Avrei voluto inserire questa discussione direttamente nel post "markstefy", ma visto i problemi che sta causando la posto qui. Poi spetterà a chi di dovere spostarla dove meglio crede.
Come ho accennato in un post precedente, (quello della farmacia), oggi per la mia vita tourettica e la sua pryvacy le cose non sembrano andare molto bene. Tuttavia, prima dell'episodio della farmacia, mi è successa una cosa molto ma molto peggiore.
Diciamo che inizialmente vi ho odiato profondamente...ma poi ho capito che non centravate nulla. Ma andiamo con ordine....
Cazzo....sono sicuro che la cosa vi farà veramente ridere, fa ridere anche a me, mi basta ricordarmi le parole per ridere...ma che cazzo però, sono anche molto nervoso...ho dentro di me due sensazioni contrastanti...
Comunque, andiamo per ordine...
Sono rientrato a casa per pranzo, e un "membro della mia famiglia" mi ha condotto in camera sua e, con grande senso di dispiacere (ancora sto ridendo), mi ha dato un cazzo di foglietto dove c'era il nome di Bortolato e di un'altra dottoressa del cazzo, forse Padovani...aspettate, ho il foglietto ancora qui: vi è scritto dottoressa Paola Devoto e Dott. Bortolato. Bene.
Insomma, il suddetto membro ha letto su un quotdiano di alcuni giorni fa (e qui vi sto dando davvero un casino di informazioni personali: ma teneteveli per voi, altrimenti vi insulto!!!!!) che tali dottori avevano trovato un farmaco "PER QUEL PROBLEMA/DISTURBO CHE HAI TU".
Cazzo, a sentirlo così, col membro che aveva le lacrime agli occhi, la cosa è davvero comica. Quel problema che hai tu...wahahahahahahh...RISATEEEEEEE!!!!!!!!!!!!
Inoltre, caro "membro" io il farmaco PER QUEL DISTURBO lo sto già assumendo!!!!
Comunque, se proprio volete sapere i miei cazzi, vi dico pure che, prima che il membro mi dicesse queste parole, mi ha detto: devo dirti una cosa importante, però non prendermi a parolacce!!! Wahahahahahha...che risate ragazzi, davvero, che ridere.
Ovviamente, qualche insulto mi è sfuggito, ma non più di tanto, poichè non volevo ingigantire la situazione. Mi ha pure detto di parlarne col medico di famiglia...di cosa? ma ragazzi, di quel DISTURBO!!!!!!! Waahahahahhahahahaha...
In ogni caso, ho lasciato cadere la conversazione, ma ora basta giocare, passiamo a considerazioni di fatto, perchè per colpa di questo cazzo di forum ogni notte non riesco a godermi un cazzo di film in santa pace e ad andare a letto presto...cazzo...maledetti!!!! Ma mi piace, mi piace scrivere qui :p
Comunque...passiamo a considerazioni di fatto...
Perchè io, in quel momento, io, in quel momento, ve lo giuro ragazzi, ma io ho pensato a voi. Non dico ai Tourettici adulti che scrivono qui, ma a quelle buone mogli e brave madri e amorose donne che si trovano nel dubbio di come dirlo ai loro cari maritini e figli iperattivi rompipalle attaccabrighe fancazzisti. Insomma, sissignori, ho pensato proprio a voi.
Merda. Cazzo. A me il torto ormai è stato fatto. E, da un lato, vorrei sbattermene le palle di voi e delle persone alle quali volete annunciare la lieta novella. D'altro canto, in quel momento, ho provato una sorta di empatia profonda coi vostri cazzo di maritini e figlioletti cari e mi sono detto: "ma perchè cazzo a questo mio membro della mia benedetta famiglia non glielo spiegano???" E poi mi sono detto che i vostri maritini e figlioletti avrebbero potuto dire la stessa cosa. Ed ecco allora che ho deciso di spiegarvelo io.
Più per ripicca che per atto generoso.
Dunque, partiamo dall'inizio.
Sentire parlare di DISTURBO e PROBLEMA non mi è piaciuto per niente. Certo, sarò ben lieto di sbandierare questo PROBLEMA quando esso mi consentirà di trarre, freudianamente parlando, dei vantaggi: tipo fare quello che cazzo voglio (perchè sono malato); insultare chi cazzo voglio e come cazzo voglio (perchè ho un DISTRBO); non prendermi le mie responsabilità (perchè ho un PROBLEMA da risolvere.
Ecco, fin quando ci saranno tali concessioni ben venga il PROBLEMA E IL DISTURBO, ma, fino ad allora, amorose donne mie, non parlatemi di problema o disturbo poichè, essendo la tourette un tutt'uno con me, a quel punto divento io il problema e io il disturbo.
Questo, dunque, era il punto uno. Ma fanculo il punto uno. Non è nemmeno questo il punto. Insomma, questa è solo una questione di etichetta. Se mi avesse detto "sindrome" o "superpotere" o "pregevolissima caratteristica motoria che ti rende unico e molteplice agli occhi di che ti vede" non sarebbe cambiato nulla. Proprio nulla.
Vedete, il punto è esattamente questo: mi state prendendo per coglione! Secondo te, caro membro, e secondo voi, amorose donne, io e i vostri maritini, che conviviamo da tutta una vita con la touretta, forse non sappiamo che abbiamo un PROBLEMA. Cazzo. E' tutta una vita che lo so! Se non lo sapessi, in pubblico non sposterei le manifestazioni, ma le farei, senza rendermene conto.
