Sono contento del suo arrivo ed in effetti vedrà che il nostro é tutto un mondo da scoprire, questo forum ad esempio é davvero originale come vedrà, perché non solo é luogo di confronto, ma anche di ricerca, introspezione, riduzione dei problemi in termini primi e poi loro ricomposizione, il tutto nel principio e nella regola dell'evidenza scientifica.
La scelta sperimentale che include l'evidenza, che so di condividere con lei, magari per qualcuno é un po' difficile da digerire (il pensiero magico é presente anche fra i tourettici) ma ci ha permesso di avvicinare diversi ricercatori e scienziati che presto faranno sentire la loro voce nel panorama italiano e di sottolineare alcuni punti discriminanti della sindrome.
Tra i punti fermi della nostra ricerca:
- una sorta di vaccinazione antipsicotica (come sottolineato dal grande Lurija)
- il ruolo forte del pensiero visivo, i tourettici vedono quel che pensano (come scrisse Grandin sul "pensare in immagini)
- pensiero visivo che quando pensa a paure vede i fatti di paura come se fossero presenti, ed é per questo che può indurre ossessioni e pratiche di evitamento che alla fine rinforzano le compulsioni (ticcose o meno)
- il forte ruolo della disorganizzazione neurologica, che porta ad uno stato di tensione ansiosa ad etiologia endogena, che poi il pensiero trasforma
- il ruolo degli androgeni in alcune esacerbazioni della sindrome
- l'accentuazione di tutte le emozioni (piacevoli e spiacevoli), che quella meravcigliosa bambina che conosciamo traduce in "tic di felicità" e "tic di paura".
Ci servono come il pane professionisti con approccio sperimentale cognitivo-comportamentale come lei, con la sua lunga esperienza, per tradurre in terapia conseguente molti di questi punti fermi. IO spero che presto lei voglia entrare anche nell'area riservata del forum in modo da operare confronti sull'esperienza diretta...abbiamo bisogno di fare questo e di fare letteratura in propositoi in Italia.
La nostra associazione é partita in sordina, si é voluta prima consolidare ed ancora in questo senso c'é da lavorare, ora comincia a delinearsi la necessità di un protocollo di cura riconosciuto da AST. Lei in questo senso é preziosa.
GFM
PS
quella relazione promessa, sono in ritardo lo so. Rimedio in questi giorni.