Non vorrei dire nulla di scontato.
Una cosa è ragionarci per lungo tempo, pensare a come, quando...una cosa è viverlo.
Si alterneranno momenti di dolore, lacrime, ognuno nel suo angolino, Tu e la Tua metà, ma piano piano ci sarà un po' di tempo anche per voi, insieme.
Sereni, il vostro ragazzo starà bene, molto bene.
Non facciamoci strane idee che si è stati degli irresponsabili.
Penso che questi momenti siano tra i più difficili, ma anche la coppia deve continuare a vivere.
Quando mancano le cose essenziali, anche se fosse una semplice carezza, la coppia non è più coppia.
Quelle manifestazioni toste, avevano calamitato ogni attimo della vostra vita, avevano messo tanti dubbi e tanti perni tutti diversi, capaci di rendere instabile anche la superficie più piana.
Avevate dedicato ogni respiro per far stare in equilibrio una piaramide capovolta...avete fatto tanto, ma poi alla fine ci si rende conto che le energie vengono a mancare e qualche altro ci deve dare il cambio.
Lui farà tesoro delle vostre storie, dette e ripetute a dismisura, spesso con un filo di respiro, tanta era la stanchezza, ma l'avete fatto.
Lui ricorderà questi attimi, e quando lo riterrà opportuno si farà sentire.
Allora capirete quanta strada ha fatto e voi senza di lui.
Sarà come scoprire che le strade non sono ad unico senso, ma le si può percorrere in più modi.
Il fiato vi tornerà nei polmoni e saprete riprendere a correre, scoprendo di non essere così invecchiati.
Scoprirete di non aver perso tutti quegli anni di vita in quelle battaglie estenuanti.
Assaporerete lo stare insieme come coppia e che si stà bene insieme, solo in due...lo avevate scordato.
Il vostro ragazzotto starà bene...
Si misurerà con realtà diverse da quelle note, si destreggerà con immane freddezza e lì, si vedrà davvero la sua ricchezza interiore.
Voi osserverete compiaciuti e sarà bello.
Se potete non date limiti, si costruirebbero solo delle aspettative che non hanno gambe muscolose.
Lasciate fare a loro, sanno come trattare i ragazzi che cercano limiti e riusciranno a darglieli solo proponendoglieli.
Ora riposate cari amici, ne avete bisogno, dedicate il tempo tutto per voi.
Guardatevi nuovamente in viso, oltre il colore degli occhi e scoprirete quanto tesoro c'è ancora al di la di quelle lacrime, che spesso hanno accompagnato le notti senza fine.
Non per insegnare nulla a nessuno, ma per ridare un po' di luce anche a me, che solo rivivendo questi pensieri, mi sembra di essere ancora tanto forte.
A voi cari amici dedico un po' di serenità.
E.
[Modificato da marcimari 03/09/2008 20:30]