sì ne ho letto un po'. Sono racconti brevi in cui non succede molto: il sottotitolo è, infatti, "storie senza storia". Nei contenuti non trovo nulla di propriamente tourettico, perlomeno nei pochi racconti che ho letto. Non so quanto Cerami sappia davvero in profondo della TS. Nella quarta di copertina, Cerami elenca i tipici sintomi, traendo conclusioni, a mio avviso un po' cialtrone:
"Ho individuato in questa sindrome, che a quanto pare dilaga negli ultimi tempi [direi che è più conosciuta e diagnosticata], l'estrema risorsa che resta all'uomo di sfogare la sua rabbia contro il mondo [non mi ci riconosco. Mi sembrano luoghi comuni "da tram", e comunque una conclusione tratta dal presupposto errato che la TS 'dilaga negli ultimi tempi']: la mente, la coscienza, l'intelligenza ormai tacciono, hanno dato forfait Non c'è più voglia né forza di dire "no", di contrastare il corso delle cose. Questo compito se l'è preso, proditoriamente, il nostro corpo, che agisce fuori di ogni controllo. Non è un caso che questo scostumato fastidio venga anche chiamato sindrome del cervello sbraitante."
Interpretazioni e ragionamenti poetico-filosofici. Il bello dell'arte è la libertà. Da un lato mi fa piacere che il titolo di questo libro "pubblicizzi" il nome della nostra sindrome. Dall'altro può generare un po' di confusione o disinformazione. Ma non potrei accusare Cerami. Non è suo compito fare informazione scientifica.
Invece ho visto che negli USA hanno pubblicato un libro di storie di tourettici scritte da loro stessi (prefazione di Oliver Sacks). Quello mi interessa. Vedrò di procurarmelo, ma non sono abituato a comprare via Internet. Certo, forse sono storie troppo lunghe per i gusti della Saraghina...
Vi farò sapere.
PS. pardon! volevo rispondere alla discussione di Nicola su Cerami, invece ho aperto un nuovo topic. Simone, se lo ritieni, mi puoi spostare il post lì e distruggere questa discussione?
[Modificato da GigliodelleTorretta 23/02/2007 21.12]
Giglio Della Torretta