Forum Tic e Tourette - AST-SIT ONLUS (Associazione Sindrome di Tourette - Siamo In Tanti)

 
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La Gestione delle ossessioni

Ultimo Aggiornamento: 05/04/2018 13:38
08/03/2009 21:09
 
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Questo bizzarro post che sto scrivendo è per cercare
di confontarmi con chi spesso convive con una forma lieve di DOC, per sapere come lo vivete e come lo gestite.
Per DOC (Disturbo ossessivo compulsivo) non intendo quel DOC da manuale, ma un qualcosa che pur non essendo così invalidante distruba la vostra vita e la percezione delle cose.
Dal mio punto di vista il DOC, è il problema che fondamentalmente scatena le mie "forme tourettiche"; come tutti nell' arco della vita capitano dei problemi (di diverso tipo, affettivi, economici, sociali ecc... ecc..), e tutti abbiamo paura di alcune cose (paura di non farcela, del fallimento paura di fare un incidente, paura delle malattie, della morte ecc... ecc...).
Nel mio caso un problema (che è vero reale e serio) che un non tourettico riesce in qualche modo a contenere, io tendo sempre a vederlo nella visione più pessimistica, ad immaginarlo visivamente, e spesso o scattano dei meccanismi ticcosi che riescono ad allontare il pensiero, oppure al posto di questa "modalità" arrivano pensieri rimurginativi, spesso schiaccianti, crisi di sconforto, a volte anche fortissime crisi d' ira.
Normalmente se sono pensieri reali ma improbabili, di solito si esauriscono con il "rituale ticcoso", se invece trattano dei problemi seri, come quelli che sto vivendo in questo periodo, non c'è rituale ticcoso che tenga, partono le dinamiche
comportamentali che sopra ho elencato che io definisco crisi; sono stati d' animo terribili e di pieno sconforto che durano dai 30 ai 60 minuti circa, non si attivano da soli basta che qualcuno parli a sproposito di un determinato problema che mi affligge
in quel periodo e parte la determinata dinamica.
Il mio problema attuale è un problema reale e piuttosto serio,(che non sto a raccontare sia per non annoiare e perchè non è questo lo scopo) ma che solo il tempo e un insieme di fattori possono chiarire e che può prendere diverse strade, ma una parte della mia mente
(il bambino ingombrante che c'è dentro di me) riesce
ad interpretare inconsciamente segnali che io non percepisco e mi lancia scenari catastrofici, dico "mi lancia", perchè anche quando scelgo di ignorarli, sento un forti senso di disorientamento dentro di me.

Diciamo che io sono un "uomo" adulto, e autonomo nelle decisioni e nelle scelte, ma a fare compagnia a questo adulto, c'è un bambino piccolo che urla di continuo, e non so fino a che punto ignorarlo, perchè questo bambino vede cose che io non so in grado di vedere, e in alcune cose spesso ci azzecca pure (bisognerebbe saperlo filtrare).

Voi come gestite questa cosa che io chiamo "bambino ingombrante"????
Io ho adottato un sistema, quello di dargli dei giochi, per distralo....
Diciamo che nel momento in cui mi dedico a quelle che sono le mie passioni, dai computer, agli sport piuttosto che a questa comunità o a dispute futili, il bambino si distrae e per un periodo smette di urlare, il problema è che come tutti i bambini, quando ha finito di giocare o quando si ricorda di qualcosa, ricomincia :-)

Non sono pazzo, non così tanto; diciamo che l' uomo adulto è la corteccia,l bambino che urla è il cervello arcaico, che spesso è se ben utilizzato è più "sensibile" rispetto ai non ST.

S.

