Forum Tic e Tourette - AST-SIT ONLUS Forum rivolto a chi è affetto dalla Sindrome di Tourette, a chi ha tic motori e vocali, pensieri ossessivi, compulsioni, ansia, panico, deficit attentivo e disturbi dell'umore. E' un'organo ufficiale dell'AST-SIT Onlus (Associazione Sindrome di Tourette - Siamo In Tanti)

l'interpretazione equivoca dei tic

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    00 30/07/2007 21:22
    mess morciano

    - L’INTERPRETAZIONE EQUIVOCA DEI TIC –
    di Gianfranco Morciano

    Dunque, è ormai noto ai ricercatori che la Sindrome da Tic singoli, multipli e complessi, detta anche Sindrome di Tourette (dal nome del suo scopritore che già ipotizzò un’origine neurologica del disturbo) si origina da un’anomalia del funzionamento del sistema della neuro-trasmissione, con particolare riferimento a quella dopaminergica.
    Le ricerche, alcune già segnalate sul nostro sito, individuano fra le altre possibili anomalie, l’eccitabilità di alcuni recettori e la mutazione di alcuni geni.
    L’origine organica e genetica del disturbo (che non è detto che ci sia, in quanto un disturbo c’è quando viene percepito come tale) si spiega anche con:
    - la percentuale di incidenza della sindrome sulla popolazione, sufficientemente regolare a livello planetario (5-10/su 1000)
    - il rapporto fisso di circa 8 maschi colpiti ogni 10 soggetti con tourette
    - la componente ereditaria, cioè la presenza del problema in altri membri della filiera familiare, anche non direttamente conosciuti, e l’incidenza del sintomo anche tra gemelli separati precocemente
    - l’esordio a volte molto precoce (fin dai primi giorni di vita)
    - la presenza dei tic anche in altre specie animali in cattività (es. il cavallo)
    - l’inducibilità della manifestazione ticcosa in soggetto normale attraverso la modificazione del sistema dopaminergico o dei suoi antagonisti.

    Cosa significa riconoscere l’eziologia organica? Ed ancora più importante, cosa “non significa”?

    SIGNIFICA:
    Significa che ci sono fattori nel sistema nervoso extrapiramidale (non controllato dalla coscienza) che predispongono alla patologia. Significa riconoscere che l’organo cerebrale, come tutti i prodotti di un millenario processo di selezione naturale e di organizzazione neuro-genetica ed epi-genetica, può avere dei difetti di funzionamento come tutti gli altri organi del nostro corpo, e ciò anche indipendentemente dell’uso che noi ne possiamo fare (di quell’organo).

    NON SIGNIFICA:
    L’origine organica della manifestazione ticcosa, toglie significanza a tutte le interpretazioni psico-patologiche che per tanto tempo, troppo, hanno rappresentato l’unica spiegazione dell’origine del disturbo, secondo la lettura che ne avevano dato prima Charcot e poi Freud, la quale attribuiva le manifestazioni ticcose esterne ai conflitti inconsci interni. Lettura per altro non condivisa da Gilles De La Tourette.

    ANCORA EQUIVOCI? Non dovrebbero essercene, eppure……..

    Mentre lo studio della base organica del disturbo, che solo le moderne strumentazioni della ricerca genetica e neurofisiologica cominciano ad indagare, non sono ancora riuscite a mettere a punto un protocollo di cura, magari articolato, ma sufficientemente generalizzabile, accade purtroppo che continuano ad imperversare inutili quanto dannose proposte di psicoterapia che invece all’origine psicopatologica della sindrome si rifanno. Questo pare soprattutto in Italia, dove i bambini o i soggetti adulti con TS vengono ancora inviati dallo psicologo per “capire quale disagio interiore” si traduce nell’esteriorità dei tic. Da questo invio si dipartono spesso lunghe quanto inutili psicoterapie individuali e familiari, che altro non fanno che aggiungere al problema organico il dubbio, e quindi il disagio psicologico, che ci sia qualcosa di malato nella psicologia del soggetto in difficoltà o nelle sue relazioni familiari, aggiungendo così danno al danno.

    Visto che le scoperte più recenti, che hanno dato nuova spiegazione della Sindrome, sono state fatte in contesto sanitario, potremmo pensare che proprio in questo contesto dovremmo essere al riparo da fantasie interpretative intrapsichiche, ma non è così.
    Purtroppo la cornice sanitaria non è sufficiente a tutelarci, residui di quelle vecchie interpretazioni cliniche le troviamo ad esempio nel testo del neurolo Mauro Porta (“I Tic”), il quale lascia intendere che dietro ad ogni tourettico possa esserci una madre rigida, magari anaffettiva e disturbata (un evidente eco delle interpretazioni freudiane, già usate per spiegare ad esempio l’autismo). Forse un buon neurologo il Porta, ma che mi sembra essere ancora convinto che la psicologia sia sinonimo di psicanalisi freudiana. Diciamo poco aggiornato in psicologia.
    Una chicca di questa vecchia ossessione clinico-interpretativa, che si caratterizza a mio parere per l’abitudine ad adattare l’utente alla teoria e non il contrario, la troviamo in un articolo della rivista “Sapere e Salute” a firma di Laura D’Orsi, la quale, dichiarando di essersi basata sulla consulenza della Dottoressa Luisa Merati (psicologa clinica dell’Azienda Ospedaliera S.Carlo di Milano) e del Dottor Mauro Porta (Unita Operativa di neurologia, policlico S.Marco Zingonia)), arriva a sostenere che i Tic “sono la spia di un disagio interiore” e che è “assodato (sic!) che i Tic sono la manifestazione di una tensione psicologica” tant’è vero che “è possibile collegare il tipo di gesto (ticcoso ndr) che si compie ad un particolare problema”…interiore.
    Nell’intervista presente in questo articolo la dottoressa Merati spiega che “in generale la maggior parte delle persone che soffrono di questo disturbo ha delle norme interne molto rigide e si vieta di esprimere pensieri o sentimenti in altro modo”…ecco dunque pronta la spiegazione clinica della Sindrome di Tourette: le regole interne rigide, magari trasmesse dalla madre.
    Ora, uno si domanda: ma a quali regole interne rigide dovrebbe rispondere un bambino che a pochi giorni dalla nascita già manifesta l’emergere di una organizzazione gestuale ticcosa?
    Ma che importa farsi domande, importa di più confermare dei pregiudizi, dei modelli teorici preconfezionati, persino fino, a mio parere, al ridicolo.

