Cura omeopatica unicista

Ciao a tutti....scrivo in un momento di sconforto perché da ieri ci troviamo a vivere uno dei picci ticcosi a cui probabilmente molti di noi sono abituati (anche se devo dire che non ci si abitua mai abbastanza...) e fino a qui nulla di strano...il dubbio che ci sta venendo e' quanto incida una cura omeopatica che stiamo facendo da 5 mesi in tutto questo. devo ammettere che cristiano nell'ultimo periodo sta molto meglio, ma puntuale a 10 gg dall'assunzione del rimedio omeopatico partono i tic all'impazzata e la situazione dura circa 10 gg per poi rientrare completamente. L'omeopata parla di aggravamento omeopatico e mi da da prendere delle diluizioni diverse dello stesso prodotto o mi dice di attendere qualche giorno e poi effettivamente la situazione rientra, ma a questo punto non capiamo piu' cosa stia succedendo....questi picchi avverrebbero ugualmente o sono completamente generati dalla omeopatia (come in parte sostiene l'omeopata)? E se cosi' fosse come quali criteri non possiamo confrontarci con i medici di milano che ci seguono descrivendo il Comportamento di un bambino che in realta' non e' il suo comportamento, ma il risultato di un miglioramento o aggravamento omeopatico??? Beh...forse ho fatto una gran confusione in questa spiegazione, ma spero di essermi spiegata almeno un po'. Ciò che penso e' che chiederemo molte spiegazioni a questa omeopata di pochissime parole e, se queste non ci soddisferanno sospenderemo questa cura per monitorare effettivamente il comportamento di cristiano.
Qualcuno ha esperienze in merito? Specifico che la cura che stiamo seguendo e' unicista ed e' molto diversa da una cura omeopatica tradizionale!
Katy

Ciao! Abbiamo intrapreso una cura omeopatica perché quando all'età di 5 anni e meZzo avevano prospettato a mio figlio l'utilizzo di psicofarmaci io ho pensato che fossero dei pazzi, ma col passare degli anni effettivamente la situazione e' peggiorata e così abbiamo deciso di rivolgersi a un bravo omeopata tradizionale dalla cui cura non abbiamo avuto risultati. Prim di incontrare il dott morciano avevamo incontrato questa omeopata unicista che a differenza degli altri omeopati va a riequilibrare nel profondo l'organismo utilizzando un solo prodotto per volta che via via viene modificato nella diluizione (30ch, 200 k, mk...) e questo pare essere molto più efficace come risultato. Effettivamente noi abbiamo avuto dei buoni riscontri, ma c'è da dire che poco dopo la cura abbiamo cominciato anche gli esercizi del dott morciano quindi non si effettivamente a chi attribuire i meriti, ma in realtà poco conta.... Quel che conta e' che cris sia sereno il più possibile. Non so cosa faro' con questa cura... Sicuramente mi confronterò con morciano e accetterò i suoi consigli appena ci vedremo... Nel frattempo anche oggi e' una giornata molto tosta... Cris fa continui espiri forti muovendo tutto il corpo come se dovesse "sputare" qualcosa il più lontano possibile ed e' già spossato ed io con lui. Leggo di genitori forti, bravi, che reggono la situazione in modo perfetto.... Io mi sento così fragile e impotente invece...
Ciao katiuscia

Che confusione, veramente! Carissima, io non voglio assolutamente cadere in una polemica, che qui sarebbe sterile, sull’omeopatia che, come ho letto non mi ricordo dove, considero un vergognoso vendere l’acqua al peso dell’oro, utile solo ad arricchire le varie ditte produttrici e i vari “medici” e “farmacisti” che se ne rendono complici. Il problema qui è aiutare questo ragazzino. E allora davvero, spassionatamente, ti consiglio di abbandonare queste cure, se non altro perchè, come dici tu poi non sai più capire quali miglioramente e peggioramenti siano determinati da chi o da che cosa..la confusione è proprio generata da questo! Non credo abbia senso neanche per chi crede a questi metodi alternativi mescolare gli esercizi di Morciano e le goccine omeopatiche perchè poi, davvero, se c’è un miglioramento a cosa lo si può attribuire? Come puoi decidere poi che strada continuare a seguire e quale abbandonare? Ma non sembra anche a te che il termine “peggioramento omeopatico” serva a giustificare tutto quello che accade pur di salvare un metodo che fa acqua da tutte le parti? Se migliori è grazie all’omeopatia, se peggiori è solo un normale peggioramento omeopatico.. Anche mio figlio stava malissimo a 5-6 anni, poi è migliorato moltissimo. Se avessi creduto fermamente nell’omeopatia e lo avessi curato così sicuramente ne avrei attribuito ad essa il miglioramento! Io ti consiglio spassionatamente di affidarti a Morciano e di abbandonare il resto, davvero. Frequento da anni l’ambiente steineriano e ho conosciuto decine di persone che hanno tentato di curarsi con l’omeopatia: onestamente non mi risulta che nessuno sia mai guarito da niente in questo modo, o meglio, molti hanno attribuito ad essa vari risultati, ma sono gli stessi che ho ottenuto io semplicemente aspettando che gli acciacchi mi passassero da soli; qui parlo di raffreddori o bronchiti, eh, non mi riferisco a cose complesse come la Tourette ovviamente. Ma a maggior ragione quando ci si trova di fronte a questioni mediche più complesse non mi sembra proprio che la soluzione possa essere trovata nei metodi omeopatici, unicisti o no che siano, lascia stare, te lo dico veramente con il cuore.

