00 05/12/2019 12:19
ciao tiziana.1974
anche noi abbiamo un ragazzo con T.S. che ormai ha 19 anni, tutto preciso ciò che scrivi riguardo l'acredine nei nostri confronti, difficile sopportarli ma credo anche tu senti che ci vogliono bene e solo il loro modo disperato di "autoregolarsi" hanno una vita molto più difficile degli altri sono come una pentola sul fuoco perennemente in pressione e devono fare di tutto per "controllarsi" altrimenti e giustamente la società non li accetta!
Penso che Emanuele grazie a questi sfoghi su di noi riesca poi a condurre una vita normale all'esterno, difatti non ha problemi particolari, ha amici, a scuola va regolarmente ed ha preso la patente... a proposito di questo dopo averla presa ci raccontava che ne aveva paura.. perché gli veniva l'impulso di schiacciare a fondo l'acceleratore! Sono le solite compulsioni che cambiano soggetto ma appartengono a lui fin dall'esordio e ormai le conosciamo, deve più che fare, minacciare cose pericolose... e comunque va in auto benissimo certo non proprio con le mani sul volante!
Il problema più grande per loro è la gestione delle emozioni sia positive che negative oltre alla disistima che può aumentare nel sentirsi diversi... lui con me è un cagacazzo fotonico ma sono felice per lui che abbia imparato a gestirsi e controllarsi in modo da avere una vita più normale possibile che è il suo scopo principale, almeno in questa fase d'età.
Ora vorrebbe iscriversi all'università, vedremo intanto vorremmo facesse contemporaneamente qualche lavoretto giusto per capire che il denaro è fatica, insomma questo per dirti che si vanno protetti e scusati ma non facciamoli diventare vittime prima che ci pensino loro.
Il nostro atteggiamento deve essere di trattamento alla pari degli altri.. nel nostro caso di sua sorella.
Ultimamente con l'avanzare dell'età capisce, sente perfettamente che non potrà avere relazioni sentimentali, figli, ecc.. infatti nonostante sia bello e ricercato lui tende a negarsi per non correre rischi, secondo me d'essere "scoperto", questo lo rattrista parecchio e vedo che non sa come gestire la cosa... dal canto nostro ci scherziamo sopra dicendogli: "ma è semplice trovati una tourettica così ti capisce e non dovrai nasconderti!"
Non ti dico dove ci manda... e ci grida in faccia sarete voi Tourettici io sto benissimo, insomma non lo accetta e non lo ha mai accettato, preferisce fare come gli struzzi ma se ne rende conto benissimo e che non gli va di parlarne!
Vuole normalità! come dargli torto.
Comunque navighiamo sempre a vista nella speranza che crescendo smorzi sempre più i toni... un ultima cosa noi abbiamo scelto la strada della normalizzazione del disturbo, nel senso che non l'abbiamo mai nascosto, ne ostacolato (solo come ci aveva detto Morciano negli aspetti più perniciosi o pericolosi) mi sono rifiutato da sempre di usare qualsivoglia farmaco quindi non ha mai preso nulla di ciò che leggo sul sito, ma questa è una mia posizione anche nei confronti di qualsiasi altro disturbo, che sia una bronchite come un'influenza.
Buone cose e tieni duro.