finalmente con voi

Salve sono Amalia la mamma di THE_QUEEN, una ragazzina di 15 anni, dal 2006 abbiamo scoperto questo nuovo mondo, ma lei fino ad ora ha rifiutato quasi tutto che ciò che ho cercato di fare per aiutarla, ora però mi ha permesso di iscriverla a questo sito e si stà "molto lentamente" aprendo un pochino, spero che avendole "spalancato" questa finestra senta finalmente la voglia di capire cosa le succede, per il momento io faccio da tramite e poter parlare con persone nella stessa "lingua" è un grande sollievo. Non sono un genio del computer ma spero di prendere confidenza piano piano e riuscire a comunicare con voi. Grazie di esserci!!

Benvenute!!!

Simona

Cara Amalia,
per ora mi rivolgo a te, intanto aspettiamo l'arrivo di tua figlia.
Complimenti per lo sforzo di lanciarti al computer, hai fatto bene
a sfidarti, qui sei a casa e con noi puoi parlare.
Siamo tutti sulla stessa barca, parliamo un linguaggio comune e ci
capiamo. Qui è possibile, chiedere, sfogarsi e sostenersi a vicenda.
Sono contenta che ci sia anche tu!

benvenuta anche da parte mia

Per me è un momento critico, non riesco a capire mia figlia, non so dove inizia la ribellione dell'adolescenza e da dove viene invece la rabbia che esprime in ogni momento,contro tutti quelli che non la pensano come lei, contro le istituzioni, le regole, avete esperienza del passaggio dal rifiuto alla consapevolezza?

...intanto benvenute, scusa puoi precisare meglio la domanda?
SE leggi meglio questo sito dovresti trovare dei passaggi nei quali si sostiene che in questa sindrome si esasperano aspetti che sono normali, e quello che tu descrivi é fenomeno diffuso nell'adolescenza.

Per molti studiosi la ribelione dell'adolescenza é un passaggio funzionale allo sviluppo psicologico ed anche neuro-biologico, nonostante possa essere più o meno intenso, ci sarebbe da preoccuparsi quando qyueste manifestazioni sono del tutto assenti.
E' importante modulare bene le risposte dell'adulto, specie del genitore in questa fase, perché queste possono contribuire a lenire o ad esasperare.

Dicci di più.

GFM

Dott. Morciano non mi sembra vero di poterle parlare, nella pausa pranzo mi sono ritagliata mezz'oretta per rispoderle e dopo aver sfogato tutto ciò che sentivo, all'invio del messaggio è scomparso tutto. Come dicevo non sono un genio del computer ma non mi arrendo. La mia domanda era un tentativo per sapere come posso fare accettare a mia figlia la sua condizione, penso che se io e lei riuscissimo a lavorare insieme per la stessa causa saremmo già molto avanti, invece perdiamo un sacco di tempo a lottare l’una contro l’altra. Lei rifiuta tutto ciò che ho cercato di fare per lei, è rabbiosa e polemica per qualsiasi cosa e motivo, anche se poi mi vuole accanto in ogni momento, mi telefonerà 10 volte al giorno, non fa nulla senza dirmelo, vuole assolutamente che la consigli su come vestirsi ma poi naturalmente è assurdo quello che dico, litighiamo ma non sopporta che si rimanga in collera. Penso dipenda anche dal fatto che suo padre non l’accetta per quello che è, e sono io che devo fare da ponte tra di loro in modo che rimanga un minimo di rapporto. A scuola è stata bocciata il primo anno di superiori ed il secondo si è ritirata a gennaio. In casa è un inferno non fa altro che urlare e tenere la musica a tutto volume, fuori invece è un’altra persona, carina, gentile, simpatica, ha un sacco di amici, è stata uno scout modello, con alcuni dei suoi amici ha messo in piedi un gruppo dove suona la batteria e fa volontariato in una coperativa di ragazzi disabili. E’ preoccupata di non far vedere all’esterno la sua “diversità” ma vuole essere diversa e si traveste da Punck, è rasata ai lati della testa ed al centro ha una lunga cresta rossa è naturale che tutti la guardino e l’additino quando va in giro! In questo periodo penso stia peggiorando, a parte i movimenti che è chiaro che sono più manifesti, è molto più ansiosa, fa fatica a dormire la notte, vuole venire nel mio letto, mi vuole a casa con lei, ho letto che si possono individuare le cause scatenanti dei tic o dell’ansia ma lei non mi dice nulla e non riesco a capire che cosa può aumentarglieli. Ci vorrà ancora molto tempo prima che arrivi alla consapevolezza ed accettazione di se? Non so se e quanto essere rigida con lei o se devo essere più arrendevole, non so tante cose… ma sono pronta ad imparare con il suo e vostro aiuto. Grazie

...non diamo per scontato che la consapevolezza porti a stare meglio, fosse così la psicanalisi non sarebbe tanto fallimentare, perché la psicanalisi aiuta a capire molto queste situazioni ma non le risolve (secondo me).
Certo sta molto male e sembra confusa, questo alla lunga rischia di estremizzare ancora il suo comportamento sociale, però devo dire che il suo look ben corrisponde all'ambivalenza di ciò che sente ora, mi sembra.

Potrebbe venire lei sul forum in uno spazio riservato. Sa che la mamma é qui? Le ha parlato di noi?
LO faccia anche se si arrabbierà un po', può essere che più avanti le sarà grata.

GFM

Io sono qui perchè dopo tanto tempo che le parlavo di voi lei me ne ha dato il permesso, ogni tanto riesco ad avere una breve conversazione e durante l'ultima di queste, non senza urli e strepiti, ha scelto lei il nome da utilizzare qui, Queen è il suo nome nel gruppo dove suona. Per me è già un traguardo che abbia ascoltato ciò che ho scritto nella nostra storia di presentazione, la n.40, e mi ha enormemente sorpreso sapere che vuole la tessera che mi è stata spedita per, forse, farla vedere ad una amica. Ho voluto che scegliesse lei i tempi e i modi per iscriversi sperando che ne possa approfittare con il tempo, ce ne vorrà tanto, ma fino a qui ci sono arrivata. Grazie