08/03/2009 21:48
 
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scusa Simone, una parentesi. Colgo l'occasione del tuo post per dire che sono del tutto d'accordo con chi ritiene che la definizione "tourettici DOC", intesi come "denominazione d'origine controllata" possa generare confusione. Poi non è chiaro a che cosa si contrappongano: a tourettici contraffatti?

chiusa parentesi
[Modificato da owlly 05/04/2018 13:38]
09/03/2009 12:08
 
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Sono parole nate così...senza pensiero, non doveva conrapporsi ma solo distinguere questo gruppo dall'altro. SE a pensarci creano equivoci basta togliere o cambiare, ma non credo che in questo post Simone cada in quell'equivoco.

A proposito di DOc e di specialità, lo sapete vero che il sabato alle 17 su canale 4 é cominciata la nuova serie del detective Monk?
Cito una sua frase di sabato scorso "questa mia capacità é un dono ma é anche il mio problema".


09/03/2009 12:19
 
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Aggiungo questo chiarimento per evitare confusione.
So bene che per tourettici DOC intendete altro; io per DOC intendevo "disturbo ossessivo", ma parlavo di me e non facevo alcun riferimento ai vostri dialoghi precedenti, facciamo che lo chiamiamo OCD va bene?
Esattamente sono parole nate così, un pò dalla voglia di cercare qualche consiglio/conforto.
So che è un argomento molto complesso, e che non tutti magari capiscono, oltre al fatto che mi espongo a parlare pubblicamente di queste cose, daltronde però è da tempo che non vedo questo genere di discussioni, e come "utente del forum" ho pensato di aprirmi visto il momento di difficoltà che sto vivendo
Ciao
[Modificato da m00n296 09/03/2009 12:29]
09/03/2009 14:50
 
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Simone scrive"Diciamo che nel momento in cui mi dedico a quelle che sono le mie passioni, dai computer, agli sport piuttosto che a questa comunità o a dispute futili, il bambino si distrae e per un periodo smette di urlare, il problema è che come tutti i bambini, quando ha finito di giocare o quando si ricorda di qualcosa, ricomincia :-) "
Vedi Simone, tu riesci a distrarti, in mio figlio i pensieri disturbanti sono così presenti e forti che niente riesce a distrarlo, anzi guai a distrarlo, e i rituali per allontanarli sono lunghi e tanto faticosi.
09/03/2009 18:21
 
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ossessioni
Sono la madre di un giovane di 33 anni tourettico,iscritto al forum:metal123,ma per ora lui non ha molto interesse a partecipare.Io però seguo molto da vicino la malattia di mio figlio e devo dire che nel suo caso le ossessioni sono una componente importante.Da tanti anni la principale ossessione è quella del cibo,ogni volta ci sediamo a tavola lui si agita,spesso rifiuta quello che preparo e si cucina da solo cibi molto carichi di sapori,grassi,anche verdure,ma molto insaporite,mai che mangi una pasta al pomodoro,lui ci deve mettere dentro di tutto....non mangia grandi quantità, ma molto sostanziose.I dolci sono sempre nelle sue tasche,fin da piccolo ha divorato chili di cioccolata col risultato che adesso pesa 135Kg e la lotta che abbiamo condotto attraverso tanti,vari,dietologi è stato tutto un fallimento.Dopo tanti anni mi sono stancata,non posso dire che mio figlio non si sia impegnato da parte sua, ha tentato tutte la diete,talvolta ha perso qualche chilo,ma poi è ricaduto nell'ossessione,abbiamo la casa piena di libri di cucina,di tutti i tipi,anche vegan,perchè ha seguito anche la dieta vegetariana.La realtà è che lui non trova mai un rapporto equilibrato col cibo,è in ansia continua,se facciamo un viaggio cerca solo i ristoranti.Ho tanta paura che con l'età gli venga il diabete,per ora non ce l'ha.Sono curiosa di sapere se altre persone tourettiche hanno questo tipo di ossessione,se hanno trovato qualche strategia,mi rendo conto che la buona volontà non basta,del resto le medicine per dimagrire a mio figlio gli aumentano i tic e non le può prendere.Se qualcuno ha qualcosa da rispondere lo ringrazio fin da ora.Elisabetta
09/03/2009 21:25
 
