MA QUANDO NE ABBIAMO REALMENTE BISOGNO?
Anch’io non ci vedo nulla di male a recapitare una lettera privata, indicante la spesa sostenuta per la cura, vuol dire responsabilizzare e informare il paziente. Ma certamente ci vedranno qualcosa di negativo, tutti coloro che pensano che oltre alla malattia, il povero paziente dovrà subire l’umiliazione di sentirsi in qualche modo “giudicato” e di peso alla società. Purtroppo non è così…… è ormai sotto gli occhi di tutti lo sperpero di denaro pubblico riguardante le società consumistiche, ciò si perpetua anche perché vengono prescritti infinità di farmaci (il più delle volte inutili rispetto al disturbo manifestato) solo per “consumare.”
I medici più disonesti lo fanno per tornaconti personali, (regalie, premi ecc.) quelli più zelanti si dicono costretti, altrimenti se non prescrivono medicine o analisi, rischiano di venire accusati di malasanità dagli stessi pazienti, i quali a loro volta vogliono sentirsi sempre rassicurati e curati scrupolosamente, (come se beccarsi tutti gli effetti collaterali delle cure o analisi fosse benefico……) che nel gergo di oggi vuole dire avere la casa piena di farmaci in “scadenza “per qualsiasi evenienza…
Abbiamo perso la bussola, c’è sempre meno coscienza di quel che si fa e la classe medica ha in più l’aggravante, di aver fatto un giuramento che ormai è solo un proforma, una circostanza, un atteggiamento……..
Plagiati da una vita d’informazioni scorrette, (ricordo addirittura un “ ma lo dicono in televisione”) trattati alla stregua di un qualsiasi altro prodotto di consumo, (vogliate crederlo o no, siamo solo “numeri”) convinti d’essere più colti dei nostri antenati, (in realtà solo più ricchi ) vaghiamo per le nostre città, imbevuti di sostanze non naturali, tossiche e nocive, praticamente drogati……. A litigare con tutto e tutti, perché è di questo che stiamo parlando, di drogati controllati, ( ricordiamoci sempre che le medicine non sono altro che chimica) anche se suona male come termine e la semplice e pura verità.
Le medicine sono cose molto importanti, migliorano la vita, allungano la vita ma oggi abbiamo smarrito il significato di tutto ciò, oggi esagerano quasi tutti; interrogo la gente e nessuno che ammetta mai di abusarne: ah……. Io, ne prendo solo all’occorrenza, rispondono in coro! Un conoscente che stava benissimo e che mi aveva preannunciato di voler fare un esame decisamente invasivo, ( perché dovete sapere che la prevenzione è tutto………..)di fronte al mio sconcerto e sgomento, per convincermi della giusta scelta mi disse: “tanto non pago mica niente, passa tutto l’assicurazione…. “ NO COMMENT!
MA QUANDO NE ABBIAMO REALMENTE BISOGNO???
Non sopportiamo più nessun disturbo, nessun anche piccolo dolore, (pomatina, analgesici, antinfiammatori, antibiotici, cortisonici, ansiolitici ecc.) ci anestetizziamo continuamente, così la serata continua come recita una famosa pubblicità di un farmaco……. E convinti di fare il nostro bene, nel tempo, abusandone ci ammaliamo, (effetti collaterali, malattie iatrogene ecc.) delle volte con ripercussioni gravi e pensiamo: “ che sfiga”, quando in realtà era tutto scritto, bastava leggere il bugiardino e avremmo saputo tutto (ma leggerai mica il bugiardino? Sono tutte cazzate…. sono obbligati a scriverle!!!) Viviamo nell’idiozia alla massima potenza quegli stessi segnali (piccoli disturbi ) che la macchina perfetta del corpo umano ci manda, come campanello d’allarme di qualcosa che non va nel nostro stile di vita, cosa facciamo? Li spegniamo, li annulliamo, non vogliamo sentire………continuiamo imperterriti a demolire il nostro organismo, i nostri anticorpi, non vogliamo ascoltare il nostro corpo che intima, “smetti di condurre questa vita, non va bene, fermati……………”