00 24/11/2008 13:52
...già...ma quando ormai quel genitore te lo porti dentro, che fai?
Quando ormai hai fatto talmente tue quelle richieste e sei tu che pretendi troppo da te stessa, come fai a rompere quell'ingranaggio che stritola?
Puoi anche ammettere che forse eri piccola e hai male interpretato le parole di mamma e papà, che magari non era loro intenzione chiederti di essere sempre la più brava, la più buona e che probabilmente ti avrebbero amato comunque...ma è difficile lottare contro un meccanismo che ti impone da dentro di essere perfetta. Solo per paura di non essere amata. Ma quella paura è così forte che ti impedisce di ragionare e allora vai avanti, ripeti gli schemi che hai assimilato...
Poi arriva il momento in cui il desiderio di ribellione è troppo forte e non ti sembra di non riuscire più a contenerlo e vorresti solo gridare e fare qualcosa di sbagliato, di essere cattiva, solo per una volta, solo per vedere se davvero gli altri ti amerebbero comunque. Ma non ce la fai...non arriverai mai al punto di trasgredire davvero perchè tu DEVI essere brava, DEVI essere buona. Perchè alla fine sei tu che non ammetti errori, debolezze, fallimenti. Perchè per te la vita e bianco e nero e ti ditrugge accorgerti di tutte le sfumature di grigio che stanno nel mezzo. Sei il tuo giudice più severo. Lo sai, ma non riesci a ribellarti, perchè quel giudice impone delle regole e le regole sono chiarezza, sicurezza, sono quel manuale di istruzioni per l'uso alla vita di cui non potresti fare a meno.