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Ciao Elisabetta,
anch'io ho ho esattamente l' eta di tuo figlio; di dove sei?
Per quanto riguarda il discorso delle ossessioni alimentari io
non posso consigliarti più di tanto, però penso che più di un dietologo ci voglia qualcuno che si intenda di disturbi alimentari, non è una cosa urgentissima, da "correre ai ripari", però
dato con il passare degli anni il pericolo di malattie cardio/vascoltari aumentano ti conviene
comunque non ignorare troppo la cosa;(e di questo vorrei tirare le orecchie anche a qualcun' altro che mi legge), sono certo che tra le fila di questa associazione ci sono professionisti preparati che possono consigliarti, manda magari una mail ai riferimenti nella pagina contatti.

Io non ho ossessioni alimentari ma mangiavo troppo e fuori controllo, ho raggiunto punte di 100/102 kg, avevo il colesterolo molto alto, e la pressione un pò sopra il limite ed episodi tachiacardici;
il medico approfittandose della mia sensibilità alle malattie, mi ha messo davvero paura ed io ho cominciato a controllarmi e allenarmi il più possibile.
Ora come ora abitudinariamente mangio piatti tipo l' insalatona a pranzo, e il minestrone a cena con pollo alla piastra, piuttosto che le schifosissime polpette vegetali surgelate (solo per fare un esempio ovviamente), ma 1/2 volte a settimana, spesso al sabato sera mi concedo una cena totalmente fuori controllo tipo salsiccia con fagioli alla texana. :-), e non ostante questo sono arrivato a 88 kg.
Comunque se proprio non riesci a fargli cambiare le sue abitudini, potresti tentare convincerlo a fare del movimento o qualche sport, qualunque purche gli piaccia, anche se capisco che in certe
situazioni vi vuole anche della motivazione, e purtroppo ammenochè non ci siano degli stimoli spesso questa non c'è, anche per colpa della stessa condizione; di solito però quando si riesce a superare la prima fase si scopre di stare meglio.

Un ultima cosa, che dico un pò per tutti i tourettici con OCD (notare che ho specificato); non sei il primo caso che sento di tourettici chiusi in se stessi che non hanno alcun interesse ad aprirsi, e pensano che parlarne non serva a nulla.....
La prima cosa da fare per l' esperienza che ho fatto direttamente sulla mia pelle, non è sperare nel farmaco giusto,o vivere la propria condizione nel silenzio, ma prendere i propri mostri (intese come le proprie ossessioni) e avere il coraggio di affrontarle,
non ha importanza, che sia sul forum, in famiglia, o ad un amico, ma trovare il coraggio di parlarne; so bene che spesso le cose che spesso ci vengono in mente sono fuori da ogni logica e ce ne rendiamo conto, ma non siamo "pazzi" per questo è una caratteristica che se riusciamo in qualche modo ad affrontare, anche la nostra vita diventa migliore.
So quando è difficile aprire quella porta, ma posso assicurare in prima persona che una volta aperta non vorrete più tornare indietro, perchè si sta meglio.

S.
11/03/2009 16:32
 
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Socio AST-SIT
---------
Caro Simone ti ringrazio veramente di cuore per aver raccontato di come tu vivi il mondo e delle strategie che metti in atto per saltarci fuori. Mi aiuti tanto a capire i miei figli e mi aiuti a rifllettere su ciò che loro vivono.
Mi sembra tu abbia fatto tanta strada e che tu abbia una buona consapevolezza. Tu mi aiuti a vedere meglio tutto ciò che mi succede con i miei figli.
Grazie ancora!
Roberta [SM=g7554] [SM=g8080]
[Modificato da roberta.montinari 11/03/2009 16:33]
15/03/2009 18:38
 
