Forum Tic e Tourette - AST-SIT ONLUS (Associazione Sindrome di Tourette - Siamo In Tanti)

 
  Pagina iniziale Forum Regolamento del Forum Vai al Sito dell'AST-SIT 
Cerca nel Forum Come hai conosciuto il Forum? Associati all'AST-SIT
Discussioni recenti Guide per l'uso del Forum Contattaci

 

 

 

 

 

 

 

 


Bacheca

SOSTIENI AST-SIT CON IL TUO 5 x 1000 - Clicca qui!

Benvenuti nel forum AST-SIT

Problemi con il Login? Clicca qui!

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

sono disperata

Ultimo Aggiornamento: 05/04/2018 12:40
30/11/2013 14:56
 
Quota
per favore vorrei delle informazioni su questa malattia. sono la mamma di una bimba di 8 anni che da un anno soffre di disturbo ossessivo compulsivo, e vari tic, l'anno scorso tirava in dentro la pancia continuamente, invece circa 1 mese fa ah iniz ad avere questo movimento alle spalle prima ne muoveva una poi l'altra ( nn alzata di spalla ma tipo storcere destra sinistra) la neuropsichiatra le ha prescritto lo zoloft e lo sta assumento attualmente da circa un mese. 20 giorni dopo l'assunz del farmaco il tic è sparito ma io sono terrorizzata che si ripresenti dinuovo ... vederla soffrire cosi mi sta portando all'esaurimento nn faccio altro che piangere e disperarmi. domenica scorsa ha avuto anche un attacco di panico cosi all'improvviso mentre giocava e siamo stati al p.s vi chiedo gentilmente voi che ci siete passati questi sintomi vi sembrano attenenti alla sindrome di tourette? nn ce la faccio piu sono molto spaventata vi prego rispondete in tanti grazie
30/11/2013 18:39
 
Quota
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 25/11/2011
ciao, onde evitare malintesi o fraintendimenti, sapresti argomentarmi esattamente cosa significa la tua affermazione "..vederla soffrire così mi sta portando all'esaurimento...."
30/11/2013 18:55
 
Quota
quando lei alla sera è distrutta x aver mosso tutto il giorno le spalle e mi dice : mamma sono distrutta puoi farmi un massaggino? oppure lei che cosi piccola quando si è accorta del suo tic mi ha detto : mamma ho un problema dobbiamo andare dalla dottoressa.. come puo' sentirsi una madre? o quando domenica sera ha avuto un attacco di panico e mi diceva aiutami sto malissimo.... sono a pezzi, mi sento impotente... la neuropsichiatra nn ha mai parlato di tourette ma solo di doc e ansia sono stata io che leggendo su internet ho visto troppe coincidenze con questa malattia ....
30/11/2013 18:57
 
Quota
leggere il forum cosa vuol dire ? leggere le vostre storie? scusate ma essendo nuova devo un capire come funziona
30/11/2013 19:32
 
Quota
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 25/11/2011
ho mio figlio qui con me in questo momento e mi dice di non preoccuparti perchè i tic alle spalle passano.. sai lui è molto "esperto" durante un certo periodo teneva anche un libro dei tic e ti assicuro che si modificano in continuazione..
Riguardo a leggere, si puoi iniziare dalle storie ma anche nell'indice degli argomenti ciò che ti attrae di più, dobbiamo scappare....
30/11/2013 20:46
 
Quota
grazie sei molto gentile
01/12/2013 12:27
 
Quota
ho letto un pò di tutto sia il forum che le vostre storie... sono spaventata... ho letto di prese in giro a scuola, di come si stia male durante la fase delle ossessioni... ho paura, vorrei svegliarmi da quest'incubo, che ne sarà della mia bambina? dio aiutami ti prego,, nn faccio altro che piangere di nascosto. perchè? perchè?
[Modificato da owlly 30/03/2018 10:28]
01/12/2013 12:38
 
Quota
siamo in pochi attivi o mi sbaglio?
01/12/2013 12:54
 
Quota
perdonatemi se sono pesante ma mi son dimenticata di chiedervi una cosa fondandamentale. a parte i sintomi qual'è il modo x scoprire se si ha la sindrome? esistono degli esami? nn so tac, risonanza, ecc... oppure deve essere diagnosticata solo in base ai sintomi che si hanno? perche se è cosi uno la certezza nn ce l'avra mai o sbaglio?
01/12/2013 15:17
 
