Ciao (finalmente nominabile) Marinella
A volte i miei pensieri ossessivi sono bizzarri. Ad esempio mi capita che mentre una persona mi sta cordialmente parlando, mi viene il desiderio di sputargli in faccia o qualcosa del genere, senza alcuna ragione plausibile. E magari può essere una persona con cui ho una relazione poco implicante (tipo un conoscente). Meno male non ho mai attuato questi desideri bizzarri. Questo specifico desiderio (compulsione, pensiero ossessivo, boh, come devo chiamarlo?) non è la TS, è Giglio con la TS. So che più o meno deriva da qualche mio disagio relazionale, che con la TS si trasforma in un pensiero bizzarro di quel tipo. Non sento nulla di violento né di cattivo in quel tipo di pensiero. Mi può capitare di riprodurre la scena in assenza di quella persona, quando sono da solo, e allora ecco che mi scatta il mio bel tic vocale e sfogo la tensione.
Per me può essere l'occasione di conoscermi meglio. Togli lo sputo, togli il tic vocale, togli la ricorrenza del pensiero, resta il dato che una persona che conosco poco che si approccia positivamente con me, che magari mi offre un'apertura o mi dimostra generosità, mi causa un po' di ansia. Sputo, tic, pensiero ossessivo sono tourettismi, il disagio relazionale è mio. Visto che i miei tourettismi sono più interni che esterni, in questo caso mi sembra di avere una risorsa in più, piuttosto che un disagio; alla peggio grido una parolina mentre stendo la biancheria. La TS esaspera, amplifica, come una smodata lente d'ingrandimento, e io mi vedo meglio. In tutto ciò mi ritrovo in osservazione di Lurija riguardo la TS: "La comprensione di una tale sindrome amplierà necessariamente, e di molto, la nostra comprensione della natura umana in generale... Non conosco nessun altra sindrome che abbia un interesse paragonabile". Ehi, amici, capito quanto siamo importanti?
PS: Marinella, apprezzo molto l'autoironia del tuo nickname. Molto tourettica (ma tu sei tourettica, o troppo innamorata di un tourettico??)
Giglio Della Torretta