Il punto G

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Gianfranco Morciano
00sabato 11 luglio 2009 20:29
Il Punto Giotto
Si parla di Tourette plus, sarebbe la forma più grave, per intenderci quella che per qualcuno sarebbe candidata agli elettrodi.
Ma ci potrebbero essere delle forme gravi dentro ma lievi fuori?
Può essere, può essere.

Una di queste tipologie potrebbe essere così caratterizzata:

· Genio e follia, insicurezza ed arroganza.

· Intraprendenza unita a insicurezza, la quale spinge ancora di più all’intraprendenza e all’arroganza; se gli va bene questo tourettico è un vincente, anche se è sempre a rischio di distruggere in poco tempo ciò che ha costruito in anni. Se gli va bene può dittatoriare (voce del verbo), se gli va male può finire linciato, o appeso a seconda dei casi.

· Nei ruoli formali riesce male, se sono troppo scontati può essere tentato di romperli con battute, calambour , scherzetti.

· Quando è costretto nei ruoli istituzionali ci sta, e recita la parte. Sta lì ingessato ma si vede che qualcosa ribolle: la mani si agitano ticcosamente nelle tasche, le dita dei piedi trafficano, il tono muscolare è teso. Un occhio esperto si accorge che qualcosa non va.

· Il nostro è sempre tentato di fare ciò che in un dato momento non si dovrebbe fare, potrebbe lodare il fondoschiena di una seria signora con importante ruolo istituzionale, potrebbe fare uno scherzetto ad un’altra o usare in pubblico espressioni politically uncorrect. Andare in brachette ad un concerto di musica classica.

· Dei rapporti sociali coglie la sostanza e sfugge le sfumature, alla fine capisce che conta il potere e la correlata possibilità di personale panspermia. Non che non veda o non capisca l’importanza delle sfumature nei rapporti umani, o nella cultura, ma tratta queste con opportunismo, manifestandole quando tutti se le attendono per il ruolo che lui ricopre, salvo poi non preoccuparsene affatto quando è il tempo del piacere personale. Lì i freni culturali si perdono.

· Quando decide di ascoltare il dolore altrui sente la sofferenza fino in fondo, e sta male davvero…purché questa sofferenza non sia troppo limitante della sua personale felicità, del suo successo. Però è davvero un passionale e quando si immedesima davvero soffre e non finge.

· Lui ama davvero i suoi sudditi e servitori, purché non mettano in discussi one il suo amore per lui. In sociologia si usa il concetto di paternalistico per definire questo atteggiamento, i paternalisti se hanno potere trovano tante persone disposte ad assoggettarsi a loro, anche a morire per loro. Perché loro sono davvero grandi e spesso davvero innovativi.

Se tu sei così e stai leggendo, sappi che ti conosciamo e che ti curo!
Ma proprio perché sei così, riesco a riconoscere qualcosa di noi (non tutto) e non riesco ad odiarti, come forse meriteresti.

GFM
Angela.Angie
00sabato 11 luglio 2009 21:01
Gianfranco sei grande! Quante cose belle hai scritto in questo post. Sapessi come ci rivedo mio figlio.... pur essendo ancora piccolo ci calza a pennello. Chissà cosa diventerà da adulto!
Gianfranco Morciano
00lunedì 13 luglio 2009 08:58

...e soffre tanto quando la gente non capisce quanto bene egli faccia, quanto altruismo disinteressato animi il suo comportamento.
Ed ha ragione, tantissima gente é ingrata ed opportunista e pensa sempre che i leader siano come loro. Ma non é così, semplicemente egli é meglio, in questo senso egli é meglio della maggior parte della gente (lo penso davvero).

Poi il signor puntoG ha bisogno di seguaci, di gregari e c'é tanta gente che ha bisogno di essere gregaria del puntoG, che é alla ricerca di un potere e di una forza sotto la quale trovare pace e protezione. Quando le due spinte si incontrano...si parte.
Solo gli altri puntoG sono davvero immuni dal diventare gregari del puntoG.

