00 30/07/2007 21:36
simone


Per Morciano e lo staff scientifico

Premetto che so bene che la tourette è un disturbo multifattoriale e i disturbi non sono in comune per tutti allo stesso modo.
Faccio riferimento alle persone che asseriscono che il tic parta da un pensiero intrusivo.
Il pensiero intrusivo è un pensiero che assilla la persona finchè non fa quel determinato gesto o quel determinato rumure.
Suppongo che più che sul tic in sè in questo caso è necessaria un approccio cognitivo sui pensieri ossessivi, ma ciò che mi chiedo a livello farmacologico, non sarebbe più utile l' utilizzo di antidepressivi come la paroxetina (MOLTO USATA PER L' OCD, di ultima generazione con anche un effetto ansiolitico unico per la sua specie), che l' utilizzo dei vari neurolettici che si limitano a fermare i tic ed eventualmente anche la persona?
L' antidepressivo non ha effetti collaterali particolari mentre i neurolettici si.
Avete qualche informazione a riguardo? Si può aprire un dibattito?


PS: fra gli antidepressivi ho citato la Paroxetina perchè su internet, dai siti americani sulla TS, viene giudicato il più efficace sul pensiero ossessivo ed inoltre per esperienza personale so che gli altri antidep, vanno bene per l' ansia e la depressione ma non per i pensieri intrusivi e tic vari