00 10/04/2009 12:21
risposta s cloud
Stasera ho risposto a S. prima di leggere gli ultimi messaggi;poi ho scoperto il tuo,cara Clod, e mi è piaciuto tanto quel “da mamma a mamma”.Io ho un carattere molto sensibile e apprensivo e forse questo non ha giovato a mio figlio.La T.gli si è manifestata intorno ai 13 anni e da allora è iniziato il mio calvario.Ho sofferto moltissimo,ho pianto tanto perché i problemi sono stati molteplici,solo a 18 anni un medico(ne avevamo consultati una ventina)è riuscito a diagnosticare la Tourette.Non mi offendo se mi dicono che sono una madre superprotettiva,ma come si fa a non occuparsi di un figlio che urla in continuazione,che si chiude in se stesso e non si riesce a capire cosa pensa,che mangia dolci a non finire col rischio che gli venga il diabete,che è sempre agitato e scontento.La forma di mio figlio è piuttosto grave.Anche lui è andato all’università ed è riuscito a preparare cinque esami di Farmacia,purtroppo,pur essendo preparato,non ha trovato il coraggio di affrontare gli esami,un po’ per l’urlo,molto per la sua grande emotività.Adesso l’urlo gli è diminuito e le cose vanno meglio;lavora in uno scatolificio,ma lo fa solo per lo stipendio,il lavoro non lo interessa.Io l’ho sempre lasciato libero di scegliere,purtroppo quando uno sta poco bene finisce col rassegnarsi.Quando andrà a vivere da solo io e mio marito abbiamo deciso di lasciarlo veramente libero del tutto,vedremo se saprà gestire la sua casa anche con le spese.Ci sarebbero tante cose da dire sull’essere mamma,io ho agito molto d’istinto,diciamo col cuore e forse ho sbagliato.Grazie del tuo messaggio.Cari saluti e tanti auguri.Elisabetta