Penso che i puntoG siano necessari all'evoluzione della specie, peccato che prendano a volte strade che non piacciono agli altri puntoG ed ai loro gregari; e poi che puzzoni che sono, davvero insopportabili! Quando sono UP la loro arroganza suscita invidia, ma anche tanta incomprensione, perché non si capisce che dietro quella arroganza c'é anche un mix di sofferenza e passione.

GFM

PS
Angela, penso che quelle sopra siano caratteristicghe nelle quali possiamo riconoscere in parti più o meno grandi noi stessi, facciamo che molti di noi possono riconoscersi, o se si preferisce solo qualcuno (così nessuno si sente offeso).

CMQ Dovesse Simone cominciare a comporre canzonacce napoletane...parliamone. Potrebbe essere la svolta per la nostra associazione [SM=g7576]



aries1
00lunedì 13 luglio 2009 09:21
Non avevo mai visto sotto questo punto di vista il Sig. puntog.
Stai a vedere che davvero non è colpa sua se si comporta così.CMQ questo è un motivo in più, oltre all'età, perchè si prenda un meritato periodo di riposo, magari nella sua bellissim a villa sull'isola che non c'è circondato da infermierine sexy e dal fedele amico ungherese in comleto adamitico.
Gianfranco Morciano
00lunedì 13 luglio 2009 09:26


BINGO!!

Gianfranco Morciano
00lunedì 13 luglio 2009 09:41


E se fosse che gli altri, tutti gli altri (o quasi) fanno cose simili...solo che sono meno esuberanti e non lo dicono, non lo sbandierano? Il Principe (in senso lato) fa questo da secoli, in questo senso la democraziaA potrebbe essere soltanto un maquillage :)

Si, lo so che in politica non ci sono solo puntiG, altrimenti il parlamento sarebbe un luogo dove i parlamentari si offendeno, litigano spesso, non si ascoltano, portano avanti interessi personali o di casta, non si interessano alle istanze altrui, si alleano solo per opportunismo ma son sempre pronti a cambiare fazione o schieramento. E per fortuna mica il parlamento italiano é così.
E' vero ci sono stati tempi migliori, ma se approfondiamo....

CMQ non é di politica che volevo parlare (poi la gente faccia quel vuole naturalmente, purché il forum non venga bloccato), ma del fatto che alcuni comportamenti siano riconoscibili come sindromici (cioé che nella sindrome hanno un certa frequenza) e che é per questo che alla fine, e per quanto mi riguarda, mi scoccia che la critica venga portata a questi e non ai contenuti.

GFM


aries1
00martedì 14 luglio 2009 09:12
pienamente d'accordo su tutta la linea
Gianfranco Morciano
00giovedì 16 luglio 2009 10:21

Fare cultura é anche prendere parti diverse della realtà e ricomporle in una lettura globale, questo era lo spirito che animava alcuni di noi alla nascita di AST. SEntivamo ed eravamo convinti che "tourette" era qualcosa di più o di "oltre" della rappresentazione "sanitaria".

Questa che segue é la canzone che assumerei ad inno della tourette, almeno per quella parte di tourettici che sono istrioni come me:

www.youtube.com/watch?v=CkLp0FeJdQI

SEntivo che questo cantautore entrava in me in modo particolare, ho cercato un poco ed ho trovato questa canzone, ascoltate bene il testo.


GFM

Gianfranco Morciano
00giovedì 16 luglio 2009 10:28
Altro che scala YGTS....signori medici!


Comunque sposto il dibattito sull'istrionismo
nella cartella "altre caratteristiche", spazio riservato ai soci.

GFM







Angela.Angie
00giovedì 16 luglio 2009 20:45
nelle prime valutazioni che fecero su mio figlio spesso dissero e scrissero: "ragazzo con personalità istrionica", mi sono sempre chiesta che cosa potesse voler dire e questa canzone me lo ha spiegato. Modesto l'istrione!....
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