00 23/07/2010 22:56
TUTELA RAGAZZI CON DSA
Ero rimasta a raccontare che ho anticipato alla vice-preside della scuola di mio figlio che è nostra intenzione (mia e di mio marito) intervenire ufficialmente con la tutela del ragazzo per le problematiche e secondo le procedure indicate nella circolare regionale di cui sopra (N.326) e, soprattutto, SENZA L’ UTILIZZO DELLA 104 (quindi senza sostegno).
A tal scopo ho dovuto contattare la Dott.ssa esperta di DSA e referente provinciale (insieme alla persona addetta all’ ufficio scolastico provinciale-sostegno alla persona) per capire come muovermi. In particolare, ho saputo che in quel di Vercelli e provincia sono già parecchi i casi trattati semplicemente come DSA e senza sostegno e che, di fatto, l’ intervento da parte del consiglio di classe consiste proprio nell’ applicazione di misure compensative e dispensative citate nella circolare. Mi ha anche detto che c’ è o è in corso della formazione specifica dei docenti, lavoro arduo perché non sono di facile comprensione le problematiche ed i possibili interventi sui DSA da patte di questo tipo di pubblico . Personalmente, le ho espresso il mio timore che il ragazzo possa sentirsi diversificato per via di queste misure : in effetti un po’ è così ! Ma dipende anche molto dal caso specifico ( i dislessici, ad esempio, hanno assoluta esigenza del computer, altri no)
Comunque, mi è stato indicato che occorre farsi rilasciare dalla NPI della ASL locale o, come le ho chiesto cortesemente, dallo specialista NPI che segue G. da anni, una diagnosi che riporti in codice quali sono di disturbi specifici di apprendimento in oggetto correlati alla sindrome di Tourette di cui il ragazzo è affetto. Ricordo a tutti che vengono indicati come DSA la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia. Con la diagnosi la Dott.ssa provvederà ad informare la scuola e ad attivarne le procedure a livello di consiglio di classe.
Ho quindi contattato il nostro specialista che, invece, un po’ perplesso, mi ha fatto osservare che nel nostro caso è poco probabile che si tratti di DSA (e che quindi si possa beneficiare della C.R. 326); piuttosto si tratta di deficit di attenzione ! Per completezza e correttezza, occorrerebbe comunque effettuare tutti i test previsti dal protocollo. Secondo lui, nell’ipotesi che non si tratti di DSA ma di deficit attentivo, si potrebbe però ricorrere ad un’ altra circolare regionale, sulle esigenze educative speciali (EES), che tutela invece i ragazzi con ADHD o con sindromi ipercinetiche che la comprendono.
Non sono riuscita a capire quale sia esattamente questa altra circolare regionale ( ne ho trovata una in rete che può essere quella ma non ne sono sicura) e sono rimasta con il medico che ci si ricontatta dopo le ferie.
Forse è un po’ tardi per muoversi, ma penso che porterò avanti la cosa anche se un po’ titubante !
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PS : colgo l' occasione per ringraziare pubblicamente "minastra" per le informazioni ed il materiale fornito sul caso che lei ha seguito personalmente

Buona notte e .. buone vacanze a chi le fa !

Noi si parte tra una settimana e che Dio ce la mandi buona !
Saranno vacanze ? [SM=g8140]