Forum Tic e Tourette - AST-SIT ONLUS (Associazione Sindrome di Tourette - Siamo In Tanti)

 
  Pagina iniziale Forum Regolamento del Forum Vai al Sito dell'AST-SIT 
Cerca nel Forum Come hai conosciuto il Forum? Associati all'AST-SIT
Discussioni recenti Guide per l'uso del Forum Contattaci

 

 

 

 

 

 

 

 


Bacheca

SOSTIENI AST-SIT CON IL TUO 5 x 1000 - Clicca qui!

Benvenuti nel forum AST-SIT

Problemi con il Login? Clicca qui!

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Chiarezza

Ultimo Aggiornamento: 11/02/2009 23:43
09/02/2009 12:04
 
Quota
OFFLINE
Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Ultimo post forum
Volevo fare chiarezza con tutti, mi scuso di non averlo fatto prima ieri ci ho provato arrivata alla fine mi è caduta la linea con internet.
Inizio dal principio, ho preso contatti con Nicola di preciso il periodo non lo rigordo benissmo, potrebbe essere intorno a ottobre/novembre, gli ho fornito i recapiti telefonici del Besta e quelli della Cooperativa Koinè.
Tra noi credo con il passare del tempo si era creato un bel rapporto. Ci siamo confrontati diverse volte, sui ns. bimbi, gli sforzi enormi che facevo con mio figlio non ricordo se ho raccontato se a lui o a sua moglie o ad entrambi ho raccontato la mia storia, insomma ci siamo raccontati un po’ di cose, si è parlato anche del farmaco Risperdal che avevano prescritto a suo figlio e io gli ho raccontato gli effetti che hanno dato nell’assumerlo al mio bimbo.
Del sostegno che lui avrebbe voluto dare a suo figlio ecc..
In Nicola ho trovato una persona equilibrata con la voglia di fare tanto per l’associazione, anche con me si è reso subito disponibile quando abbiamo fatto il primo incontro su skype.
E’ vero quando lui scriveva ha dato l’impressione ma questo anche a me che volesse contestare tutto, e mi sembra che in un post ho scritto dai Nicola non fare il polemico.

Vi posso garantire almeno con me che non ha mai parlato male delle persone, lui ha cercato di farmi capire che le critiche erano sull’organizzazione e non erano riferite alle persone, poi cosa effettivamente gli passasse per la testa non lo so.

Sia a lui che a me dispiaceva l’allontanamento da parte di Eugenio, penso anche a voi.

Tornando a venerdì, mi sono sentita incastrata forse non è il termine giusto, è vero l’ho difeso, mi sono resa anche disponibile ma non solo con lui se era impegnato che avrei provveduto io alle spedizioni delle lettere, ma quando ho letto nel suo ultimo post “ho consegnato la salute di mio figlio nelle tue mani” non ci ho più visto aveva oltrepassato ogni limite non potevo permettergli di screditare in questa maniera le persone, io l’ho accredito forse col senno di poi avrei dovuto prima parlargli ma mi aveva ferito troppo, forse voleva che io stessi dalla sua parte, ma poi non capisco screditare così Gianfranco, quando lui stesso mi aveva detto che era stato contento di aver portato suo figlio si facevano fatica anche loro come me a fargli fare gli esercizi, ma non è mia trapelato che lui avesse una brutta opinione.

Non contenta siccome io sono una persona che non porta rancore e volevo capire me lo doveva questa sua uscita, e poi perché volevo provocarlo appositamente per vedere se si era preso gioco di me gli ho scritto un e-mail, che riporto:
Sono delusa, ma non porto rancore, mi sono arrabbiata quando ti sei permesso di scrivere “ho consegnato la salute di mio figlio nelle tue mani”
Abbiamo esagerato ho usato appositamente il termine esagerato (non volevo) che pensasse che gli avessi voltato le spalle. In risposta ho ricevuto: spera che l’associazione non ne risenta del grave danno che hai recato tu e Morciano.
……….. Lascia stare la mia famiglia. Purtroppo anche in questa occasione mi sono arrabbiata ho cancellato tutto.
Alla fine di tutto questo, io sono distrutta, in quanto il messaggio è molto chiaro mi ha voluto usare non so perché abbia fatto ancora il nome di Gianfranco cosa c’entrava con me? Il messaggio è molto chiaro mi ha deliberatamente usato, mi spiace è questo che penso.
E anche stavolta spero che questo mi serva di lezione, nel giudicare le persone e nel fidarmi.
Mi faccio un autocritica il voler mettermi sempre a disposizione di tutti e in questo modo che ho arrecato un danno? Non lo so. Ha dicendomi questo ha proprio rasentato la follia. Se qualcuno ha bisogno di sapere altro me lo dica.
09/02/2009 13:09
 
