"si può impazzire?"

salve è da tempo che frequento questo sito! molte sono le domande che affollano la mi amente oltre a quei pensieri fastidiosi che mi fanno vivere emozioni contrastanti fra loro. Un momento sono felice, poi un ossessione: la morte, le malattie, e sono subito triste, mi sento chiuso come in gabbia e iniziano una miriade di paranoie che a volte mi sembra mi dissocino dalla realtà. ma una delle domande che più mi assilla è: ok ho capito che molto probabilmente soffro di ocd, e che ho delle forme ticcose, ma tutto ciò può degenerare con la vecchiaia, si può perdere davvero il senso della realtà, soprattutto con l'età che avanza e con degli acciacchi che davvero arrivano nel corso della vita??
e ancora qual'è la soia fra la schizzofrenia e una realtà parallela basata su compulsioni generate dalle ossessioni?
sto a Roma e non è facile per me arrivare a Milano a breve, ma le domande continuano e si sommano alle ossessioni.
Se potete aiutatemi a capire.
Grazie.

ciao Robi
no, non credo tu possa impazzire...a meno che tu non incontri una donna di livello, o provi ad ascoltare al buio "confortable numb" dei Pink Floyd...o incontri M.D.V. (sono le iniziali di una mia vecchia compagnia di scuola che era carina quanto il debito).
La vita è uno scorrere di tic continui, ad ognuno il suo...molti non riescono ad identificare i propri ma dopotutto non si può che compiangere: sono solo persone "normali" :-)

Un saluto a tutti cari amici supereroi...scusate la mia assenza prolungata.

Voglio raccontarvi una recente esperienza personale:
Circa un anno fa ho interrottto, sotto consiglio del medico, la cura con il risperdal...stavo bene (ero arrivato a prendere solo mezzo milligrammo di "stupefacente" per uscire dal ruolo del "prescelto"...poi dopo sei mesi i sintomi sono ricomparsi con una allegra e piacevole novità:
rompevo tutto applicando una forza smodata toccando gli oggetti;
qui di seguito una breve lista di miracoli compitu:

10 paia di occhiali rotti
1 scheda video da 1500 euro circa
5 chiavi di ingresso
1 palmare 800.00 euro
3 mouse
1 armadio (ho aperto...diciamo con troppo impeto)
3/4 pacchetti di malboro light
1 finestrino della macchina con relativo motorino (che culo)
2 monitor LCD bruciati con la sigaretta
2 chiavi usb
1 I-POD ( P... D...)

force c'è dell'altro...non ricordo

Quindi ho creduto giusto ricominciare la cura...dopo solo tre giorni a 1 mg sto molto meglio...anche se l'unica cosa che continuo a rompere sono i miei zebedei...!!!!

