00 18/11/2016 10:43
Ciao carissima! Da quello che ho capito ogni caso è a sé, nessuno è uguale. Comunque, per quella che è la nostra storia, i tic sono l'unico motivo per cui ho portato mio figlio dal neurologo. Non ha, al momento, grosse crisi, ha qualche ansia e ossessione ma nulla di particolarmente invalidante. Dico al momento perché tutto cambia continuamente. Si alternano momenti di gravi tic a nulla, momenti di forti paure e ansie ad altri più tranquilli, momenti di un'irrefrenabile agitazione fisica alla calma ( ... quasi calma ;)). Infatti, uno dei motivi ad alimenta parecchio la mia ansia è che lo lascio la mattina che sta in un modo e al mio rientro non so mai come lo troverò.
Prima ancora dei tic mi ero già accorta della sua sensibilità sensoriale: annusa tutto, non sopporta etichette, cuciture, bottoni. zip ecc., leccava e mordeva (ora per fortuna molto meglio), è infastidito da un sacco di rumori. Ma non avevo mai pensato che fosse un problema.
Capisco il tuo stato d'animo, un mucchio di volte davanti ai suoi tic sono crollata fin a cambiare stanza con una scusa, nascondendo le lacrime. Allora penso ai consigli che mi sono stati dati: non dare importanza, non farsi intimorire, sdrammatizzare. Purtroppo non è sempre facile.