| | | OFFLINE | | Post: 1.485 | Registrato il: 09/07/2007 | Responsabile Scientifico | |
|
...é vero, a volte abbiamo enfatizzato i vantaggi di questa sindrome, ma non si voleva credimi fare opera consolatoria, sappiamo e l'abbiamo scritto che per qualcuno a volte é un peso davvero grande da portare. E questo vale per i TS che per i loro genitori, come vale per i genitori di tutti i figli con qualche difficoltà, anche quelli che ha visto Simona.
Non hai idea Fa di quante volte nella vita mi son detto "alla fine vorrei solo fermare un poco questa giostra, provare come si sta in una vita tranquilla, ferma e prevedbile" ed ho pensato questo pur sapendo che così saprei starci davvero poco.
Quando vado a Sorrento al Centro Delacato nelle mie giornate lavorative (10-12 ore continue) guardo sotto la scogliera la gente che prende il sole, ferma e apparentemente serena e mi dico "ah quanto mi piacerebbe essere là, sole, bagni, tuffi e tintarella"...e mi dico "oggi finisco prima e poi vado ach'io"...ma non accade mai, non solo perché il lavoro é tanto (quella é la scusa che mi do)...é perché non ci riesco, non posso e questa cosa non voglio ammetterla a me stesso.
Quello che posso dirti é che nella mia esperienza questo moto può essere canalizzato, anche attenuato, ma fermarlo é difficile e spesso controproducente.
Gli altri ci vedono attivi, bravi, creativi, impegnati...ma non sanno che dietro a quel moto ed a quell'impeto, dentro, saremmo anche degli aspiranti conservatori, vorremmo essere dei tranquilli uomini da poltrona, vorremmo poter gustare almeno un periodo, magari qualche anno, di tranquillità.
Se non canalizzi tu, i tic ti prendono loro. Ci é toccata questa sorte, per qualcuno molto gravosa, ma ha ragione Simona...a molti sono toccate sorti ancora più gravose, e se abbiamo qualche vantaggio cerchiamo di non sprecarlo.
IO spero che AST serva anche a sotenere le nostre scelte individuali ed a fornire modelli positivi, tic e non tic.
GFM
|