00 30/01/2009 12:49

Quoto tutta marmotta e buona parte di Angela.

Supponiamo che ci sia una aumemento dei disturbi neurologici a causa dell'inquinamento, come facciamo a distinguere la sempre maggior precisione e differenziazione di diagnosi da un eventuale aumento dei disturbi? Infatti "gli scienziati" é proprio su questo che si scontrano ed il dibattito é visibile in Internet. Più diagnosi o aumento dei disturbi? Ubno o l'altro? Ambedue? Mah.

Comunque la curiosità e l'indagine sono le fonti della scienza, se l'indagine é operata con metodo scientifico.

Però ancora una volta mi sembra di cogliere la lettura della TS come una malattia definita (latente addirittura), per quello che può valere il mio parere i diversi disturbi neurologici possono avere basi comuni molto più di quanto non si creda...l'argomento é stato trattato magistralmente nella tavola rotonda internazionale AST dell'anno scorso. Poi ovvio che ogni classe di sintomi abbia una propria specifica neuro-funzionalità.
Per riassumere:
- stesso fattore scatenante può produrre disturbi diversi
- uno specifico disturbo (comune a più persone) può originarsi anche da fattori scatenanti diversi.

Di certo abbiamo solo la consapevolezza del fatto che un qualunque fattore (genetico, ambientale,alimentare, chimico, meccanico, educativo, psicologico, fisiologico, e chi più ne ha più ne metta) capace di interferire con il processo di organizzazione e sviluppo neurologico dell'infanzia é potenzialmente in grado di produrre problematiche come la TS, l'autismo o altri disturbi neurologici.

Ma ricordiamoci però ogni tanto che il sistema nervoso E' ANCHE PLASTICO, quindi potenzialmente in grado di compensare quei disturbi attraverso cose come: movimento, corretta educazione, pace familiare, fortuna, psicoterapia, educazione speciale,.... Sono noti diversi casi di adulti che ad un EECG scoprono di avere diversi focolai epilettici importanti senza aver mai avuto sintomi, perché? Perché il sistema nervoso é plastico e compensativo.
E se la TS fosse compensativa?

Nel cranio abbiamo 100 miliardi di neuroni (quante le stelle nella nostra galassia), ognuno con proliferazione sinaptica che può arrivare a 10.000 contatti, alcuni assoni son lunghi svariati metri...tutto sta incredibilmente lì dentro con un'organizzazione complessisssima stratificata e ad aree comunicanti. Proprio perché l'organizzazione é complessa essa può sballare per un nonnula, perché no...anche per una intossicazione da piombo da otturazione...ma anche per molto meno.

[Modificato da Gianfranco Morciano 30/01/2009 13:04]