un abbraccio a tutti

per Gianluca

Il circuito della dopamina é implicato in moltissimi disturbi mentali, quindi nulla si può escludere a priori...io penso.
Dopo di che bisogna guardare i fatti, ed i fatti che si conoscono; tu guardi il problema OCD/tourette solo per quanto riguarda le possibili evoluzioni negative, ma gli sviluppi potrebbero anche andare in senso opposto...cioè potrebbero diventare una risorsa, trasformarsi in sensibilità creativa, tutte cose già da tempo e più volte dette e scritte (guarda quante menti alte e quanti campioni sono tourettici).
Sono molti, ma non tutti, i tourettici che hanno risposte ticcose in conseguenza di pensieri ossessivi e sopratutto di proiezioni catastrofiste, ma la mia esperienza e l'incontro con diversi tourettici mi ha mostrato come questa condizione, che é un problema, a molti permetta anche di farsi utili rappresentazioni della realtà (nel lavoro, nella vita privata) e quindi di predisporre adeguate strategie, il problema sorge quando ciò viene operato sul tutto, cioè anche su questioni per le quali sarebbe sufficiente un pensiero più leggero o nessuna previsione, o quando il "capire" comporta sofferenza, o SOLO previsioni catastrofiste.
Anche l'OCD é potezialmente modellabile con una adeguata psicoterapia cognitiva e con adeguata cura farmacologica.
Credo che non si possa dare una risposta generalizzata alla tua domanda, ma solo vedere caso per caso...anche il pensiero OCD può essere misurato e valutato nella sua distruttività, e su questa base curare, conpensare o prevenire.
Comunque la schizzofrenia, se intesa come condizione allucinatoria di stacco dalla realtà, non ha a che fare nè con OCD nè con la tourette, condizioni queste che semmai accentuano dei dati o esagerano delle valutazioni...ma sempre della realtà presente, mai di un mondo parallelo ed allucinato.
Sono convinto che il confronto, anche tramite la nostra comunità virtuale, possa già fare molto, poi ognuno sa o dovrebbe capire quando é il caso di farsi aiutare o sostenere individualmente.
Con l'invecchiamento però di solito anche i tourettici (con i loro OCD) tendono a tranquillizzarsi, quindi correre meno rischi....ma questo dipende da tutta una serie di "se" e di possibilità che si sono avute, sia personali che sociali ed affettive.
Per quanto mi sembra di capire se c'é una cosa che per un tourettico é abbastanza improbabile é la demenza senile, un calo della dopamina prevedibile in età senile ce ne lascia comunque una discreta quantità per affrontare la vita sempre con una certa grinta.
Una piccola riscossa tardiva, ma che consola.
Un mio amico di Ancona diceva "noi tourettici non riusciamo ad invecchiare per questo sembriamo più giovani". Ci vorrebbe una ricerca sistematica per esprimersi con certezza, però questa é in effetti anche la mia percezione in base ai numerosi casi già conosciuti. Ma questa valutazione non ha conferma scientifica, solo un'intuizione, una proiezione o rappresentazione futurista per una volta positiva.

Ciao

BENTORNATO BRUNO!!!

Per dovere di cronaca

Relativamente alla seguente affermazione "Noi tourettici non riusciamo ad invecchiare per questo sembriamo più giovani"... e' verissimo, l'ho sempre pensato anch'io... forse è proprio l'eccesso di dopamina che rallenta il processo dell'invecchiamento... bisognerebbe veramente studiarci su... bel colpo ragazzi... finalmente qualcosa che coincide...

vorrei sapere perchè lei parla di schizzofrenia escludendola come realtà parallela ma includendola anteponendo il prefisso "se per schizzofrenia intendiamo......". in sintesi non si può parlare di schizzofrenia allucinatoria ma cmq di un' altro tipo di schizzofrenia?? e ancora esiste una correlazione fra la produzione eccessiva di dopamina e l'alimentazione..... (così intanto cerchiamo di limitarne la produzione visto che combina tutti sti casini)!!!!!!!
grazie e ciao a tutti!!

Re: approfondimento per morciano

secondo me devi stare tranquillo la schizofrenia non c'entra,se proprio vuoi imporre un confine tra questa e i disturbi ossessivo compulsivi considera che nel primo caso vi sono caratteristiche tipo una temporanea perdita di coscienza controllo e volontà, mentre nel secondo penso sia solo un profondo coinvolgimento dai propri pensieri,che essendo di tipo distruttivo e ossessivo ci gettano nello scompiglio e nello sconforto psicologico...
Prova a pensare questo:i tuoi tic non esistono,non hai motivo di farne,tutti i tuoi disturbi sono solo delle seghe mentali,le puoi facilmente sconfiggere.convinciti di questo.se stai facendo qualcosa libera la tua mente e concentrala successivamente su di essa,se tic e ossessioni non ti danno pace cerca di muoverti come se fossi in una dimensione "parallela" ad essi,lascia che facciano il loro corso su di te senza che ti intralcino in quello che fai,e sopra ogni cosa non dare loro troppa importanza.sono solo dei cazzo di tic.
Guarda dentro di te, lascia che siano i tuoi sogni e le tue emozioni a guidare la tua vita,e non la sindrome a impossessarsi di essa. Devi essere forte. Allora potrai combattere la sindrome da dentro di te,lotterai quotidianamente per sconfiggere una malattia per cui non è ancora stata scoperta una cura e assaporerai la tua bellissima vita.
Queste parole mi escono dal cuore,mentre le scrivo mi danno coraggio e spero possa essere lo stesso per te e tutti voi.

