00 25/02/2013 13:14


...a parte le alternative dei vari "don milani" e delle scuole montessoriane di cui abbiamo già parlato, vi sono stati diversi tipi di sperimentazione. Abbiamo avuto anche l'insegnamento diretto nei kibbutz da parte della comunità di cui si è dimostrata l'efficacia, poi anche "le scuola collettive" sia nei circuiti anarchici che nelle metropoli industriali, l'insegnamento da parte dei genitori nelle comunità religiose cristiane, le esperienze nelle black school americane. Tutti segnali che si può fare "diversamente".
Marx, che non ha colpe per quello che poi avvenne in russia, era convinto che in una società superiore la scuola come oggi la intendiamo sarebbe stata superata (almeno la scuola dell'infanzia, cioé dell'obbligo) e che le sue funzioni sarebbero state assorbite dal sociale, mi sono sempre chiesto cosa volesse dire...ora, anche grazie a Internet, credo di averlo capito.
Un gruppo di famiglie potrebbe mettersi insieme proprio come in un kibbutz e pescare da Internet tutto il programma montessoriano e il loro fare scuola potrebbe pescare anche altri programmi scegliere il modello insomma...ormai sulla rete c'é tutto...anche spazi di confronto nei quali essere supervisionati da esperti e da altri soggetti che operano allo stesso modo.
Sempre più la scuola dell'obbligo appare come il luogo dell'irrigimentamento ideologico dove l' ordine e la disciplina e la paura hanno il sopravvento sull'apprenidimento e sul senso della scoperta...e questo nonostante le pregevoli sperimetazioni statli che pur ci sono ma che non fanno testo.
GFM