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Registrato il: 14/02/2009
Questo è il terzo messaggio che invio come risposta a S.,i precedenti, non so come ,sono spariti.Condivido completamente le parole di S. in risposta a metal 123,grazie,sono parole stupende,le ho fatte leggere a mio figlio,speriamo che scriva anche lui.Siamo di Firenze,la nostra è la storia 36.Se riesco a mandare questo messaggio scriverò altre notizie.Grazie mille a S. Elisabetta.
15/03/2009 21:00
 
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Ciao Elisabetta,
grazie per le tue parole, purtroppo neanche per me è un bel periodo domani
mi arriverà una risposta che può cambiare in bene o in male la mia vita
ed oggi la tensione è alle stelle ma la cosa "strana" è che riesco a vivere
la tensione senza starci troppo male, non so spero che non sia la quiete poco
prima della tempesta o forse mi preoccupa lo stesso fatto di preoccuparmene
un pò meno del solito.... In realtà sono solo un pò esausto di vivere la
tensione dell' attesa, e vedo domani nel bene o nel male come una liberazione.
Poi c'è questo forum, gli amici che ho ritrovato, che hanno fatto riaffiorare
delle passioni che avevo perso, quindi la mia mente è distratta e preferisco
lasciarla così.

Spero tanti che tuo figlio trovi il coraggio di scrivere qualcosa,
sarebbe un grande passo per lui, e una grande soddisfazione per me.

Per quanto riguarda il forum, ti do un consiglio, scrivi il post
prima sul notepad o in word poi inseriscilo con il copia e incolla;
sul forum, questo problema è noto, succede perchè se non sei veloce la pagina va in timeout
e ti mangia il post.

Ciao

Simone
16/03/2009 15:05
 
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tensione endogena

Siamo abituati a considerare l'ansia un problema psicologico, cioé il risultato del meccanismo distorcente con il quale valutiamo gli eventi e ci prepariamo alle mosse future.
L'ansia disturba é vero, ed ancor più disturbano le ossessioni che ne sono una sottoclasse, ma se l'ansia non servisse si sarebbe già estinta nell'evoluzione della nostra specie.
L'ansia é un meccanismo di sopravvivernza in quanto attiva le risposte forzando tempi e prevenendo i rischi. E' per questo che il soggetto ansioso (ed ossessivo) tende al pessimismo.

Però noi sappiamo che nella TS spesso c'é ansia persino per eventi sicuramente felici, c'é ansia semplicemente nell'attesa...anche nell'attesa di una cosa buona, auspicata.
E' in situazioni come queste che si comprende che l'ansia può divenire disfunzionale, crea problemi anziché essere di aiuto.

La cosa stupisce solo se si pensa all'ansia come meccanismo psicologico legato alla valutazione degli eventi che s'avanzano. Ma lo stato di tensione neurologico determinato dalla difficoltà del SNC di integrare le informazioni ha sintomi esattamente uguali a quelli dell'ansia e delle ossessioni, persino del panico. Lo sanno bene quei TS ai quali per indurre questo disagio é sufficiente magari del chiasso (ambiente rumoroso) oppure un eccessi di stimoli visivi (classica la "sindrome da supermercato").

SE l'ansia é attivabile semplicemnete dalla difficoltà di integrazione sensoriale...va da sè che é inducibile da qualunque altro problema di integrazione neurologica di informazioni.

Io ho questa convinzione: il tourettico vive in uno stato d'allerta più alto che i soggetti normali a causa della sua disorganizzazione neurologica (che crea tensione) ed é per questo che tende tanto all'ansia e legge gli eventi con tanta preoccupazione pessimistica...ciò porta al bisogno ossessivo di controllo con tutto quel che ne consegue in termini di compulsioni, risposte organiche e metaboliche, sospetto.

Un altro problema é dato dal fatto che il nostro cervello, specie a partire dai 7-8 anni e sopratutto a 13-14, non si accontenta di registrare lo stato di tensione (endogena)...ma per via delle aree associative che maturano esso é portato a spiegare quello stato di tensione con possibili eventi catastrofici veri o irreali. Alcune delle peggiori ossessioni (visualizzate) partono da qui.