Quota
OFFLINE
Post: 142
Registrato il: 26/09/2007
Calma!
Milena, scusami, ma il tuo post più che un chiarimento è un flusso di coscienza e se l'intento era quello di spiegare...beh..non credo tu abbia centrato l'obiettivo.
Come abbiamo più volte sperimentato la comunicazione a mezzo forum genera facilmente fraintendimenti e ciò impone una maggiore attenzione nello scrivere.
Capisco che, presi dalle emozioni, le dita volino sulla tastiera, ma dobbiamo sempre ricordarci dei limiti della comunicazione scritta.

Simona




09/02/2009 13:35
 
Quota
OFFLINE
Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Hai ragione Simona, mi sono fatta prendere dall'emozione sicuramente, ma il mio non voleva essere un flusso di coscienza, stavo cercando di spiegare al meglio partendo dall'inizio, per me non è facile scrivere generalemente preferisco parlare direttamente con le persone proprio per evitare fraintendimenti.Forse intendi come mi sono trovata incastrata. Spesso mi sono trovata a parlare con Nicola della differenza che cè tra noi genitori e i tourettici, e che quindi ci si doveva sentire liberi di scrivere quello che si pensava realmente e così che lui agisce con suo figlio, ed ero d'accordo perchè ognuno deve poter scrivere quello che si sente prendendosi poi le sue responsabilità. Mi sono sentita incastrata perchè tante belle parole con me, mi stimava, mi ha fatto intendere più volte che voleva veramente collaborare con l'associazione, parole, solo parole. Incastrata come che mi ha usata e basta e dopo ha pensato bene di voltarmi lui le spalle.
Spero di essere stata più chiara se è questo che intendevi. Se no scrivimi o scrivetemi pure apertamente.
09/02/2009 13:41
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.485
Registrato il: 09/07/2007
Responsabile Scientifico
MIlena:

- non devi sentirti responsabile di niente

- non sei l'origine dei problemi, sei solo stata coinvolta dagli avvenimenti.

Anche Nicola é libero di tornare sul forum, non sono nemmeno arrabbiato con lui...l'ho solo trovato un poco tourettico e tutto sommato credo che non abbia valutato bene tutte le questioni e tutti i fatti.
Per quanto mi riguarda ora come non mai si evidenzia come diventi importante separare la professionalità dalla vita associativa, le mie competenze e le mie relazioni professionali sono servite a far nascere e dare vita ad AST, ora é giunto il tempo di separarle.
Non posso più permettermi che un dissidio in AST squalifichi così l'immagine che mi son costruito in anni di lavoro e con tanta fatica, la mia immagine é il mio lavoro ed il mio futuro, quello dei miei figli e la mia serenità.

Nicola ha solo generalizzato (impropriamente) pensando che se io sono scorretto nelle relazioni istituzionali/associative (sua convinzione) non posso che esserlo anche nel lavoro professionale, ha perso il controllo stuzzicato da me che leggevo nei suoi post quello che confermo: un'implicito lasciar intendere...su cose che neanche conosceva bene. Lui dice che non é vero, ma io rileggo e vedo ancora quello. Possiamo finirla lì.

Gli giro una sua frase "siccome penso tu sia una persona intelligente sono sicuro che saprai ammettere un errore".

Comunque N. non ha mai messo suo figlio nelle mie mani, era solo una battuta, nell'unico nostro incontro lui stesso mi disse che il motivo principale per cui era venuto era entrare in contatto con AST, e questo mi ha fatto molto piacere (infatti di lì a poco era stato coinvolto nell'organizzazione). Le tecniche educative che io avevo proposto forse non lo hanno mai convinto, tutto qui e nessun problema, una cosa sono io e altra cosa é l'associazione.

Ora le questioni sono molto più esplicite, il direttivo AST é in dismissione, faremo questo passaggio del rinnovo delle cariche e ci sono tutte le condizioni per far emergere alla luce del sole le differenze, così come i differenti progetti di organizzazione e tutto quanto uno crede non sia stato fatto prima o che sia stato fatto in modo sbagliato.

Alla fine può essere che questa crisi abbia aiutato a crescere l'associazione, meglio cambiamenti sofferti che la stasi.
Vi invito piuttosto a tornare a colloquiare: é vero, anch'io avevo colto un suo costruttivo impegno, spero che questo ritorni.

