Ho notato una cosa, leggendo le parole di eddie e ricordando gli atteggiamenti del mio ex ragazzo tourettico,vedo "spiccare" a volte un atteggiamento in contrasto con ciò che si prova "dentro"...
cerco di spiegarmi meglio..
a volte in certe reazioni di tourettici (ma è capitato notarlo anche vedendo la mia amica che non ha la tourette..)nelle parole che scrivono o dicono quando dentro hanno un forte sentimento che il più delle volte è bene affetto o amore.. in certe circostanze (in particolare quando scattano dei meccanismi nella loro mente di incomprensione e si innestano sentimenti di gelosia e invidia di conseguenza...)hanno reazioni brusche anche "fuori luogo" con parole offensive a volte anche inventandosi le cose e poi subito dopo traspare nel linguaggio un'alternanza finale o andante di sincerità del loro bene...
Forse non mi sono spiegata...anche in comportamenti di bimbi con tourette noto questo sentimento di bene anche forte... alla base un bene che ha in sè un grido di aiuto che ha in sè una grande aspettativa che ha in sè un "porto sicuro"...poi
un minimo atteggiamento dell'altra parte di "distacco" di apparente disinteresse può provocare nell'altro questa reazione "brusca" che nel comune vivere può anche dare fastidio e far innervosire chi la riceve...
ma
penso..
è importante intercalarsi nella persona nelle sue fragilità se si vuole veramente camminare insieme in pace...
Scusatemi era soltanto una riflessione
potrò sbagliare
a presto
marianna
ps.:vorrei anche dare un consiglio a queste persone che non riescono a trattenersi ...pensate che siete creature meravigliose indipendentemente da tutto...