00 30/07/2007 21:44
certo "massimo" (identità non verificata)


Buongiorno.
Mi chiamo Massimo, e la mia storia è più o meno uguale a quelle che ho letto qui, con la comparsa della malattia intorno ai sette anni, le difficoltà a scuola, la convinzione che fosse tutta colpa del cattivo rapporto con i genitori eccetera eccetera...
Ma forse il fatto che finisca bene la rende un po' diversa...
Io non voglio entrare in contrasto con qualcuno, sia chiaro, voglio solo raccontare la mia storia, sperando che possa aiutare qualcuno.
Sono un Tourettico di 44 anni, e mi sono portato la bestia in corpo per oltre trent'anni.
Poco prima di "guarire", circa quattro anni fa, il mio unico pensiero era il suicidio.
Ho buttato all'aria persino il mio matrimonio, avvelenato com'ero da Gilles e dagli psicofarmaci che mi ottenebravano perennemente.
Anni di analisi e cure psicologiche mi hanno devastato.
Anni di cure sbagliate e medici incompetenti mi avevano portato a pensare che io fossi uno scherzo della natura.
Poi, per puro caso, grazie a Google, nel 2002 ho scoperto che la mia croce aveva un nome.
Si trattava della maledetta sindrome di Gilles de la Tourette.
Oggi, se mi vedeste, non immaginereste nemmeno com'ero quattro anni fa.
Incapace persino di lavarmi i denti o annodarmi una cravatta senza emettere qualche urlo.
Incapace di respirare senza avere uno spasmo al diaframma. Con seri problemi al lavoro e nelle relazioni sociali.
Depresso fino all'osso. Odiavo tutto e tutti.
In quindici giorni sono cambiato radicalmente, grazie alla diagnosi del dott. ******* ed alla cura che mi ha prescritto che poi consiste in Pimozide e Citalopram, a dosi minime (per inciso: le due visite mi costarono esattamente 16,53 e 12,91 euro, nel 2002, ho conservato le ricevute).
Ho passato un annetto ad abituarmi alla cura, questo è vero. I primi tempi avevo brutti effetti collaterali, un senso di legnosità nei movimenti, tremori, un sonno micidiale durante la guida, ma la progressiva riduzione della dose li ha eliminati completamente.
Oggi, finalmente, sono un uomo LIBERO da Gilles, e chi ce l'ha addosso sa di cosa parlo.
Voglio dire, sa cosa significa passare il 98% del tempo disponibile a cercare di tenere sotto controllo i movimenti ed i suoni involontari.
Come se la cosa fosse facile, no?
Bene, IO dopo un calvario di trent'anni, da quattro sono LIBERO da questa cosa. E vorrei gridarlo al mondo.
Magari qualche piccolo tic ogni tanto salta fuori, certo, ma la forza che devo esercitare per controllarli non ha nulla a che vedere a quella che esercitavo prima.
Sono diventato un uomo assolutamente normale.
Posso respirare correttamente, posso stare immobile e silenzioso in un cinema o davanti ad un quadro, o semplicemente fermo a guardare le stelle senza emettere suoni, rumori, singulti e smorfie di tutti i tipi.
E soprattutto senza bisogno di tenermi sotto controllo. Senza bisogno di impegnare il cervello a tenermi fermo.
Posso dedicare TUTTE le mie capacità ad assorbire il mondo.
E' come risvegliarsi da un lungo sonno, popolato da incubi.
E cominciare a vedere il mondo a colori.
Ho letto un po' di post sull'argomento, e davvero non capisco come si possa essere contrari ai farmaci.
Personalmente ho vissuto il miracolo della guarigione (anche se incrocio sempre le dita e spero di non avere ricadute...) e non potrei assolutamente farne a meno.
Credo che ognuno di noi Tourettici dovrebbe almeno provare, nella sua vita, cosa significa passare interi GIORNI senza avere il minimo bisogno di emettere un verso o un suono o una smorfia.
Quindi in bocca al lupo, ragazzi, e non smettete di sperare.
Già il fatto che esista un sito come questo ed un'informazione che a miei tempi non esisteva assolutamente, mi fa ben sperare per un futuro roseo per tutti noi.

Un abbraccio a tutti!