messaggio inviato da wega
Di questo iscritto al forum abbiamo verificato la falsa identità e scoperto quella vera, ma le risposte che ha ricevuto meritano di essere pubblicate lo stesso. Il "falsario" che scriveva per potersi dare risposteé comunque molto abile a porre problemi, che per quanto inventati, sono proiblemi che ci riguardano.
Naturalmenbte non scriveva peranimare il forum ma per procurarsi "fama" nella vera identità per cambiare gli equilibri associativi.
Ecco il suoprimo post:
E' la prima volta che scrivo su questo forum, per lungo tempo mi sono limitato solo a leggerlo, ma oggi è successo un avvenimento che mi ha un attimo allarmato e vorrei sentire dei pareri, forse un conforto.
Premetto che per andare al lavoro faccio tutti i giorni la tangenziale e che ho la patente da più di 10 anni senza aver mai fatto incidenti per causa mia.
Stamattina ero agitato, nervoso, e con i miei pensieri ansiosi, ho cominciato, mentre guidavo ed ero in coda ad aver degli scatti, mi sono tirato qualche sberletta (ma senza farmi ovviamente male) e mi tiravo un pò la camicia.
Un polizziotto in borghese (se vedevo la polstrada di certo non li facevo) mi ha fermato, mi ha controllato tutti i documenti, e dopo le classiche domande tipo se sono drogato o ubriaco mi ha detto che non dovrei avere la patente e che si sarebbe fatto risentire.
Premetto che i miei tic non avevano in alcun modo bloccato la circolazzione e in alcun modo causato incidenti, e se li facevo e perchè nell' a,biento chiuso della macchine dove nessuno conosco e nessuno in teoria se ne fregava troppo di me potevo sfogarmi.
Cosa succede adesso? Cosa posso dire? Io non ho detto di avere la TS, perchè era difficile spiegarlo alla gente ignorante sta di fatto che non so come la cosa prosegua, magari in nulla, dato che mi ha detto solo che devo stare calmo, però se così fosse è giusto che debba lottare per tenere la patente?
Ripeto non ho rallentato il traffico, non ho fatto incidenti, nei momenti di cosa ho fatto qualche tic, brutto a vedersi, sembravo un pazzo, ma non ho fatto del male ne a me ne agli altri e non sono mai stao un pericolo alla guida ne per me ne per nessuno.
Possibile che non si riesca a fare nulla per fare conoscere questo disagio? Possibile che non ci sia nessuno in grado di aiutarmi senza riempirmi di neurolettici, che fra le altre cose non mi fanno nulla?
Me l' avete detto telefonicamente la vosttra è un associazione non un centro medico, ma da qualche parte ho pur diritto almeno di poter sfogare il malessere non credete?
La sindrome di tourette non mi compromette tanto, diciamo che ho sempre dedicato degli spazi dove sfogare la malattia e luoghi dove trattenermi, speravo che l' abitacolo della macchina fosse un posto ideale dove non essere sempre sotto gli occhi dell' ignoranza invece mi sbagliavo.
La cosa più brutta è poi come ti senti, mi sono sentito leteramente soffocare dalla vergogna, è come se uno ti chiede se sei un cacca e tu sei costretto a dargli ragione, perchè non hai scampo non puoi giustificare quello che fai e anche se lo puopi fare nessuno lo capriebbe
Spero tanto che questa associazione non rimangsa solo su internet e su questo forum, spero tanto di poter vedere un giorno che non solo il cyberspazio parla di voi e spero un giorno che possiate aiutarmi e aiutare gli altri dandomi qualche medico che non abbiamo l' unico scopo di riempirmi di neurolettici o farmi qualche impianto elettrico nel cervello!
Mesi fa vedevo accendersi una luce di speranza in questa vostra iniziativa, ora si sta affievolendo, speravo in aiuto concreto, ma ve bene lo stesso, almeno anche se virtualmente posso raccontarlo a qualcuno e non tenerlo solo nell' album delle cose cui vergognarsi!
[Modificato da +wega+ 15/06/2007 9.21]