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Benvenuto Celeste!
Che cosa intendi per " coincidenza oppure no"? Forse hai osservato un aumento dei tic in presenza dello streptococco?
Il fenomeno è piuttosto conosciuto, per avere maggiori informazioni vai su di un qualunque motore di ricerca con la voce "Pandas".
Per combattere lo streptococco, in casi che conosciamo, è stata necessaria una cura di antibiotico per almeno 6 mesi, una verifica del miglioramento del titolo poi dopo un mese (con esami specifici: tampone faringeo e analisi del sangue)) e se così non fosse è opportuno proseguire la cura di penicillina per almeno altri 6 mesi.
Comunque per tutto questo parla col tuo medico.
La corrispondenza tra infezioni coggiche e manifestazioni ticcose é conosciuta per via empirica, si sa infatti che é frequente questa associazione temporale (piùinfezione, più tic), sappiamo che l'infezione sensibilizza i recettori della dopamina ma non si sa bene quale sia il correlato neurofisiologico che genera i tic.
L'ipotesi che viene fatta dallo staff scientifico AST é che ripetute infezioni di questo tipo possano disturbare la corretta maturazione dell'encefalo in merito alla sua organizzazione nellla fase da 0 a 9 anni circa, tanto da poter provocare un danno che é tanto piccolo da non poter essere rilevato strumentalmente ma sufficiente a creare problemi di tipo neurologico. Questi problemi possono essere attenuati sia con gli antibiotici che con la stessa crescita del bambino, il fatto é che il sistema nervoso non si rigenera (se non in minima parte) e quindi ogni danno é potenzialmente per sempre, é possibile però compensarlo e per questo sonop opportuni specifici esercizi dopo una valutrazione professionale mneuro-fiso-patologica, riabilitativa e fnzionale (educativa).
Buona domenica,
Chiara