problema principale, nell'ultimo periodo, sono le ossessioni, il Doc, e una certa fastidiosissima ecoprassia (ma forse anche questa è da ricondurre a un problema di doc). Dunque non so se descrivergli solamente questi sintomi, oppure parlargli direttamente della tourette.
Voi capirete bene che è un po' strano andare dal proprio medico con un'autodiagnosi in tasca. Ricapitolando le opzioni:

1) Parlo solamente del DOC e ossessioni; proponendogli di farmi intraprendere una terapia con uno psicologo...

2) Parlo della Tourette, cioè faccio outing O__O

3) Descrivo tutti i miei sintomi, dal tic a tutto il resto, attendendo che ci arrivi da solo a comprendere che è tourette...

Se scelgo l'opzione 3 possono succedere due cose spiacevoli:

a) Non arriva a capire che è tourette...e questo è piuttosto probabile:((

b) Mi prende per pazzo, perchè in tutta la mia vita non gli ho mai parlato di un tic...

Al momento, dando per scontato che trovi il coraggio di parlarne, trovo preferibile la prima opzione.

Vi chiedo scusa per la laconicità, per non essermi presentato, per non interagire con voi...ma credetemi, per me è difficilissimo. Mentre scrivo ho il cuore che mi batte a mille, ho molta ansia, e tante altre cose che voi sapete...

Se a ciò aggiungete l'ansia di dovere andare dal medico, allora spero che un po' mi capirete.

Grazie a tutti