GFM





25/03/2009 16:40
 
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Simone,spero che le tue attese si siano risolte nel modo migliore.In questi giorni mi sono iscritta per conto mio al forum(viola987),così ho reso più libero mio figlio ,anche se continuo a sollecitarlo.Purtroppo ora è subentrata l’allergia,ha sempre mal di testa perché noi abitiamo in campagna e lui è allergico ai fiori dei cipressi e degli abeti e, più tardi ,alle graminacee.Quando si nasce fortunati! Il medico gli ha consigliato di ripetere le analisi del sangue per vedere se può dargli medicine più efficaci.Ora chiamo mio figlio per spedire queste righe perché io,col copia e incolla non sono tanto brava.Ho letto con molta attenzione il messaggio del Dott.Morciano,sono parole verissime perché io riscontro certe situazioni in mio figlio.Grazie.Molti saluti.Elisabetta
26/03/2009 15:14
 
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Ciao Elisabetta,
le mie attese non si sono risolte, c'è una strada più chiara ma non è detta che si riesca a prendere... l' attesa ansiosa continua...... e purtroppo la posta in gioco è davvero altissima...
Dai Elisabetta, non drammatizziamo in fondo l' allergia è una cosa che abbiamo percentualmente un pò tutti e ci sono tanti modi per fronteggiarla.
Concordo pienamente con quello che ha scritto GF, io stesso ho cercato spiegazioni incosciamente al mio stato di tensione perenne
proprio intorno a quell' età e spesso l' attribuivo a cose abbastanza assurde, cose che ho risolto solo con la "maturità".

Vorrei anch'io avere la fortuna di avere genitori così presenti e attenti nella mia vita, come te,
purtroppo non è così, o forse è stato meglio così?

Ho vissuto nella bambagia fino a 24 anni e poi di colpo per una serie di eventi, fra cui la perdita di alcuni miei famigliari,
sono stato catapultato nella vita... il problema è che essendo sempre vissuto sotto una campana di vetro, non avendo esperienze maturate
con gli anni, (perchè sempre protetto) le ho dovute affrontare tutte in breve tempo, e questo mi ha spesso portato a fare errori,
errori che sono stati però utili per la persona che sono oggi (nel bene e nel male), non è che tuo figlio abbia bisogno anche di questo?
Spero non ti offenderai, ma sono spontaneo e forse pure troppo; tuo figlio ha la mie età ma nel leggerti a volte sembra che ne parli come uno dei bimbi tourettici... Vebè bimbi qui dentro un pò lo siamo tutti :-)

Ciao
Simone
[Modificato da m00n296 26/03/2009 15:19]
31/03/2009 20:14
 
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risposta a S.
Simone,sbaglio o tu sei uno psicologo?Sei bravissimo,hai centrato il problema della mia vita:devo staccarmi da mio figlio,in passato ho fatto di tutto,l'ho mandato tante volte in vacanza con amici,perfino in Inghilterra con la scuola,niente,sono sempre più legata a lui .Lui mi critica in continuazione,dice che non lo capisco,ma appena ha qualcosa viene a cercarmi.Certamente se non avesse la Tourette penso sarebbe diverso;però devo ammettere che mio marito è molto più distaccato,cerca di aiutarlo,ma in modo diverso perchè ha un carattere molto più deciso del mio.Per molto tempo mio figlio non ha dialogato col padre,lo temeva,ora per fortuna il loro rapporto è del tutto cambiato.Abbiamo deciso da tempo di ristrutturare la nostra casa, in modo da fare un piccolo appartamento tutto per mio figlio,lui ce l'ha chiesto tante volte e lo accontenteremo,ma penso che sia piuttosto triste vivere sempre da solo.Come vedi mio figlio finora è stato veramente super protetto,non oso pensare cosa farà senza di noi.Molti cari saluti.Elisabetta
01/04/2009 10:29
 
