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Giglio chiude i petali per un po'

Ultimo Aggiornamento: 30/12/2008 20:34
23/12/2008 13:02
 
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Socio AST-SIT
per 2-3 settimane starò piuttosto lontano da AST per impegni di lavoro, personali, di salute e di stanchezza.

Potranno quindi esserci ritardi per tutto ciò che mi compete.

Quando tornerò, fresco e riposato, sarò più rompiballe di prima! [SM=g1362237] [SM=g7566]
23/12/2008 13:12
 
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Socio AST SIT
Buone ferie, ti attendiamo al tuo rientro.
23/12/2008 14:57
 
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Registrato il: 17/08/2007
Socio di AST SIT
buone feste
a tutti anche da parte mia. Giglio, attenzione! Le cosiddette ....... le rompono già i figli turettici, tu per piacere dacci tregua.
Con affetto
23/12/2008 15:28
 
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Referente AST-SIT Puglia
Vorrei poterlo fare anche io Giglio
Chiudere per ferie e per gli stessi tuoi motivi.
Purtroppo per gli stessi tuoi motivi non posso.
E' dura, guardo i nostri figli che amo e vorrei proteggere e aiutare a crescere, ma lo sconforto mi assale, la paura di non farcela.
Vedo Claudio che piano piano peggiora nei suoi atteggiamenti e nelle sue manifestazioni e ho paura, paura di non essere capace di aiutarlo.
Lo sconforto mi assale, da qualche giorno vedo naufragare tutti i ns. tentativi, la TE sembra, é ormai dimenticata e non passa giorno in cui i gettoni che perde sono più di quelli che guadagna e non ne guadagna ormai da tanto.
Gli esercizi motori abbandonati anche quelli.
Le aggressioni verbali e fisiche sempre più evidenti, sia nei confronti dei compagni e delle insegnanti, che di noi familiari.
Il fratello più piccolo è quello che subisce più di tutti le ormai continue vessazioni del fratello più grande. Non passa giorno ormai in cui non rimane addosso al suo corpo qualche segno (un ematoma con una cerchia di piccoli segni a forma di denti è quello più comune), ma ormai è un continuo di spinte, sgambetti, graffi.
Per non parlare delle sopraffazioni con i giochi che vengono sempre e comunque accaparrati da Claudio.
Noi assistiamo impotenti, a volte con calma spieghiamo, sgridiamo, incentiviamo, ma talvolta capita di perdere la calma.
I dubbi ti assalgono, pensi pur ormai sapendo che non è così, che lo faccia a posta, che forse dentro di lui ci sia un istinto cattivo che lo guida in questi gesti. Il dubbio ti assale .... anche solo per un ... attimo.
E' proprio in quell'attimo che ho perso la calma, che irragionevolmente davanti all'ennesimo sgambetto e coseguente brutto, pericoloso capitombolo del fratellino, ho raccolto un areoplano lego appena assemblato da Claudio e in un maledetto attimo l'ho frantumato.
La mia mano si muoveva ancora ed io me ne ero già pentito, ma aimè era troppo tardi. Il danno era fatto.
La consapevolezza di ciò che avevo perso mi è piombata addosso, ho visto, ho letto sul suo volto la rabbia, la delusione, la disperazione e insieme a mille altre emozioni, la rivolta, la vendetta.
Mi è piombato addosso come una furia, mi ha colpito con i pugni, con i calci, cercando di cavarmi gli occhi o semplicemente graffiarmi.
All'inizio sono rimasto disorientato, poi istintivamente ho abbracciato il suo corpo, le braccia, con le mie gambe ho circondato le sue. Non capivo e poi all'improvviso ho capito, un lampo di comprensione ha illuminato la mia mente. Stavo maldrestamente e senza alcuna preparazione attuando un contenimento.
Sentivo il suo corpo tremare per l'ira, per la rabbia cieca, le sue lacrime inzupparmi la camicia e mi accorgevo di non poter fermare le mie lacrime, le stesse che mi scendono ora mentre scrivo queste parole, di non poter fermare la mia disperazione, il senso di impotenza che mi ha assalito.
E' per questo che vorrei tanto poter andare in vacanza come te Giglio, staccare la spina per qualche settimana e partire.
E' per questo che non posso farlo, che devo inghiottire le lacrime e lottare, ..... adesso so ... anche contro me stesso.

Nicola
************************
Referente Regionale Puglia
astpuglia@sindromeditourette.it
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23/12/2008 20:01
 
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Post: 405
Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Carissimo Nicola, leggendo il tuo post mi sono venute anche a me le lacrime, non c'è bisogno che mi immedesimi in te perchè con Lorenzo è uguale, non farti assalire dai dubbi di aver sbagliato per aver rotto un areoplanino, si può rimediare, bravo hai fatto il contenimento anche maldestramente è già questo è un passo avanti. Che dire ti posso elencare che ultimamente anche Lorenzo ha ripreso con dare morsi picchiare,buttare a terra sedie dare calci alla porta blindata è ogni volta è accade più spesso con me forse sono la più debole mi tocca contenerlo ed ogni volta usciamo zuppi fradici, ma poi nei suoi occhi vedo la serenità ed è questo che mi sta facendo andare avanti.
Nicola non mollate, la strada che stiamo percorrendoè ancora molto lunga e tortuosa, vedrai arriverà anche un momento di calma è successo anche a noi e ora non so forse lo stress della scuola ma ha ripreso noi non molliamo, siamo noi che comandiamo e non lui.Ma che faticaò. Anche ora mentre ti scrivo ha avuto un'altra crisi.
23/12/2008 21:50
 
