00 23/12/2007 18:24
un anno ormai...
da quando facemmo la prima apparizione su FORUMTERAPIA.

Ricordiamo ancora oggi, come fosse ieri: l'ansia, la sete di sapere un qualcosa in più e non trovar nulla.

Poi con il continuo cercare su internet, aprodammo in questo sito...che sospiro di sollievo!

Leggere tutti i post che trovavi, fare considerazioni, riflessioni e poi i nostri primi post, le domande secche e tante risposte, accompagnate da tanto accoglimento e voglia di farti diventare parte del gruppo.

Eddie con un suo post a me personalmente: "alla cortese attenzione del sig. Marcimari" che ancora oggi custodisco nel mio più profondo.

Allora non esisteva AST SIT, ma era nell'aria.

Ricordo, quando scrissi che qui in Sardegna si stava pensando ad una associazione per Tourette, gli scambi con l'allora prof. Morciano, oggi GF, le sue comunicazioni e altro...poi il dire esplicitamente che anche in quel di Milano, da lì a breve, avrebbe preso corpo una associazione: e così fu.

Il partecipare al forum divenne quasi un'ossessione, una droga.

Non trascorreva giorno che noi non consultassimo il sito e il forum, quasi per essere sicuri che tutti erano al loro posto e non eravamo più soli.

Il post di GF che mi avvertiva di non cadere nella trappola della dipendenza di Forumterapia...ma così fu.

Il susseguirsi di scambi, informazioni, comunicazioni che vertivano ad un unico punto di approdo, costituire un gruppo di persone con il comune problema di Tourette.

Iniziarono le telefonate con GF, Giglio (ora Gig) Eddie, Arturo e la bella Clod: ricordate?

Poi arrivarono gli incontri con i politici, specialisti, educatori.

L'invito ad un direttivo su a Milano.

Il Turriga del 2001, il dire comune di voler realizzare cose importanti a livello nazionale per i nostri ragazzi.

L'estate con i programmi delle ferie, gli scambi, le nuove pagine del forum, che diedero una nuova impronta a tutti noi.

Gli articoli nel giornale, iniziative un po' ovunque, flebili, ma sentite sulla pelle di tutti.

E poi...e poi.

Seek-er e i suoi post rivolti al mondo, con voglia di dire, raccontare e farsi raccontare cose, nelle quali ritrovare punti in comune e paragonare.

Il Valerio, che ancora mi fa soffrire sentendolo al telefono.

E noi, i marcimari che si assentano.

Spariscono, riappaiono a tratti, leggono di sfuggita e poco ormai dedicano al dire comune.

E soffrono, soffrono dentro, come molti di voi hanno già fatto.

Si cerca una via d'uscita da questo tunnel che si allunga sempre più e l'unica strada sembra sempre troppo lontana, ma è l'unica.

Non voglio fare auguri, a nessuno, non mi sento di fare ciò.

Una cosa però avevo deciso di fare e questo post lo è...questo è stato l'unico posto in cui abbiamo trovato veramente comprensione e ricevuto tanto calore e accoglienza che mai avrà eguali.

Dico a tutti coloro che entreranno in questo spazio, per curiosità o disperazione: scrutate in ogni angolo, annusatene il profumo, assaporatene la freschezza e godetevi l'accoglienza perché non penso che avrete la fortuna di incappare in altri spazi simili e altrettanto salutari e profondi come questo.

A tutti voi che in questo anno ci avete accolto, consigliato, supportato; grazie cari amici di viaggio, mi auguro di essere altrettanto disponibile e accogliente nei vostri confronti, per tanti anni ancora.

Eugenio Loddoni
[Modificato da owlly 05/04/2018 17:41]