Poi siamo grandi.


GFM




[Modificato da Gianfranco Morciano 09/02/2009 13:51]
09/02/2009 13:58
 
Quota
OFFLINE
Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Scusami Gianfranco, a questo punto ho capito male io, ma mi è parso che N. facesse fare gli esercizi al figlio con fatica ma ci stavano provando ed è per questo che io non l'ho intepretata come una battuta, ma come un voler sminuire, ora capisco la sua reazione, ma dopo il mio e-mail tra le persone civili poteva chiarirmelo come ha fatto in altre occasioni dove avevo male interpretato.
Spero veramente di cuore che lui ritorni, per se stesso, per suo figlio e per tutti.
A proposito di quanto siamo grandi, questa frase mi è stata detta anche da LO, e non solo vedo in lui un bambino che sta insegnando molto alla sua mamma e non il contrario. La sua ultima frase di oggi mamma è un pò di giorni che ti vedo triste, cosa hai? E con questa mia tristezza che è riuscito a percepire penso di averlo mandato in ansia è stato portato di peso a scuola e siamo ricaduti ancora come un tempo. Non solo penso di aver contribuito al su ultimo tentativo di fuga di venerdì dalla scuola, con la conseguenza che una commessa per rincorrerlo è caduta è si è fratturata un polso. Ora mi domando come posso essere una brava mamma che ancora dopo tanto tempo non sono riuscita a trasmettergli la serenità ma a fargli passare le paure. Ecco perchè me ne esco con le frasi non sono perfetta e nemmeno voglio esserelo, non è che non voglio esserelo non sarò mai in grado di esserlo.
09/02/2009 14:25
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.485
Registrato il: 09/07/2007
Responsabile Scientifico


LO é nel cuore di tutti noi e sono molto dispiaciuto di quello che racconti.
L'ansia del genitore é il peggior segnale per un bambino con simili meccanismi di separazione, mi dispiace.

Chi arriva tra noi sappia che sembriamo forti e razionali...ma che non é così, siamo come una cristalleria ed é un attimo rompere tutto.



09/02/2009 14:43
 
Quota
OFFLINE
Post: 783
Registrato il: 19/02/2008
Socio di AST-SIT, Responsabile Soci e Tessere
Re:
Milena 62, 09/02/2009 13.58:


A proposito di quanto siamo grandi, questa frase mi è stata detta anche da LO, e non solo vedo in lui un bambino che sta insegnando molto alla sua mamma e non il contrario. La sua ultima frase di oggi mamma è un pò di giorni che ti vedo triste, cosa hai? E con questa mia tristezza che è riuscito a percepire penso di averlo mandato in ansia è stato portato di peso a scuola e siamo ricaduti ancora come un tempo. Non solo penso di aver contribuito al su ultimo tentativo di fuga di venerdì dalla scuola, con la conseguenza che una commessa per rincorrerlo è caduta è si è fratturata un polso. Ora mi domando come posso essere una brava mamma che ancora dopo tanto tempo non sono riuscita a trasmettergli la serenità ma a fargli passare le paure. Ecco perchè me ne esco con le frasi non sono perfetta e nemmeno voglio esserelo, non è che non voglio esserelo non sarò mai in grado di esserlo.




Milena, Milena... [SM=g7559]
ma come puoi pensare che uno possa essere perfetto?
Siamo tutti imperfetti e limitati, ma allo stesso tempo abbiamo dentro delle potenzialità che neppure noi conosciamo!!!
Per quanto tuo figlio abbia bisogno di serenità, non puoi pretendere da te un atteggiamento sempre controllato. E' possibile per un giorno, due, tre , ma poi alla fine [SM=g6274] scoppi. Devi parlarne con lui, spiegargli che è normale che ogni tanto tu sia di buon umore e ogni tanto no, fagli capire che questo è NORMALE!!! Che non c'è da allarmarsi. Non credo che lui debba crescere con una visione ovattata del mondo e delle cose, deve crescere con una visione reale ed è meglio che questa visione, con gradualità e con le giuste maniere gli venga presentata proprio da voi genitori.

Un abbraccio [SM=g7555]



[Modificato da marmotta@ 09/02/2009 14:44]
**************************************************
Responsabile Soci e Tessere
e mail: resp.soci@sindromeditourette.it

vuoi conoscere la mia storia? Clicca qui


**************************************************
09/02/2009 14:52
 
Quota
OFFLINE
Post: 313
Registrato il: 07/11/2007
Socio AST-SIT

Ecco perchè me ne esco con le frasi non sono perfetta e nemmeno voglio esserelo, non è che non voglio esserelo non sarò mai in grado di esserlo



Bene, questo, secondo me, è l'atteggiamento migliore per fare del proprio peggio.

