Relazioni e afetto

Ciao a tutti! Leggendo alcune discussioni in questa sezione ne ho voluto aprirne una anche io.
Voglio condividere con voi alcune cose.
Le relazioni per me sono molto difficili. E difficili da mantenere. Sono turbolente e ossessive.
Ho molti amici e sono molto contento di questo (e contento che mi sopportano). Con alcuni di loro mi apro e parlo, ma ho paura che possono giudicare di me. Ho fiducia in loro ma non totalmente. E questi dubbi diventano vere un'ossessioni. Quando mi “offendono” o qualcuno fa qualcosa che mi rende triste, mi irrito e ho paura di aver fatto qualcosa di male. Mi tormento di pensieri per cercare di capire cosa ho fatto di male. Esamino ogni fotogramma per vedere cosa ho sbagliato cosa ho detto di brutto. Ma non riesco mai a trovare la soluzione. L'ansia sale e spesso faccio cose stupide per rimediare al mio errore che forse non è mai esistito.
Che stress!
Qualche volta invece, basta poco per farmi arrabbiare. Se non fosse per il mio autocontrollo avrei fatto del macello, come è successo in passato che scoppiavo devastando tutto e tutti.
Mi affeziono molto facilmente. Insomma sono sempre portato qua e la dalle onde dei miei sentimenti molto contrastanti e turbolenti. Ho avuto delle amicizie che poi si sono troncate brutalmente (da parte mia).
Questo mi rattrista molto. Avvolte non vorrei fare così, ma sento dentro di me una pulsione che non riesco a controllare totalmente. Esaminandomi sono arrivato a capire che il mio essere introverso e distaccato, sia un modo per non ferire gli altri. Paura di proteggere gli altri dalle mie ossessioni.
Ripeto che non so perchè scrivo queste cose. Ho solo bisogno di scriverle e d'impulso le scrivo. Ecco sono impulsivo.
Vorrei essere libero da certe catene emotive!
Vi siete mai sentiti così? Per i tourettici è normale avere certe ossessioni e relazioni turbolente?

sì, io sono stato sempre un po' discontinuo nelle relazioni. Soprattutto perché privilegio la mia arte e i miei interessi e non ho molto tempo per la vita sociale (tra l'altro me ne serve poca, da solo sto da dio; se sto troppo a lungo con altri inizio a rompermi e non vedo l'ora di tornare per i fatti miei). Ci sono persone, soprattutto in passato, che ho un po' subìto, così diventavano dei persecutori nella mia testa, delle ossessioni sempre più invadenti, finché recido il rapporto per liberarmi dell'ossessione. Ma in questo sono migliorato. Poi ci sono donne a cui non sono mai riuscito ad avvicinarmi come vorrei, e anche queste diventano ossessioni, più piacevoli, di desiderio, ma che tendono a distaccarsi dalla realtà.
Le amicizie che durano sono quelle libere e adulte: ci si sente senza problemi, che passino giorni, mesi o anni, senza stolte colpevolizzazioni. Ecco, quelli che mi telefonano per lamentarsi che non gli telefono, quelli possono diventare un fastidio mentale, tendo ad allontanarli.

Sì, quando ero più giovane rimuginavo come te se "sbagliavo" qualcosa nella relazione, è come se volessi essere perfetto.

Un abbraccio, Lucca è bellissima! :-)

Sei molto equilibrato. Arrivare a delle amicizia libere e adulte dove non ci si colpevolizza sempre è una cosa che vorrei raggiungere. Anni fa bastava un piccolo screzio che esplodevo nella collera sia fisica che verbale. Poi stando meglio ho compreso che non era la maniera di fare. Anche se poi do meno peso a certe ansie e preoccupazioni, nello sfondo rimane una patina di esse e da fastidio. Credo si, ci vuole autocontrollo e equilibrio per avere amicizie durature.
Grazie della tua risposta. Lo sai mi ha incoraggiato molto.
Si, Lucca è stupenda. Specie le sue bellissime mura. Buona serata!

:-)