Quota
sentire delle persone cosi vicine in un momento cosi difficile x me vuol dire tanto...
gli esami di cui tu parli li abbiamo fatti una decina di giorni fa e sono usciti tutti nella norma..
voglio prendere un appuntamento con il dott morciano, chiamerò domani stesso.
ho letto di genitori coraggiosi e fantastici e x questo mi sento una m...purtroppo anch'io soffro da sempre di ansia e questo ovviamente nn mi aiuta..hai ragione forse ho bisogno di tempo, al momento nn mangio piu, nn parlo piu quasi con nessuno, ho solo un pensiero fisso.
grazie, se volete continuare a parlare con me ve ne sarò grata
buona domenica
[Modificato da owlly 05/04/2018 12:40]
01/12/2013 16:40
 
Quota
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 25/11/2011
Ascolta, per evitare di ripeterci... essendo le tue preoccupazioni, come dire.. "giovani" ad uno stato iniziale, che a te appariranno come insormontabili ma che in realtà sono davvero ordinarie, prova a leggere nelle discussioni recenti, nella cartella mi presento i post di moon va ma, perchè ci sono un sacco di similitudini con il tuo stato e di nostri interventi al riguardo, proprio di pochi giorni fa
Cos'ì dopo magari se hai domande più specifiche alla tua situazione possiamo andare nel merito, ciao
01/12/2013 16:59
 
Quota
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 25/11/2011
Ah.. dimenticavo la cosa più importante!
Per me dare dello zoloft ad un bambino rimarrà sempre la più grande follia che si possa fare, darglielo poi perchè rotea le spalle..
Riporto da wikipedia:

"la sertralina è indicata nei pazienti di età inferiore ai 18 anni per il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo. La prescrizione del farmaco deve essere associata ad una diagnosi confermata da uno specialista in neuropsichiatria infantile o da struttura sanitaria con competenze di neuropsichiatria infantile. Nei pazienti pediatrici possono verificarsi disturbi del comportamento (agitazione, aggressività) soprattutto in concomitanza di variazioni del dosaggio della sertralina. Nel caso, aumentare l'intervallo di tempo fra un incremento della dose e quello successivo. Nei bambini più piccoli (6-12 anni) trattati per periodi prolungati con sertralina può verificarsi perdita di peso: monitorare quindi i parametri di crescita[5].

Suicidio/ideazione di suicidio in pazienti pediatrici: gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) non sono registrati per il trattamento della depressione nei pazienti pediatrici. Per sertralina, paroxetina e venlafaxina non ci sono prove di efficacia nel trattamento della depressione nei bambini. L'uso degli SSRI, in questa classe di pazienti, è stata associata ad un aumento di comportamento suicida (ideazione di suicidio, tentativo di suicidio, autolesionismo) rispetto al placebo (in particolare per paroxetina e venlafaxina; per la fluvoxamina i dati di letteratura sono scarsi). La depressione è una patologia rara nel bambino (prevalenza 0,5%), aumenta nell'adolescenza (prevalenza 3%) ed è associata ad un rischio suicidario importante[6]."

NO COMMENT
01/12/2013 22:59
 
Quota
scusa emanuele, io ti ringrazio molto x evidenziarmi tt le varie controindicazioni dovuto al farmaco, e nn pensare che gliel'ho dato a cuor leggero, anzi, mi sono posta mille domande e paranoie,ma la neuropsichiatra mi ha assicurato che è il dosaggio minimo 50mg e quindi di stare tranq.. e poi nn è solo rotea le spalle ma come ho scritto sopra ha avuto anche pensieri ossessivi,attacchi di panico ecc.. ma se uno nn si affida ai medici a chi si deve affidare? io pure ho duemila dubbi ed è propio x questo che mi trovo in qst forum e domani chiamerò x una visita dal prof morciano.... adesso sono piu confusa di prima...
02/12/2013 19:25
 
