14/05/2014 14:38 |
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| | | OFFLINE | | Post: 5 | Registrato il: 14/05/2014 | |
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Buongiorno,
sono nuovo e appena presentato.
Il mio piccolo Simone, 5 anni, sta presumibilmente sviluppando, come comorbilità, un comportamento oppositivo provocatorio.
Qualcuno di voi con "esperienza nel settore" saprebbe darmi dei consigli educativi su come affrontare le crisi di rabbia?
Io e mia moglie abbiamo le idee chiare sul modello generale (premiare i comportamenti positivi, disinnescare con alcune procedure gli inizi della crisi o i tentativi oppositivi ecc..), ma ancora non sappiamo qule possa essere il giusto comportamento quando, in preda all'ira e/o ai pianti, lancia epiteti a valanga verso genitori e famigliari.
Dobbiamo riprenderlo?Se si come? Dobbiamo allontanarci? Dobbiamo far finta di niente? Ma se facciamo finta di niente, questo non è deletereo per la sua educazione?
Ringrazio anticipatamente quanti potranno darmi un consiglio
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