SIAMO CIO' CHE MANGIAMO

No! non riesco a modificare la sua alimentazione è troppo testardo e da sempre cerca d'imporsi e mangiare come e quando vorrebbe lui e noi per evitare ulteriore ansia e scatti d'ira ci siamo un po' adagiati, ovviamente entro certi limiti ma diciamo che non siamo troppo insistenti, sai che a me piace la naturalezza nelle cose... devo dire che la nostra alimentazione famigliare è da sempre di per se molto varia e attenta a trovare mille modi, fino da quando erano piccoli, affinchè introducano o almeno assaggino di tutto.
Purtroppo, allo stato attuale, fino a quando Emanuele non considererà un problema la sua condizione, non riesco a imporgli diete tassative come a volte tento di fare, perchè la risposta è: "mangiatelo tu stò schifo di torta di ceci se c'hai dei problemi! Io non ne ho bisogno!"
Abbiamo comunque, in famiglia abitudini alimentari già del tipo suggerito da Owlly ed è da quando sono nati che lotto in famiglia contro l'estetica imbonitrice delle confezioni di dolci o cibo destinate ai bambini...
Purtroppo non la si fà, sono troppo accattivanti e con tanto di sorpresina e una guerra persa in partenza e poi anche se m'impegnavo a non averne per casa, ci pensavano le nonne a saccheggiare gli scaffali "per il bene dei nipoti" e se poi aggiungiamo che i nostri figli spesso sono cresciuti dai Nonni....
Il problema per me gravissimo, stà nel fatto che una volta abituati e cresciuti a sapori (sicuramente anche buoni al palato) ma profondamente antisalutari, non ne riescono più a fare a meno... li ricercano continuamente, fanno delle scenate da "dipendenza" tra gli scaffali del supermercato e quando gli proponi come alternativa, la torta fatta in casa con tanto amore e fatica, con quel profumo che invade tutta la cucina, che ti riporta all'infanzia e per cui tanti adulti, darebbero testate contro il muro per poterla mangiare tutta, loro ti guardano con disprezzo, per nulla invidiosi e quasi a volerti dire: guarda che siamo nel terzo millennio, connettiti... sembri uno degli anni 60, ma il punto è che io sono degli anni 60 e mi vengono i dubbi che abbiano ragione loro...
Sono letteralmente drogati di fruttosio che attenzione il nome è anche bello ma fà malissimo... perchè un conto è assorbirlo direttamente dalla frutta con vitamine ecc. un altro è estrarlo! Molto meglio usare poco del classico zucchero di barbabietola, non parliamo poi della menata dei dolcificanti... nascondono ancora piu insidie e danni, di aspartame, fenilalanina ecc. tra le maggiori responsabili dei disordini neurologici!!
E' una battaglia impari, provate a leggere dove si trovano queste sostanze.. dappertutto!