00 03/01/2011 03:22
Beh..che dire..devo ancora andare a letto, e siccome è la notte che fa il giorno, è ancora il 2 gennaio.. Auguri quindi!

Mi spiace che nessuno abbia ancora risposto, questo è il tipico scritto che non dovrebbe rimanere vuoto..è il tipico messaggio nella bottiglia, che per lo meno meriterebbe un cenno, anche solo uno smile..ma non vuoto..

Mi ritrovo in molto di ciò che hai scritto..e un certo senso di angoscia mi sale, pensadomi così, immutato a 55 anni..mi sale l'angoscia perchè la pila grattacielica di cose da fare, non completate e perse è sempre più alta man mano che passa il tempo..
Poi i diversi Ale che ci sono stati, come scatole cinesi, ormai bloccati in altre dimensioni, dei quali però a volte sento le voci e le richieste di non essere del tutto dimenticati..
Anche se di fatto ne incarno l'essenza, di tutto messi assieme..
Si lo so che così non sono d'aiuto..ma davvero mi ci ritrovo, così tanto che lo vorrei comunicare al mondo, come un modo per esorcizzare questo tarlo che ti fa rimugginare scelte, ti fa uscire rimorsi che rovinano il presente..
Quel tarlo che non ti fa godere il presente facendoti perdere tempo a simulare diversi possibili passati, diverse scelte...come sarebbe andata se..sarebbe stato meglio se..e più lo fai e ti rendi conto che rovina il presente e che poi rimugginerai pure questo, e più ti rendi conto che quel presente è già passato e già lo stai rimugginando al posto di quello precedente.. e via così..finchè riesci in un momento di massima concentrazione a vivere e assaporare l'idea, la fantasia di quella diversa ipotesi, di quel "come sarebbe andata"..e ti senti soddisfatto..come un ragionamento concluso, che finalmente ti libera dal tarlo..anche se un tarlo successivo ne prenderà il posto..
E allora forse stremato da tutto questo, impari a lasciarti andare..e prendere tutto alla giornata...si perchè, anch'io mi sento di correre sul pendio verso la cima, verso un qualcosa che non so, ma che più mi muovo più mi sembra si allontani..più guardo e scruto il paesaggio, più questo si allarga, non facendo tempo a capirne i contorni, memorizzarne le forme..
Capisco, intuisco quindi che la risposta è forse nel momento presente..in quell'onda e nello starci sopra come un surfista..
Fa male guardare l'onda andarsene, e fa male attendere SOLO quella perfetta..molto più producente surfare al meglio quella già sotto la tavola..e forse proprio quella si dimostrerà la migliore onda mai surfata..

Ti capisco profondamente, dico sul serio..o almeno a modo mio interpreto ciò che scrivi in modo molto vicino al mio sentire..
Posso dire che da un lato esiste questo Ale, pieno di rimorsi, sogni rotti, pezzi di anima persi qua e la, cose lasciate a metà..
Ma c'è anche un nuovo Ale, che in realtà è quello di sempre, e forse è più vero che mai, è l'originale che come con la macchina del tempo salta dal passato e si incarna nel presente.. ed è un Ale che sta scoprendo mille possibilità nuove di questa vita, nuovi orizzonti, nuove fantastiche onde in un oceano cristallino..

Avere sempre nuove misure da colmare dona un senso, che alla fine fa male capirlo, ma è sempre e solo nel viaggio, non nella destinazione..
Rimanere coi piedi per terra ma scrutare le stelle e perdersi in esse, imparare ad accettare il mistero e far parte di esso accettando il gioco..

Inizio ad essere confuso dal sonno..dal cibo cinese di questa sera e dalle due tazze e mezza di ciobar calda..meglio che vado a nanna..

Negli ultimi tempi ho fatto stupende esperienze, scoperto stupendi ideali, persone reali che hanno realizzato tali ideali, tante possibilità e stimoli che mi danno grande carica..scriverò qualcosa quando mi verrà l'onda..

Ancora Auguri Gf, e buona notte [SM=g7566]