Una vita da malati

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F.Mascolo
00mercoledì 6 febbraio 2013 22:00
Salve,
sono nuovo di questo forum e mi chiamo Francesco.
I primi sintomi della sindrome di Tourette li ho avuti perla prima volta intorno ai 6 anni. La mia vita da quel momento è cambiata, infatti sono dieci anni ormai che convivo con questa malattia. All'inizio i miei genitori preoccupati incominciarono a portarmi da un medico all'altro e ognuno di loro aveva una sua opinione ma nessuno aveva capito di cosa si trattasse. Passò qualche anno senza una diagnosi della malattia fino a quando mio padre trovò su internet un medico che curava proprio questa malattia ovvero un ospedale specializzato in quest'ultima. Sto parlando del noto prof. Mauro Porta che dirige il reparto di tourette all'ospedale Galeazzi di Milano. Incominciò a nascere una speranza in me e nei miei genitori visto che dopo tanti tentativi avevamo trovato il medico giusto. Partimmo per Milano, e mi ricoverarono. I tic in quel periodo aumentarono e il prof. che ero in una situazione ticcosa molto grave e cominciò a prescrivermi delle pillole da prendere mattina e sera, L'effetto di quelle pillole era fortissimo, le prendevo alle sette e mezza di mattina prima di andare a scuola e alle nove mi addormentavo sul banco e inoltre facevano ingrassare. Cominciai a migliorare, i tic li facevo raramente ma dopo questo bel periodo di pace, i tic ricomparvero e il prof. spigò a me e ai miei genitori che questa malattia era una malattia altalenante. Adesso sono passati anni dal primo incontro con il prof. e durante questi anni gli ho fatto molte volte visita. Ormai mi sto avvicinando al'eta adulta e il mio timore è che i tic non mi passeranno mai e che purtroppo dovrò conviverci tutta la vita. Questo fatto mi porta problemi sociali, ma fortunatamente non ho soltanto persone che mi sfottono intorno a me ma ho anche amici che mi accettano che mi comprendono. Forse è anche per questo motivo che non riesco a trovare una ragazza ma questo non mi preoccupa perchè ho ancora tanto tempo davanti a me. Spero che un giorno i tic mi passeranno del tutto e che tutto questo diventerà soltanto una storia ormai vecchia da raccontare ai miei figli.
owlly
00mercoledì 6 febbraio 2013 23:21


[Post rimosso dall'autore]
teo2011
00giovedì 7 febbraio 2013 16:19
Approfondisci
Ciao Francesco,
leggendo il tuo post ho provato tanta tenerezza perchè ho rivissuto La storia di mio figlio. Non ti scrivo per compatirti ma per darti coraggio e un consiglio: non pensare che la tua sia una "malattia" invalidante, non rassegnarti all'uso di medicine tutta la vita. Mio figlio due anni fa si sentiva esattamente come te, ora sta bene, non ha tic e non prende nessuna medicina!
Se ti fa piacere entra nel sito dell'AST-SIT, clicca su "Storie", la 52, 54, 55 raccontano la nostra avventura. Informati il più possibile e non scoraggiarti... e poi facci sapere!
In ogni caso qui troverai persone che pensano che la Tourette non sia una maledizione ma una caratteristica che molto spesso è un plus, una carta vincente!
aries1
00giovedì 14 febbraio 2013 17:39
primo giro in motorino..
per Stefano.ieri ha ricevuto il foglio rosa in seguito all'esame di teoria superato senza problemi.
Alla guida è molto prudente ed attento, al contrario di come ero io alla sua età.
Ho avuto l'impressione che questo sia per lui un passo importante per la propria autostima e per l'affermazione della sua persona nei confronti dei compagni di scuola e degli amici.
Un altro piccolo passo nella sua crescita e verso la presa di coscienza che le sue particolarità non gli impediscono di fare tutto ciò che fanno gli altri suoi coetanei.
E quindi la domanda nasce spontanea....chi è malato???


un abbraccio atutti


Eraldo
emanuele6464
00giovedì 14 febbraio 2013 19:19
ciao Eraldo, sono felice per voi.. e non mi stancherò mai di dire: che tutto è relativo (ovviamente non l'ho detto solo io, sono in buona compagnia) è solo una questione di campi d'applicazione! Nel nostro specifico, mi trovo spesso a pensare... ma in una ipotetica città di Sindromici, che studiano, lavorano, prosperano, inventano, giocano e si divertono, chi si sentirebbe malato? Forse la minoranza cosiddetta "sana"? E tutto così relativo.. se solo imparassimo a spostare il punto d'osservazione. Grande Stefano!!!
Per Teo2011, vi ho mandato una mail personale con FFZ l'avete ricevuta? ciao.
owlly
00venerdì 15 febbraio 2013 20:27


[Post rimosso dall'autore]
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