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Registrato il: 12/12/2007
Socio AST-SIT
Se ci facciamo prendere dallo sconforto siamo spacciati.La situazione ci porta a reagire ,a volte anche in modo violento,contro il nostro volere,lo so che è così.Ma come dice Aries; dobbiamo essere ottimisti,
non si può lottare vedendo già la disfatta.Ciao, auguri.
Il babbo di Rachele
24/12/2008 08:09
 
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Registrato il: 17/04/2008
Socio AST SIT
Nicola scusa per ieri ho dovuto lasciare il forum in gran fretta,. Lorenzo ha avuto una crisi ha iniziato a tirare calci, pugni, parolacce ho dovuto contenerlo. Giusto cerca di essere ottimista è dura ci saranno momenti di calma, prendiamo la forza che ci da AST per andare avanti per me è così sono arrivata che non credevo di potercela fare a soccombere ma poco per volta ho risalito la china non è ancora finita chissa ancora quanto lavoro dobbiamo fare, ma la forza che mi state dando tutti mi fa andare avanti non ho più paura non sono sola ho voi come una famiglia.
Tanti auguri per tutto e per un sereno anno 2009.
29/12/2008 16:09
 
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Socio AST-SIT
Auguri di cuore
Un saluto e un augurio a Giglio sia natalizio, sia perchè possa ritornare sul forum in forma ed in equilibrio interiore.
Un augurio un po’ in ritardo a tutti, ma come ho potuto capire e dedurre leggendo un po’ qua e là, il Natale sarebbe proprio da sopprimere. Decisamente da cancellarlo dal calendario…
Ti sono vicina Nicola58!
Puoi immaginare un contenimento elevato alla seconda..!! Qui è stato uno strazio prima di Natale, perché si prospettava l’interruzione dalla scuola, che vuol dire per loro sospensione dei legami affettivi più significativi.. sai sono adolescenti o preadolescenti, quindi..”adolescono”.. amano stare con i loro coetanei (tralasciamo il pensiero su cosa pensano i coetanei della loro compagnia.. sarebbe complesso svilupparlo qui) e poi s’ interrompono rapporti significativi con insegnanti di sostegno e educatori.
Poi c’è da affrontare il Natale con i parenti … insomma per chi ha bisogno dei suoi tempi ..decisamente troppe stimolazioni!
Leggendo il tuo messaggio mi è venuta alla mente l’esperienza vissuta in questa primavera e per tutta l’estate (A. è stato molto male sembrava non ci fosse alternativa alla comunità psichiatrica), quando c’è tanta aggressività, è vero, bisogna apprendere a contenere il loro fisico, le loro emozioni, è necessario, perchè non si facciano del male e possano tornare con fiducia in se stessi, a riprendersi la gestione del loro essere, in modo più sereno possibile. Ricordo che ciò che mi ha mandato in crisi era il mettere da parte ulteriormente me stessa, se ero riuscita a conquistarmi tre attimi di libertà tutto era annullato, ma soprattutto fronteggiare la mia paura di fronte ad un atteggiamento nuovo che chiede contenimento. Ho capito che oltre a voler tenere, non bisogna farsi sopraffare dalla paura, ma andarle incontro facendo sentire la propria presenza e forza. E’ stata durissima! Perché le ho anche prese e ancora mi fa male.. importante affrontare la nostra paura, avendo fiducia che si può andare oltre il male e raggiungere nuovi equilibri. A. ora sta meglio! Ed è più contento di se stesso. E chiaro: sono equilibri precari.. ma mi viene da pensare che vivere una crisi per poi superarla servirà forse ad imparare qualcosa della vita .. devo essere sincera nei momenti bui mi faccio questa domanda “A che cosa servirà tutto ciò ?” Non è automatica la risposta. Ce da ricercarla, da dare un senso e tutto è faticoso. Non nascondo che adesso quando vedo A. in grado di controllare meglio la sua aggressività sono contenta e penso lo sia anche lui.
Un abbraccio “contenitivo” e affetuoso!
29/12/2008 17:27
 
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Registrato il: 17/08/2007
Socio di AST SIT
per Nicola
esprimo tanta comprensione, non rammaricarti, sapessi quante volte anche io ho ceduto! E' naturale che tu senta il bisogno di staccare, sei stanco, lottare con e per i nostri ragazzi è difficile, stancante, le loro provocazioni raggiungono poste così alte che è umanamente impossibile resistere. Anche io come te in certi momenti ho pensato che lui lo facesse a posta, che fosse cattivo e dispettoso, in realtà non è così, loro soffrono e anche tanto. Ora mio figlio è molto consapevole di quello che gli succede e spesso mi chiede aiuto. Hai fatto bene ad abbracciarlo per contenerlo, sai che mio figlio quando è in grande difficoltà con le compulsioni e con la rabbia mi dice "mamma abbracciami, stringimi forte" e subito dopo si placa. Sarebbe meglio non distruggergli le loro cose,sono segni che difficilmente cancellano. Vedi Nicola, noi lottiamo da più di 4 anni, quest'anno finalmente siamo riusciti a trascorrere un Natale diverso (intendo non in ospedale), non mi sembra vero. Dice bene Roberta quando afferma che le feste dovrebbero sparire, si è proprio così, ai nostri ragazzi creano solo ansia, agitazione e malessere. Bisogna avere tanta pazienza e aspettare che passi il momento, tutto questo certo non è facile.
saluti
30/12/2008 18:22
 
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Registrato il: 07/11/2008
Socio AST-SIT
è proprio così
questo è stato il nostro primo natale con la consapevolezza della TS ed è stato terribile. Tatnta rabbia, nervosismo,taanta negatività che esplodeva ad ogni minima sciocchezza. Ma perchè?
Purtroppo non c'è una risposta e credo, purtroppo,che siamo solo all'inizio. Vorrei essere più ottimista ma non sempre ci riesco.
[Modificato da nicola58 30/12/2008 20:34]
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