00 07/02/2014 12:42
In natura ci sono altrettanti veleni tanto quanti nella chimica e bisogna stare attenti, su questo non ci sono dubbi e nel passato antico dove si usavano esclusivamente quelli ne abbiamo ampia traccia, ma non è di questo che sto parlando..
Penso saremo tutti d’accordo sul fatto che il miglior medico che esista sia quello che ti guarisce! Quindi a me sinceramente non frega niente che casacca porti chi mi risolve le malattie, adesso esagererò per farmi capire ancora meglio, potrebbe anche essere la cassiera del supermercato.. quello che conta è la guarigione dai miei malanni! Ma attenzione non la remissione!
Perchè la questione è su cosa intendiamo per guarigione.. c'è un enorme malinteso (alla stregua di quello sulla sindrome/malattia) La maggior parte intende la scomparsa dei sintomi ma non è questa la guarigione! Noi possiamo considerarci guariti solo quando non si ripresentano più i disturbi o quando li posticipiamo solo di un po’, non siamo guariti perché non starnutiamo più per alcune settimane, perché non ci viene il mal di schiena fino all’autunno successivo, il mal di testa per qualche giorno o perché scompare la psoriasi per qualche mese e guarda che ho toccato fastidi minori ma potrei andare avanti con malattie ben più gravi.. e solo che adesso vorrei esclusivamente porre l’attenzione sul modo corretto di considerare: malattia, cura, guarigione!
E’ a mio avviso (ma sono in ottima compagnia) completamente sbagliato l’approccio dell’ultimo mezzo secolo nei confronti dei disturbi di qualsiasi natura,( sempre tenendo a parte le malattie per contagio) perché si grida alla guarigione solo perché viene sedato il disturbo, salvo poi rimanifestarsi questo sempre più forte di prima o semmai sotto altre spoglie (effetti collaterali) spostando pertanto il reale problema ad altri luoghi o
tempi!
La stessa pubblicità farmacologica ci insegna questo, ci dice: hai mal di testa? Hai il raffreddore? Hai l’infiammazione alla spalla? Prendi questa pillola e la serata continua.. No! Mi dispiace ma questa non è scienza medica, questo non è curare, questa è solo mistificazione della realtà.. è creare milioni di malati cronicizzati, di clienti dipendenti dalla chimica, pertanto drogati, come dal significato etimologico della parola stessa che fa tanta paura quando pensiamo ai nostri ragazzi e poi gliela porgiamo sotto mentite spoglie la sera prima di andare a letto! Sono troppo esagerato? Ci sta… lo riconosco sono eccessivo.. me lo ripete anche mia moglie.
Guarire da una malattia vuole dire non rivederla più, vuole dire avere un apparato immunitario che funzione bene, avere gli anticorpi che impediscono che si ripresenti e non la ricaduta sistematica!
Questa condizione si ottiene con molta dedizione, alla stregua di un bel fisico scolpito che si ottiene con tanto impegno, anche la vera salute ha delle regole e la prima di esse è cosa introduciamo nell’organismo. Un misto tra: aria, cibo e farmaci, una combinazione che può essere vincente o distruttiva.
Molti magari non sanno che la dieta del gruppo sanguigno è una dieta della salute (del rafforzamento del sistema immunitario) e non del dimagrimento! anche se spesso avviene anche questo, in quanto smettendo di mangiare alimenti dannosi al nostro metabolismo, miglioriamo anche l'assimilazione.
Ora veniamo a noi, alla Sindrome, a scanso di equivoci premetto che non abbiamo mai fatto la dieta del gruppo in via continuativa, semplicemente quando ravvisiamo disturbi di qualsiasi natura, correggiamo immediatamente l’alimentazione e i disturbi regrediscono spontaneamente, non perché assumiamo farmaci (compresi gli effetti collaterali) ma perché rafforziamo le nostre difese immunitarie.. il risultato e che le malattie che originavano i disturbi si ripropongono negli anni sempre più deboli e contenute portando alla vera guarigione cioè non avere più la psoriasi, il male di testa, il bruciore di stomaco ecc. o il mio maldischiena. I miei figli ora hanno 13 e 14 anni, hanno fatto nido, scuola materna, medie ecc. pertanto non hanno vissuto sotto una campana asettica, la nostra pediatra non li ha praticamente mai visti, salvo al richiamo annuale per controllare i percentili (credo si chiamino così) della crescita/sviluppo.
Emanuele in particolare ha la sindrome di tourette, comparsa in modo evidente intorno ai 6 anni e di cui ho già descritto ampiamente sul forum, come ho detto più volte conduce una vita normale (per ora… mai gridare vittoria per scaramanzia e poi dobbiamo sempre stare all’erta soprattutto perché entriamo nell’adolescenza) a tal punto che ci dice che siamo noi ad avere dei problemi.. lui sta benissimo (secondo me anche questo atteggiamento potrebbe essere frutto del suo DOC) comunque quel che importa sta nel fatto che non si sente minorato di nulla o impedito a vivere felicemente. Sostengo che questo risultato a giudicare da dove eravamo partiti, potrebbe essere stato raggiunto grazie al non utilizzo di farmaci, che tolgono i sintomi tanto sgraditi a genitori e parenti ma che per me presentano un conto più avanti salatissimo, vedi gli innumerevoli racconti, a volte anche devastanti che leggiamo sul sito, durante l’evolversi della sindrome.
Concluderò dicendo che nella ricerca verso la guarigione se invece d’intervenire alla superficie dei problemi, tanto evidenti e scomodi ma quanto mai limitanti e temporanei (compresa la Deep Brain Stimulation) si permettesse al nostro organismo di attivare metabolismi virtuosi, (gli stessi presenti ed evidenti in natura) direttamente dall’interno, attraverso una mirata alimentazione, potremmo finalmente arrivare a parlare di remissione delle malattie.