per nicola

grazie per le tue parole mi danno coraggio..... davvero.... il problema è che in questo periodo i tic sembrano più forti e cmq anche quando li affronto la giornata assume un peso terribile la sera sono stanco e il senso di paura (non so poi di cosa) mi prende e spesso mi rimane difficile addormentarmi. la mattina è lo stesso la paura generalizzata mi attanaglia, solo quando sono davvero impegnato sembra che vada meglio ma non per i tic che continuano per me è una novità perchè anche se li ho avuti fin da bambino non sono mai stati visibili come ora, e poi sono accompagnati da pensieri ossessivi che mi rompono le palle tutto il giorno. a volte mi prendo a pizze in macchina mentre vado al lavoro perchè mi ripeto che devo pensare più in positivo e che non posso temere sempre che da un momento all'altro mi succeda qualcosa ma è una cazzo di lotta tremenda.... mi sfianca. il fatto è che ho 27 anni possibile che si siano manifestati così imponentemente ora?? forse perchè un paio di anni fa è morto mio nonno in modo terribile io credo sia questo che si sia sommato alla mia condizione già predisposta. non lo so cmq lotterò, il fatto è che non voglio ricorrere a farmaci... come posso aiutarmi quali sono delle terapie comportamentali da seguire.... a presto!!!

per gianluca

Le terapie comportamentali in senso stretto sono utili per sovrappore riflessi condizionati a riflessi ticcosi, vanno bene quando i tic sono sopratutto motori e con funzione di preposizione, cioè quando ad esempio marcano il ragionamento o il discorso da un concetto all'altro, o si accompagnano alla ritmica di una manifestazione esterna (un movimento, un impegno di concentrazione su di unlavioro, una scoperta).
Quando invece sono il prodotto di pensieri ossessivi penso sia preferibile una terapia di tipo cognitivo-comportamentale, cioè che agisce sulla forma e l'intensità del pensiero oltre che sulla risposta, prima della risposta ticcosa.
Ma che sia comportamentale o cognitivo-comportamentale, sono terapie che vanno guidate da esperti, mi dispiace ma non é possibile la prescrizione di tecniche senza un'analisi clinica adeguata ed individualizzata (nel dire questo mando un messaggio anche a christian). Poi può essere necessario un accompagnamento, di solito da parte di educatori, o magari un monitoraggio a distanza degli esercizi da fare a casa. Vedi, ad esempio Nicola ha provato a suggerire una tecnica cognitiva, se l'ha fatto vuol dire che o l'ha usata su stesso (se ha problemi di tourette) o l'ha usata per altri (se é un operatore o qualcosa del genere, ciao Nicola), eppure nel tuo caso non funziona.
Per quella che é la mia, nonostante tutto, ancora modesta esperienza, ho trovato che i tic vocali si manifestano con maggior frequenza in soggetti con pensieri ossessivi di una certa entità (non mi ricordo se da qualche parte hai scritto della tua tipologia di tic). Se la manifestazione é forte (ad esempio urla) alla terapia cognitiva mi sembra sensato associare una cura farmacologica (io non capisco tutte queste prevenzioni sui farmaci, si tratta solo di non usarli come se fossero caramelle er possibilmente a scalare), per quanto il meno possibile invasiva e che vada in regressione gradatamente man mano che sono visibili miglioramenti, e che i miglioramenti si fissano.
Psicoterapeuti o psichiatri ad indirizzo cognitivo-comportamentale ve ne sono in tutta Italia, e la gran parte sono preparati o possiedono un sufficiente background culturale da potersi appropriare delle caratteristiche principali della nostra sindrome, ma anche neurologi ad impostazione evoluzionista ed organicista sono preparati per intervenire adeguatamente. Chi vuole può fare riferimento al nostro staff, anche se il nostro sito ha scopi per ora maggiormente informativi, siamo nati da poco e già dobbiamo fronteggiare innumerevoli richieste. I lavori sono in corso e speriamo di rendere oltre che una buona informazione anche in futuro dei buoni servizi, ci stiamo attrezzando.
Comunque non ci sono tecniche magiche o risolutorie, solo possibilità di aiuto, col miglioramento dell'autostima spesso anche i pensieri diventano meno catastrofisti, e viceversa.
Per quanto riguarda il rapporto tra dopamina e disturbi mentali come le schizofrenie, rimando al libro già segnalato di ledoux (il sè sinaptico) oppure al testo di Gian battista Cassano (liberaci dal male oscuro), anche se lo trovo un po' troppo organicista.