Quota
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 25/11/2011
A me fa piacere che tu abbia dei dubbi.. sono per la riabilitazione dell'istinto materno, troppo spesso trascurato in nome della scienza.
Comunque.. non pensavo fossi al corrente del farmaco..
Quello a cui non riuscirò mai ad abituarmi è a come ci si possa sentire "più tranquilli" a dare ai nostri bambini simili droghe! Ti giuro è più forte di me.. quando accenni a cosa possiamo fare se non rivolgerci ai medici in simili situazioni, io rispondo che siamo nel 2000, sappiamo tutti leggere e scrivere, non siamo più poveri, ignoranti e stolti da delegare scelte così importanti ad un neuropsichiatra solo perché tale e che magari non avevamo mai visto prima di qualche settimana, che non conosciamo e che magari domani salta fuori che ha sbagliato la cura! (succede troppo spesso, questa è cronaca, del resto sono umani e possono fallire) ma che soprattutto, cosa non meno importante fanno semplicemente il loro lavoro, ciò in cui credono e per cui nella migliore delle ipotesi hanno studiato duramente: curare secondo i dettami di chi ha insegnato loro. Io non mi sento più tranquillo così, c'è troppa superficialità, troppi interessi e troppe volte leggiamo e sentiamo dai diretti interessati: "tornassi indietro non lo rifarei più".
Vedi la maggior parte delle persone va dai dottori senza metterli in discussione.. una sorta di sudditanza psicologica, come se questi fossero illuminati, quasi divini, e il più delle volte si torna a casa applicando qualsivoglia scempiaggine ci dicano o diano, solo perché sentiamo dentro di noi la paura, l'angoscia e allora vogliamo pensare che stiamo facendo la cosa giusta, che siamo andati dal "migliore", perché sai com'è con la salute non si scherza e soprattutto non si bada a spese! A costo di ripetermi, non siamo più nei campi, possiamo informarci, indagare ma come in tutte le ricerche che abbiano un senso, non di certo nella stessa direzione a cui ci simo rivolti, indagare vuole dire cercare alternative! Ci sono decine di motivi per non lasciare più nulla al caso, come potete fidarvi.. (a proposito mi piacerebbe sapere cosa ne pensa tuo marito, come la sta vivendo secondo te).
Chi se la sente di escludere a priori che l'attacco di panico non sia stato prodotto dal farmaco? visto che è sopraggiunto dopo alcune settimane dall'assunzione ci avete pensato? E nel caso.. mettendo in ordine di gravità e avendolo potuto sapere prima era meglio tenersi le ossessioni da bambina o provocare l'attacco?
Capisci cosa sto cercando di dirvi? il fenomeno per cui arriviamo, in nome del loro bene, ad andare contro le nostre sensazioni di madri o padri è l'equivoco a mio avviso più grande di questi anni, chiamiamoli di scienza!
02/12/2013 20:04
 
Quota
ho capito perfettamente quello che hai voluto dirmi e ti giuro nn ti do tt i torti!! mi ha fatto piacere che sei stato molto attento a notare che l'attacco di panico è sopraggiunto dopo un paio di settimane dall'assunzione del farmaco, infatti è stata la prima cosa che ho detto sia al p.s che alla psichiatra.. al ps nn ne sapevano nulla di nulla, anzi, forse ne sappiamo piu io e te che loro ( è stata visitata dopo 2 ore di attesa da dei semplici pediatri in astenteria )il giorno dopo ho chiam subito la neurops egli ho detto che era mia intenzione di sospendere il farmaco ed esposto i miei dubbi,lei mi ha detto assolutamente no, perche il dosaggio è minimo e quindi nn puo essere stato quello,gli ho detto anche che da quando lo prende è inappetente al massimo, che mi sembra molto piu aggressiva, ma lei ogni volta mi dice che sono io che sono troppo ansiosa e che devo tranquillazzarmi,, il farmaco ha intenzione di darglielo x almeno 3 mesi e quindi di stare tranquilla... io subito dico ok, poi vado a casa e ricomincio con le mie pare: e se sto sbagliando? e se nn glielo do piu e sbaglio ancora di piu? ( anche perche come saprai nn posso sospenderlo da un giorno all'altro)
x quanto riguarda mio marito abbiamo litigato anche oggi perche gli ho detto che ho telef al centro c avere un appunt, lui dice: la bimba è seguita da una neuropsichiatra, da una psicoterapeuta privata e vuoi and fino a milano?
lui è preoccupato ma nn quanto me, secondo lui questi sono dei "malesseri " transitori che passeranno con il tempo...

solo su una cosa nn sono d'accordo con te emanuele quando mi dici nn era meglio tenervi le ossessioni? ti assicuro che anche quelle portano allo stremo, la vedi cosi piccola, indifesa, e vederla soffrire cosi con tutte le sue paure mi sta logorando sia nel fisico che nell'anima
grazie ancora x la vostra vicinanza...
02/12/2013 21:20
 
Quota
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 25/11/2011
avete bisogno di fare chiarezza, fate bene ad andare da gf è persona per bene, responsabile e qualificato ma soprattutto è uno con i nostri stessi problemi e questo fino a quando non lo conosci, lo pone in netto vantaggio rispetto agli altri, lui sa con esattezza di cosa sta parlando.
Ricordatevi comunque che la St non è una malattia infettiva e pertanto non puo essere semplicisticamente approcciata con diagnosi, medicina, cura.. quello che vi aspetta è una rivoluzione. . forse anche culturale .. dovete essere forti e complici ma tranquilli come diciamo spesso in molti.. non è letale è solo un altro modo di vedere la vita.. molto ma molto forte.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

     Discussioni Recenti


Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:47. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com