00 15/01/2010 14:40
Re: Frustrazione
sisifo@, 15/01/2010 13.25:


Parlare di certe cose... Sapevo di averle sempre avute, ma parlarne, dirle a qualcuno le rende più vere. Cioè, ora non posso più dire a me stesso di non avere nessun problema.
Credo che questo sia un progresso. O almeno spero...




Non sai quanto capisco questa "strana" situazione..
Due anni fa quando ho conosciuto l'associazione non avevo mai affrontato la cosa nella mia vita..nemmeno pronunciato la parola "tic"..per cui trovarmi a parlarne e confrontarmi è stato assurdo..un vero cambio d'identità, tanto che tuttora a volte dopo molto outing mi fa strano..
A differenza di te però non ho fatto trafile da medici..nemmeno quello base..mi bastava capire e accettare quello che mi succede, essendo cmq parte di una forma lieve di tourette..
Ciò che anche a me turba però è la parte ossessiva..mi incasino di continuo nei pensieri..

Quindi non tu preoccupare, è di certo una crescita..

Mettere in dubbio l'idea di "perfezione" che ci siamo fatti di noi stessi..ammettere certe mancanze o difetti credo sia una cosa durissima..spesso la nostra autostima si regge, in parte, su tali convinzioni.. affrontato però il primo momento, accettare certe caratteristiche, che in parte determinano la nostra unicità, è fonte di energia che prima veniva bloccata dal timore di svelare quei lati..
Alla fin fine, anche se neppure noi lo ammettiamo, sappiamo quasi tutto dei nostri punti oscuri..solo non lo lasciamo entrare in coscienza perchè lo temiamo..
Tuttora tengo schiava dell'energia, per cose che ancora non riesco ad affrontare del tutto..

Capisco bene la frustrazione di parlare di un problema che si conosce da tanto, ma che non è mai stato così evidente da doverlo affrontare prima..è a tutti gli effetti qualcosa che rende la vita più complicata, ma neppure qualcosa di così lampante da non poter nascondere.. la TS è la regina della cose che si possono nascondere e tacere..

Vedrai che contattare un'esperto farà bene, non fosse altro per fare un "outing" e abituarsi a parlarne..poi di certo capirà, spiegandogli bene, che il punto annodato sono le ossessioni, non i tic con i quali si convive "tranquillamente" (sempre in base al livello..)..
Se la risposta non sarà soddisfacente, se sarà troppo generica capirai meglio come muoverti..ma credo che prima di tutto sia importante parlarne e capire bene..
In fondo le stesse ossessioni perdono la loro forza se illuminate direttamente..

Non avere riguardi a scrivere e chiedere..in questo senso sei nel posto più che giusto..
[Modificato da marmotta@ 15/01/2010 15:41]