Gianluca, nulla si può escludere, i tourettici non sono immuni da altre patologie,anche mentali. Nella mia esperienza non ho ancora trovato tourettici scizofrenici, ma certo da qualche parte ve ne sono...andrebbe fatta una ricerca per dare una risposta seria. Io testi non ne ho trovati.
Rispetto alla tua domanda ti risponderò con un ricordo professionale: una volta ho chiesto ad un gruppo di professionisti (operatori professionali della psichiatria) di tradurmi in indicatori comportamentali (osservabili) un soggetto schizzofrenico e psicotico. Scrivendo in modo tale che anche un non esperto possa riconoscerli.
Mi credi? Non c'é stata unma descrizione uguale all'altra! E molte di queste descrizioni erano capaci di includere anche persone che io e te certo considereremmo normalissime. Il confronto poi fu un putiferio...con naturalmente tutto il suo correlato "teorico" e "retorico" (chissà a quanti toiurettici piace il sapore di questa assonanza verbale teorico/retorico!!).
La verità é che é vero che si sa molto oggi, ma quello che non si sa é ancora di più, enormemente di più. Lo sai che é stato calcolato che nella nostra testa ci sono tanti neuroni quante stelle nella nostra galassia? E lo sai che ogni neurone, su base genetica ed ambientale, produce decine di migliaia di prolungamenti sinaptici che vanno verso gli altri neuroni?
Io sono sicuro che in futuro la scienza farà scoperte senpre più importanti ed originali in questo campo, ma sono d'accordo con Lurija (per me uno dei più importanti neuro-psicologi, anche se lui non avrebbe accettato questo titolo): la sindrome di tourette é una sindrome centrale e la sua comprensione potrà essere d'aiuto per capire innumerevoli altre caratteristiche del nostro pensiero e del nostro cervello, anche delle altre patologie. Poi lo so Eddie, nonsempre la tourette é una patologia.

Se non sono stato chiaro, mi spiace, ditemi e ci ritento

saluti a tutti, e scusatemi se non riesco ad essere presente nel forum con più frequenza (date un'occhiata all'ora di questo post!). Però vedo che la comunità cresce, bene.

Gianfranco Morciano

x Morciano

"La sindrome di tourette é una sindrome centrale e la sua comprensione potrà essere d'aiuto per capire innumerevoli altre caratteristiche del nostro pensiero e del nostro cervello, anche delle altre patologie"... 1 PUNTO A TUO FAVORE.

" ...con naturalmente tutto il suo correlato "teorico" e "retorico" (chissà a quanti tourettici piace il sapore di questa assonanza verbale teorico/retorico!!)"... 2 PUNTI A TUO FAVORE.

A rileggerci
Eddie

Ciao gianfranco,no non sono un operatore sono un ragazzo che soffre della sindrome...queste tecniche cognitive le ho trovate nel tempo lavorando su me stesso e su questo problema,probabilmente sono personali ma penso che possano fare bene a chiunque,anche perchè a sentire quello che dice gianluca mi tornano alla mente molti pensieri e sensazioni che una volta mi appartenevano.
Comunque gianluca è come dici te,la giornata assume un peso incredibile,ma devi riuscire a sopportarlo, diventa sempre più forte, diventa in grado di sorreggere questo peso e camminare a testa alta.Allora sarai felice e soddisfatto, ti sentirai come se niente potesse più spaventarti,perchè stai guardando in faccia la vita e le sorridi,come pochi altri sanno fare...
Sul discorso dei farmaci sono d'accordo con te,io li ho presi una volta per un brevissimo periodo ma poi ho lasciato perdere,mi sentivo rincoglionito tutto il giorno in cambio di un lievissimo miglioramento...preferisco farcela da solo...