Ma soprattutto, vuol dire che mi sono spiegato male e non è arrivato il concetto.
09/02/2009 14:53
 
Quota
OFFLINE
Post: 313
Registrato il: 07/11/2007
Socio AST-SIT
Quoto Marmotta..
09/02/2009 14:54
 
Quota
OFFLINE
Post: 313
Registrato il: 07/11/2007
Socio AST-SIT
Azz..doppio post...sorry..
[Modificato da Seeking 09/02/2009 14:54]
09/02/2009 15:04
 
Quota
OFFLINE
Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Scusami Seeking tu ti sei spiegato perfettamente, sono io che oggi vedo un pò tutto nero. Comunque a LO ho spiegato che non ero triste a causa sua, perchè questa è la sua preoccupazione di esserne lui la causa, ma può capitare che la mamma sia triste. Grazie per portarmi a riflettere. Sono sicura che Lo riuscirà a venirne fuori come al solito.
09/02/2009 19:47
 
Quota
OFFLINE
Post: 156
Registrato il: 17/08/2007
Socio di AST SIT
09/02/2009 19:48
 
Quota
OFFLINE
Post: 156
Registrato il: 17/08/2007
Socio di AST SIT
la sensibilità dei nostri figli
è fuori dal comune. Capisco quello che vuol dire Milena a proposito della reazione di Lorenzo, spesso l'ho verificata con mio figlio. I nostri ragazzi hanno un fiuto molto speciale per i problemi, mio figlio per esempio capisce dallo sguardo se io ho pensieri tortuosi che mi arrovellano la mente, e si fa dei viaggi infiniti col suo pensiero, fino ad esplodere quasi sempre in una crisi di rabbia. Questa capacità intuitiva non riguarda solo il rapporto con me ma con tutte le persone che gli stanno intorno. Questa loro sensibilità rende la vita di tutti noi molto difficile perchè se da un lato il genitore cerca di farlo crescere anche arrecandogli frustrazioni, dall'altro stanno così male quando vanno in crisi che veramente la voglia di fingere serenità e proteggerli è tanta. Vi racconto l'episodio di ieri mattina: come ogni domenica siamo andati a trovarlo, solitamente arriviamo per le 10.00, ieri a causa di una deviazione siamo arrivati quasi 1 ora dopo, abbiamo avvertito e speravamo fosse bastato, invece no perchè siamo stati aggrediti come due ladri. In quel momento d'accordo con l'educatore siamo stati un pò duri però io nei suoi occhi leggevo la paura di essere abbandonato. Ad una prima analisi sembrava che il suo atteggiamento fosse dettato dalla voglia di darci ordini e di vederceli eseguire, dalla mania di avere tutto sotto controllo, in realtà penso che lui abbaia avuto paura che noi potessimo non arrivare più. Vedete di primo acchito quando lui fa così viene voglia di arriabbiarsi, se però la vicenda la si guarda con i suoi occhi e la si sente con la sua sensibilità il tutto assume connotazioni diverse. I nostri ragazzi hanno la capacità di instaurare dei rapporti così profondi e così intensi con le altre persone che poi diventano prigionieri delle emozioni degli altri, sono dipendenti dall'umore degli altri, non sanno fregarsene e fare orecchie da marcanti.
09/02/2009 21:23
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.485
Registrato il: 09/07/2007
Responsabile Scientifico



...da ragazzi, ma anche da grandi, magari solo un po' meno prigionieri.
E' una sensibilità che i normali confondono con la paranoia.


10/02/2009 11:50
 
Quota
OFFLINE
Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Grazie Angela per la comprensione, chi meglio di te mi può capire. Stamattina è stata un'altra giornata no, tutto bene fino all'avvicinanza della scuola, poi mamma ho male alla pancia, mi manca l'aria, e si accovaccia, ad ogni modo un pò alla volta siamo riusciti a portarlo, vediamo come proseguirà, chissà quale meccanismo gli scatta, paura, ansia, eppure cerchiamo di parlargli di tutto, spiegargli dice di aver capito e poi all'indomani.....

P.S. per GFM stamattina sono stata chiamata dal Dirigente Scolastico per la vicenda che è successa venerdì e mi ha dato una circolare che ho dovuto firmare.
11/02/2009 23:43
 
Quota
OFFLINE
Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

     Discussioni Recenti


Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com