Per combattere bisogna accettare
Sono molto commossa dalle tue parole, ho la lacrima facile anche se ultimamente parlare di ST non mi sconvolge più, mi sono costruita una buona corazza comunicando e pensando che nella vita c'è di peggio. Certo non è facile conviverci, essere imprigionati nelle ossessioni di dover urlare, pestare e tutto ciò che già conoscete, ma si può combattere, dobbiamo trovare il modo di farlo !!! Lei deve sapere che non è sola , che ci saranno tempi migliori, che non ci sono solo fasi acute. Io non sò che cure stia facendo, i farmaci sono diversi e il loro effetto può giovare ad alcuni e ad altri no. Ultimamente nostro figlio è stato molto male, è stato ricoverato alcuni giorni per cambiare i farmaci, sembra più sereno. Capisco che a sedici anni non si accetta di stare così male , ma cerca di non ostacolare questo tuo stato, rilassa il tuo corpo e la tua mente, pensa che presto passerà, dopo la tempesta torna sempre il sereno! Bisogna saper aspettare e lavorare per raggiungere la serenità, nel frattempo cerca di comunicare con il tuo caro amico e perché no anche con noi. Voi tourettici siete speciali, che belle teste scrivono nel forum, forse è destino incontrarci in questa particolare via epistolare, non saprei, ma ci aiuta a crescere.
Un forte abbraccio
Lella