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No, non sono uno psicologo, il mio lavoro proprio non centra nulla con la psicologia, e cmq non ci vuole uno psicologo basta leggere i tuoi messaggi e il modo in cui ti poni.
Premetto che spero di non ferirti od offenderti con quello che scrivo, è che a volte è necessario dire quello che si pensa.
E' una cosa normale per i figli unici, avere genitori apprensivi, tuttavia ti invito a rileggere quello che hai appena scritto:

"mandato tante volte in vacanza con amici,perfino in Inghilterra con la scuola,niente,sono sempre più legata a lui .Lui mi critica in continuazione,dice che non lo capisco,ma appena ha qualcosa viene a cercarmi.Certamente se non avesse la Tourette penso sarebbe diverso;però devo ammettere che mio marito è molto più distaccato,cerca di aiutarlo,ma in modo diverso perchè ha un carattere molto più deciso del mio."


Secondo me c'è qualcosa di fondo che non funziona. [SM=g11540]

Tuo figlio è un UOMO di 33 anni, non lo devi mandare con gli amici, non lo devi mandare in Inghilterra (se vuole ci va da solo), non hai bisogno di capirlo, è un UOMO maturo e fatto, alla sua età i miei amici hanno già un figlio da crescere, (quindi sono loro i genitori) non è un adolescente di 15 anni, purtroppo Elisabetta non so quanti anni hai, ma nessuno è eterno, e quando non ci siete più voi che cosa fara?
Cosa fara senza di voi? All' inizio ben poco, ma poi con il tempo, c'è un istinto naturale che ti porta ad addattarti per sopravvivere....
E poi comunque al peggio può sempre tornare indietro.
Un piccolo appartamento per tuo figlio non cambierebbe nulla, perchè alla fine, anche se c'è una porta è come se fosse sempre in casa, gli fai da mangiare, lavi stiri ecc.. ecc...., diverso un appartamento con una certa distanza....

Vedi Elisabetta, non prendertela, ma secondo me devi smettere di trattarlo come se fosse un "handicappato", perchè ha la tuorette, io non sono molto diverso da tuo figlio, se leggi le mie caratteristiche nel post "Brutto periodo" ti accorgerai che ho non pochi problemi,
la differenza la fa le esperienze personali che io ho avuto l' opportunità di fare, e anche grazie adun amico che mi ha insegnato a convivere con le mie caratteristiche.

Non mi sono preoccupato di prendere il neurolettico per i tic vocali o fare le infiltrazioni botuliniche (che poi i tic ossessivi si spostanto in altre modalità anche peggiori), ma mi sono preoccupato piuttosto di stare in mezzo agli altri, di aprirmi, e di correggere problemi caratteriali magari dovuti anche alle mie caratteristiche, e ti assicuro anche se ogni tanto urlo, anche se ogni tanto sputo, aldilà di qualche sgurado indignato le persone mi apprezzano e mi vogliono bene per altre cose, ed è questo secondo me un importante traguardo da raggiungere, piuttosto che concentrarsi in assoluto sui tic.
Non intendo dire che certe caratteristiche ticcose vadano ignorate, ci sono anche in questo caso, diversi modi e sistemi per fronteggiarle, però prima di tutto è importante secondo me vivere bene con se stessi ed avere una propria vita sociale, e credo che sia un processo lungo che si acquisisce senza imposizioni e prima di tutto accettando se stessi


Spero di non averti offeso; sarebbe bello che fosse tuo figlio a scrivere qualcosa... anche in privato se vuole

Ciao

Simone
[Modificato da m00n296 01/04/2009 10:30]
01/04/2009 23:23
 
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Non sarà psicologo ma non avrei dubbi a togliere la laurea in psicologia ad alcuni e ad assegnarla a lui! E non sto scherzando.