Ora, non mi permetto di parlare a nome di tutti, dicendo NOI SAPPIAMO, ma mi limito a dire IO SO!! Dunque, nel momento in cui tu vieni a dirmi ciò che già so, che per me è palese, mi ferisci, perchè mi prendi per stupido. Come se non me ne fossi mai accorto di tale mia caratteristica.
Ma non è nemmeno questo che mi ha fatto incazzare. E allora che cosa?
Bene. Ora ve lo dico: SONO STATO SCOPERTO. Porca puttana eva di una troia bagassa in calore in fiamme di una mignotta cazzo cazzo cazzo.
Bene. E' proprio questo. E' come quando ci scappa un tic. Magari pensavamo di non essere osservati, e ce lo lasciamo sfiggire, poi, cazzo, scopriamo che non eravamo soli.
In altri termini, quando mi sono state dette quelle parole stamani, ciò che mi ha fatto arrabbiare/incazzare/soffrire e l'aver preso consapevolezza di un mio fallimento: gli altri se ne erano accorti. In tutti questi anni sapevano.
Ora, anche questo non è corretto: io sapevo già che loro sapevano, ma credevo che non sapessero. Parlarne ha reso più vero che si sapesse. Un po' come quando i genitori sanno che i figli fanno sesso ma non ne parlano ed è, dunque, come se non lo sapessero.
Ovviamente, ho fatto cadere la conversazione con argomentazioni logiche e razionali del tipo: "ma non dire cazzate" oppure con ragionamenti sillogistici e dotati di grande acume critico e filosofico, quali: "che cazzo stai dicendo" o "vaffanculo".
Dunque, per concludere, amorose donne, benchè questo forum mi stia per certi versi facendo girare i coglioni (visto che spesso nessuno risponde), per altri facendomi scattare paranoie (visto che ultimamente pensavo che si sospettasse di me della distruzione del sito), mentre per altri mi piace proprio perchè posso parlare in maniera coprolalica dei miei segreti più intimi, dunque, in conclusione, vorrei darvi un consiglio.
Amorose donne, non dite nulla ai vostri maritini. Lo sanno già. Tuttavia, nel caso fossero dei tonti, è bene che giungano alla verità in maniera "casuale". Proprio come ci sono giunto io, che tonto non sono ma un po' coglione testa di cazzo figlio di puttana sì. Dunque, magari, ciò che vi suggerirei è di lasciare un "bigliettino" da qualche parte.
Ma attenzione. Il bigliettino non deve essere scritto da voi. Perchè ciò avrebbe lo stesso effetto deleterio di affronatare l'argomento a parole: insomma il vostro maritino saprebbe che voi sapete....e alla fine si sentirebbe scoperto. L'ideale, invece, sarebbe dare a intendere che voi non sapete niente. Per esempio....
Portare a casa la posta, e in mezzo a tutte le riviste e giornali inserite un volantino dell'AST-SIT. Ovviamente, care zuccone, i giornali non dovete assoluatamente leggerli!!! Così, quando il vostro don giovanni prenderà il volantino, saprà di certo che voi non lo avete letto e, sicuro che voi non sapete nulla e che non lo avete scoperto, se lo metterà in tasca e ci penserà su.
Pessima, invece, la strategia di lasciare acceso il pc sulla pagina del sito. Infatti, lui, se anche prendesse in questo modo coscienza della tourette, saprebbe però che anche voi SAPETE...infatti qualcuno il sito lo stava pur leggendo!!! Cioè, il sito non è come un volantino, non si apre per caso, nè te lo ritrovi in mezzo alla cassetta delle lettere.
Poi magari, se siete fortunate, potrebbe anche decidere di farsi curare. E magari anche di assumere il finasteride, così avrebbe una scusa in più per non fare l'amore con voi.
Questo è tutto gente...e davvero non so perchè abbia perso così tanto tempo a parlarvi del mio PROBLEMA.
In ogni caso, prima di chiudere, per poter dormire in santa pace, devo dire: sito di merda, sito di merda, sito di merda. Il sito dell'AST-SIT è un sito di merda, cazzo cazzo cazzo, vaffanculo, porcaputtana.
Cazzooooooooooooooooooooooooooooo
Certo, dirlo così non ha lo stesso effetto. Ma mentre scrivevo il post, in particolar modo nel passo dove accennno a una paranoia, quando ho digitato la parola sito, ho sentito il forte impulso di affiancarci l'aggettivo nobilitante che lo contraddistigue. Ovviamente questo è positivo. Innanzitutto ho trasferito al sito lo stesso affetto che si prova verso quel genitore che si vuole accoltellare, e che si teme di accoltellare proprio perchè si vuole così bene!
La seconda ragione ora non mi viene...comunque sia non credo fosse importante.
Vorrei inoltre scusarmi per il tono dissacrante verso le amorose donne, ma non ne vedo il motivo: questo post è piuttosto anonimo e non ha destinatari in particolare.
Interessante notare questo mio tono fortemente dissacratorio e provocante, che mi pare di non riuscire più a controllare. Questa settimana mi sono preso pure un bello schiaffo da quella ragazza che mi faceva vomitare (non in senso metaforico). E' più forte di me, un bisogno ludico di giocare con le parole per dissacrare. Non so da cosa dipende....ma mi piace.
A presto