per clod
Ecco, questa cosa la trovo con frequenza. Nonostante i tourettici presentino un eccesso di attività simbolica (il contrario dell'autismo) difficilmente si accontentano di "credere". (Ora so che mentre dico questa cosa lascio spazio alle interpretazioni di proiezione, fa niente).
I tourettici scavano, cercano di raggiungere l'essenza delle cose, non sono quasi mai gregari...sospettano di tutto e sono sostanzialmente scettici: verso le fedi di ogni tipo (religioso o politico), verso le mode o i luoghi comuni, verso le attività gruppali. Da fuori si può forse ammirare questa caratteristica, ma da dentro...una palla! Senza gregarismo é facile restare ai mergini, ritrovarsi soli, sentirsi di peso.
Tendenzialmente individualisti, perché non si sopporta "il dovuto" e si guarda dietro alle cose, purtroppo. Guardare dietro non permette a volte di gustare una cosa così come viene.
Tendenzialmente criticoni, sempre lì a guardare ed a sottolineare le imperfezioni che gli altri poi finiscono per non dirci più niente, ed han ragione.
Sentiamo il vantaggio su certe cose dei "credenti", ma é un'invidia positiva, come dice clod, perché alla fine non aspiriamo ad essere così.
GFM
PS
1)Lo dico per chi non é riusciuto a trovare sintonia con il senso delle mie parole: non intendevo dire che non ci sono touirettici credenti in qualcosa, solo che son scettici.
2) Consiglio la lettura del testo di Mainardi "l'animale irrazionale"
3) Ramachandran riferisce di come una lesione al lobo frontale destro può indurre visioni mistiche o spiritualiste dell'esistenza, qundi una base materiale per credere e per non credere (uno stimolo alla tua concretezza clod)