g.ca, 26/12/2013 00:42:
io so benissimo di essere pesante.
ammiro voi e ve l'ho detto e ve lo ridico con il cuore in mano
per come siete riusciti ad accettare questa "cosa"
io non ce la faccio.stasera ha avuto un altro attacco di panico,
vederla piangere spaventata mentre mi dice che nn riesce piu a respirare, che si sente il corpo pieno di spilli, il viso che vibra
COME POSSO DIRE ma si, mia figlia nn è malata, mia figlia è sana e nn ha niente di strano...non m'interessa di mozart, o di questo o di quell'altro genio, volevo solo una bambina come tanti che poteva godersi i suoi 8 anni tutto qui.
se volete giudicarmi come una che si piange addosso nn posso biasimarvi....
Qualsiasi genitore che vuole bene al proprio figlio si vedrebbe crollare il mondo addosso nel vederlo stare così male.
Gli attacchi di panico sono davvero orrendi.Devo ammettere che gli psicofarmaci a me hanno aiutato tantissimo su quell' aspetto.Ma io ho iniziato a prenderli a 19 anni,da un punto di vista medico ero adulta,non so se sia il caso o no di dare un farmaco a una bambina di 8 anni.Sicuramente non in dosi alte.
Comunque per calmare gli attacchi di panico ci vuole anidride carbonica.
Paradossalmente,quando uno sente mancarsi l'aria tende a respirare a fondo e lentamente introducendo così ossigeno.Non so adesso bene come funzioni biologicamente l'attacco di panico(e piuttosto che fare la sciovinista cercando qualcosa su internet che magari è pure sbagliato,meglio che chiedi a qualche medico)però so che per gli attacchi di panico è meglio fare dei respiri brevi e corti.A me un neurologo consigliò,quando sentivo arrivare un attacco,di prendere una busta di carta(tipo quelle del pane,non assolutamente quelle di plastica che danno un senso di soffocamento)e di respirarci dentro.Inspirare col naso ed espirare con la bocca.Sinceramente a me funzionò bene.
Feci anche delle sedute di training autogeno da uno psicoterapeuta,quattro in tutto credo.In teoria me le fecero fare per cercare di alleviare i tic,ma non servivano assolutamente a quel fine.Però,per calmare lo stress o un attacco di panico,a me sono state piuttosto utili.
Ripeto,io avevo 18 anni minimo,non so se potrebbe essere di aiuto a tua figlia o no,e perché è piccola e perché non siamo la stessa persona.
No,non sei pesante.Per quello che soffri ,è normale essere ''pesanti''.
E del fatto che non te ne freghi niente che Mozart era un genio e che i tourettici (si narra)abbiano un q.i. maggiore della norma a causa degli alti livelli di dopamina,mi trovo d'accordo con te.
Se uno deve sentirsi male per essere un genio,meglio essere nella norma e stare bene.
Però prima smetterai di chiamare la situazione tourettica la ''cosa'',meglio è.
Perché mi dispiace per te G.Ca. ma tua figlia,se ha ''solo'' attacchi di panico e tic(tourette syndrome o no) non è clinicamente malata.
In Italia i tourettici non hanno trattamenti di favore.Anzi.Se i professori lo consigliano e i genitori lo ritengono opportuno,si può anche assegnare un insegnante di sostegno al bambino/ragazzo ,anche se non lo vuole.Poi fossero persone qualificate che sapessero cosa è la tourette,mi andrebbe bene.
Invece il 90% di questi individui sono insegnanti falliti che non sono riusciti a insegnare nelle loro materie,e che hanno seguito dei corsi per entrare di ruolo come insegnanti di sostegno,e che non sanno minimamente come sostenere una persona ,né una con problemi sociali come la tourette ,tanto meno una con problemi gravi come la cecità.
Non ti biasimo perché ti piangi addosso,ma prima smetti di farlo meglio è.Non per me,né per nessun altro su questo forum.Lo è per te,per il tuo benessere mentale,e sopratutto per quello di tua figlia.
Prima che mi chiedi ''E come dovrei fare?''.Non ne ho idea.
Per smuovere me,è ''bastato'' che morissero a distanza di una settimana ,entrambi di malattia,sia una persona che un gatto a cui ero affezionata.
15 o 16 giorni dopo,ero a Milano(ed ero anche incavolata perché volevo la visita prima).
Magari tu puoi trovare un modo di vedere la vita in maniera un pò più positiva e di considerarti fortunata per quello che hai,e non per quello che non hai,in una maniera più.....allegra.
E sopratutto,se a tua figlia sono stati assegnati degli esercizi,e lei non li vuole fare perché sono noiosi,faglieli fare!Promettile che se fa gli esercizi tutti i giorni fatti bene per due settimane le regali qualcosa che le piace,non lo so.(Basta che poi la cosa non diventi un'abitudine e che devi spendere decine di euro al mese per farle fare gli esercizi).
Ingegnati G.Ca!