00 02/03/2012 17:37
Credo sia la solita questione, paura……… secondo me, hai detto bene GfM, quando affermi che è più un film da tourettici per Tourettici! Perché solo per chi ha una diagnosi acclarata, (e aggiungo non in forma acuta) vedere un’altra possibilità, diversa ma nella direzione di “normalizzazione” delle relazioni interpersonali, può significare tanto, al contrario per chi si sta approcciando al disturbo, perché ne riconosce i sintomi (in sé o nei propri cari) e la “minaccia” che ne deriva, vedere come potrà sviluppare, per quanto nel complesso positivamente presentata, credo proprio non gli farà piacere……. Perché non ha ancora abbandonato l’idea di un possibile “rientro” della cosa. Se poi aggiungiamo quelli che ne soffrono in forma grave, credo possano valutare il film come dire….. poco realistico, “molto caramellato”.