    Dalla pomposa interpretazione che scomoda le teorie psicologiche più nobili e complesse, ecco il parto del topolino, che a quanto dice la giornalista, sembra proposto dalla Merati (leggi, leggi, caro tourettico alla ricerca di una via d’uscita):

    TI MANGI LE UNGHIE PAROSSISTICAMENTE? Hai un sentimento rabbioso ingabbiato.

    TI STACCHI LE PELLICINE INTORNO ALLE UNGHIE? Hai l’impulso positivo di fare qualcosa ma il tuo inconscio te lo impedisce perché lo giudica negativo.

    TI ARROTOLI I CAPELLI NERVOSAMENTE? E’ un tic regressivo, che rievoca il bisogno di essere cullati dalla madre. Ma non solo, è anche il tentativo di respingere pensieri che si considerano inaccettabili.

    HAI IL TIC AGLI OCCHI? E’ un movimento causato dall’inconscio ed il suo riferimento profondo, udite udite, sta “nel non voler vedere qualcosa o qualcuno”, geniale no?

    HAI IL TIC AL COLLO E LO STORCI DI SCATTO GIRANDO LA TESTA? “Corrisponde al rifiuto di affrontare una determinata situazione, come un conflitto irrisolto dentro se stessi”. ..da cui naturalmente volete distogliere lo sguardo!

    HAI IL TIC DELLA DEGLUTIZIONE CONTINUA? Probabilmente, dice sempre la Merati, hai “qualcosa di difficile da mandare giù”…e qui in effetti immagino che molti tourettici stramazzino al suolo colpiti da tanta originale illuminazione.

    E sapete dove va a sbarcare, lungo questa strada l’articolo quando deve arrivare a proporre una cura? Indovinate un po’?
    Già, alla solita, desueta, scontata, psicoterapia del profondo…sì quella stessa su cui centinaia di voi tourettici avete inutilmente dilapidato risorse economiche, tempo e soprattutto speranze.
    “Così” dice sempre la nostra psicoterapeuta, il paziente attraverso la sua cura “cerca di focalizzare la vera causa del disagio. Così il sintomo, cioè il Tic, perde di significato e non ha più ragione d’essere”.
    Tic?…tac, scomparso! Et voilà.
    Poi, evidentemente preoccupata di essersi dimenticata di qualcosa, la giornalista aggiunge « a volte può essere utile associare alla psicoterapia anche dei blandi ansiolitici ».

    Ecco qua, carissimi frequentatori del nostro sito, vedete alla fine com’è la questione: l’importante è che siano “blandi”, capito? Altro che DBS, biofeedback, aloperidolo, farmaci triciclici, training comportamentale, eccetera, eccetera…con la psicoterapia dell’inconscio solo “blandi ansiolitici”.

    L’articolo si conclude con gli indirizzi a cui un tourettico può rivolgersi: quelli delle due cliniche citate naturalmente.

    Chissà, magari qualcuno di voi avrebbe anche bisogno di scrivere al Direttore Scientifico della rivista “Sapere & Salute”, che è distribuita gratis nelle farmacie, cosa che rende il fatto a mio parere ben più grave, perché le persone che raccolgono una rivista sanitaria in un contesto sanitario credono di trovarvi il meglio della ricerca scientifica più avanzata.

    Ed è un peccato perché di solito questa rivista è una buona rivista, peccato che questa volta abbia contribuito a rinforzare un pregiudizio sociale che tanta sofferenza porta ai tourettici. Mi riferisco all’idea che i loro tic siano originati da un malattia psicologica, da un disturbo profondo dell’identità, dell’essere, degli equilibri psichici. Persone da evitare alla fine, o che non sono mai quello che si vede.

    Il nostro sito è nato per portare conoscenza sociale nuova, non potevamo non denunciare questo articolo….e queste cure.



    La rivista è “Benessere & Salute”, l’articolo in questione intitolato “i gesti dell’anima” (sic!), è stato pubblicato sul n° 48 dell’anno 9 della rivista (marzo 2004).
    Direttore Responsabile è il Dott. Matteo Novello, Via G.Uberti,37 20129 Milano



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    Kikka1966
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    Registrato il: 29/03/2014
    00 29/03/2014 23:23
    Grazie. Le sue parole mi sono state di grande aiuto.
  • AliCe iN touRettEland
    00 11/04/2014 20:43
    Io ho una stima incredibile per la maggior parte degli psicologi,la quale si accresce meravigliosamente ogni giorno di più leggendo le loro sublimi perle di saggezza !!! (visto che l'utente sopra è nuovo e io ho una maniera di scrivere tutta mia,il tono è pesantemente ironico e sarcastico) :)