02/04/2009 12:08
 
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Mi lunsinghi, ma non mi sembra di aver scritto nulla di speciale, quello che ho scritto mi sembra abbastanza evidente.
Cmq io rimango speranzoso che questo metal123 scriva qualcosa...
09/04/2009 10:32
 
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Cara Elisabetta,
non ti ho più sentito, mi sa che non l'hai presa bene vero?
Più che non l' hai presa bene, credo che siano le classiche cose che ti senti dire (e che sai) ma che poi di fatto non cambia nulla vero?
Lo so che è impossibile da un messaggio di uno sconosciuto di un forum, cambiare un abitudine, un modo di vedere le cose,e sopratutto un modo di ESSERE, è che non potevo di certo rispondere di rimboccargli le coperte prima di andare a nanna....

Anche a me a volte dicono tante cose, e molto spesso sono ben lontane dal mio punto di vista e dal mio modo di affrontare la vita, però il confronto, secondo me non è per forza conformarmi al parere altrui, ma magari sfruttarne una parte minimale trovare uno spunto a un qualcosa che possa migliorarmi o tornarmi utile.....

Spero che le cose ti vadano per il meglio.
Ciao


09/04/2009 13:49
 
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Socio AST-SIT
Elisabetta
Da mamma a mamma
Posso capirti molto bene, sono la mamma di un ragazzo di 21 anni con Tourette da 3 anni circa.
Se fosse dipeso dal mio desiderio mi sarei tenuta mio figlio a casa con me per sempre ; ma 3 anni fa, facendo uno sforzo immane, ho deciso che dovevo fare qualcosa che ribaltasse completamente la ns situazione familiare. sapevo che mio figlio mi era troppo attaccato e sapevo che la cosa migliore per lui era andare lontano da me per affrontare la vita. Il problema era che non sapevo se io sarei riuscita a sopportare il fatto di non sapere come stava, se sarei riuscita a superare i miei film dove lo immaginavo ferito o depresso in qualche angolo ( spesso anche noi genitori siamo ossessivi come loro). Dovevo provare, dovevo farmi una violenza per amore. L’amore non è sempre proteggere, a volte ci vuole più amore a…. lasciare.
Così l’ ho mandato a studiare in un'altra città. Credo che questa decisione lo abbia aiutato molto a scoprire tutto un mondo fuori che non conosceva facendo esperienze molto importanti.
Io a volte ho pianto e mi sono disperata, ma non si muore. Se devo dirla tutta è servito molto anche alla mia crescita… e non è mai tardi per migliorarsi un po’.
Un piccolo consiglio :Trovati qualcosa che ti piace molto fare e inizia a dedicatici, fagli notare che hai anche altre cose che ti occupano e che non esiste solo lui.
A volte i ns ragazzi sono così sensibili che restano perché sentono di essere indispensabili.
E… a noi mamme “bambine” ci tocca ogni tanto anche il ruolo di adulte, anche se per attuarlo dobbiamo fingere e non ci viene naturale.
Scusa non so molto di te ho parlato pensando a me.
Ti abbraccio
Clod
09/04/2009 20:19
 
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Post: 12
Registrato il: 20/03/2009
messaggio a s.
Caro Simone,ho fatto leggere i tuoi messaggi a mio marito e anche lui ti ammira moltissimo per come scrivi e per come lotti contro la T.Ti ringraziamo tanto per i tuoi consigli,ma credi,vivere col nostro figliolo non è per niente facile,noi cerchiamo di migliorare e di fare sempre del nostro meglio,purtroppo, per ora ,non vuole partecipare al forum.Quando verremo ad una delle assemblee te lo faremo sapere,mi piacerebbe tanto conoscerti e farti conoscere metal123.Colgo l’occasione per augurarti una Pasqua serena,anche se in Italia quest’anno non è per niente una bella Pasqua.Molti cari saluti.Elisabetta.

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