00 09/04/2009 22:12
Cara Elisabetta,
come ti ho detto nel post di prima so bene di che difficoltà parli, spero solo che ti sia stato utile, per quanto magari i miei toni possano essere stati un pò forti; come detto non si cambia il proprio pensiero e il proprio modo di pensare da un messaggio di un forum, ma credo possa essere utile per imparare anche a conoscere anche altre prospettive.
Quello che conta non è scrivere o meno sul forum, ma tentare di capire se stessi.

Non voglio riprenderi Elisabetta, ma hai scritto una cosa che io personalmente vorrei specificare: "per come lotti contro la T"

Mi piacerebbe volte che qualcuno parlasse sulla mia frequenza ma forse sono io che sono un pò bizzarro [SM=g7574]
Sinceramente il tuo pensiero lo sento molto lontano dal mio

Io non lotto contro la Tourette, perchè non posso lottare una vita intera contro me stesso, non ha senso lottare contro i mulini a vento... La Tourette non è fatta solo di tic ed ossessioni, è un qualcosa di molto più complesso all' interno di un sistema nervoso, (poi non entro in dettagli che non so) ma è un qualcosa con cui cresci negli anni, che fa parte della tua persona, che forma il tuo carattere e le tue caratteristiche, come si fa a lottare contro se stessi??? Guarda che non è come un raffreddore che curi con l' aspirina!!!!!!
Io lotto con i problemi di tutti i giorni di tutte le persone normali, con la Tuorette ci si convive non è ne una guerra ne un combattimento, NON E' UNA MALATTIA MA UNA CONDIZIONE con cui si può convivere al meglio o al peggio.
E' importante secondo me questo concetto, il problema è un "problema" di "mentalità" e del fatto che in Italia fa comodo considerarla una malattia da estirpare (non si può estirpare).
Con questo non significa che certe manifestazioni non vadano contenute, gestite, o curate, ma il concetto di fondo che secondo me non è corretto.
Finchè la TS sarà un male da estirpare, ti dico, non basterà una vita intera per estirparlo................

Ti dico quando i miei, nella loro ingnoranza e inconsapevolezza a 23 anni mi hanno mandato a lavorare da Mcdonalds con turni a volte fino alle 5 del mattino, (ho visto du tutto) per imparare come dicevano loro "a stare al mondo"; inconsapevolmente in questa "ignoranza" hanno sempre fatto la cosa migliore, piuttosto che trattarmi come un disabile che in realtà non sono, cosa che purtroppo a volte sembra di percepire quando a volte leggo certi messaggi.
Poi ripeto non voglio giudicare magari sono io fortunato... però non credo......

Ciao
[Modificato da m00n296 09/04/2009 22:30]