Cara Katiuscia, non sentirti inadeguata.
Non sei fragile ne impotente, sei solo una mamma spaventata che sa di dover prendere delle decisioni importanti per il bene di suo figlio.
Ci siamo passati tutti, conosciamo bene la sensazione di annaspare senza approdare a nulla, la disperazione temendo che la serenità e la vita di nostro figlio siano compromesse per sempre, il nostro pianto disperato di genitori impotenti, ma di nascosto, per non turbarlo ancora di più, sfoderando una forza che invece non si ha per rassicurarlo.
Ci senti forti e capaci di gestire la situazione con leggerezza ma in realtà è stato ed è un percorso faticoso costellato da alti e bassi (più alti devo dire). Abbiamo dovuto rivedere molti dei nostri comportamenti, il rapporto con la famiglia, abbiamo dedicato tutte le nostre energie, tutti i nostri pensieri a far stare bene Giacomo.
Speriamo di dare un po’ di fiducia e sollievo a chi è ancora all’inizio e non smetteremo mai di ripetere che i nostri figli, seguendo i consigli giusti, possono imparare a gestire la ST e avere una vita soddisfacente: abbiamo l’esempio in casa!
Tra le tante cose che abbiamo imparato da quest’esperienza ci sono la coerenza e linearità dei nostri comportamenti. La prima cosa è non “pasticciare”, cioè non seguire più vie contemporaneamente.
In questo momento avete bisogno di tranquillità e più vi semplificate l’esistenza meglio è per tutti. Per questo penso che sia meglio che seguiate i preziosi consigli di GF senza mescolarli con altre pratiche, in ogni caso chiedete a lui.
L’omeopatia va bene quando i problemi di salute sono (molto) lievi, per il resto è meglio seguire altre vie, te lo dice una figlia e nipote di farmacisti…
Stai serena Lidia

condivido in tutto le parole di Teo, cara Kemi, non pensare che siamo così forti, abbiamo avuto tutti momenti di sconforto assoluti, ricordo di aver pensato che sarebbe stato meglio non far nascere i miei figli e non nascere neppure io, la mia vita era totale disperazione e impotenza, fragilità assoluta, incapacità di trovae una via d'uscita che non fossero quei maledetti psicofarmaci, che anche noi abbiamo rifiutato sempre. Ma poi le cose cambiano e sono sicura e fiduciosa che cambieranno anche per voi. io sono donna di pochissima fede, intesa come fiducia cieca in qualcosa di non dimostrabile, ma ti dico: abbi fede, in qualcosa che ha dimostrato ampiamente di funzionare, il figlio di Teo, il mio e tanti altri bambini sono qui a dimostrarlo ogni giorno.

Grazie per le vostre parole... Ho la lacrima piuttosto facile in questo momento e adesso più che mai!!! Ieri sera ho definitivamente preso la decisione di smettere la medicina omeopatica anche perché probabilmente era il mio "salvagente bucato" quindi ira comincia una nuova fase e sapere che al di la di questa tastiera c'è qualcuno che può capire senza giudicare e' di grande aiuto
Grazie a tutti!
Chi ci sarà al corso che comincia a settembre? Io e mio marito si! Spero di conoscervi tutti dal vivo!
Katiuscia

Noi si! A presto.
Lidia & Teo

Ciao a tutti, mi permetto di aggiungermi al felice trenino degli abitanti di “touretteland”, è bene esprimere le proprie esperienze positive, propositive, più o meno soddisfacenti che siano state, è come fare un telegiornale che non parla solo di catastrofi, anche se naturalmente farà meno audience!
Teo 2011, ha perfettamente indicato la strada e misurato le parole per descrivere parte delle difficoltà con cui tutti noi dobbiamo fare i conti, ma senza panico e con autentica sofferenza, volta a vedere però il bicchiere mezzo pieno e non necessariamente vuoto.
Figlispeciali, mi trovo spesso d’accordo a leggerti e condivido che è assolutamente fondamentale procedere in una direzione alla volta, altrimenti come si fa ad attribuire miglioramenti o peggioramenti, insomma a capire qualcosa……..
Cara katy, penso che quello che dobbiamo comprendere al più presto tutti noi di touretteland , è se vogliamo fare diventare un’opportunità ciò che ci sta capitando o farcene travolgere…. Questa porta che si sta chiudendo aprirà un portone o no! Se tutta la nostra concentrazione è orientata solo a trovare rimedi per bloccare le manifestazioni , trattandoli alla stregua di una malattia (come fanno i farmaci) anche riuscendoci, normalizzeremmo il tutto, perdendo la possibilità di andare alla origine del disturbo, al perché proprio a noi, al perché a nostro figlio, a cosa possa significare per la nostra famiglia, cultura e mente, un simile cambiamento.
Sto parlando di rivoluzione… sempre premettendo che il ragazzo non soffra terribilmente, perché inibire, intontire, limitare, annullare le nuove possibilità che questi potrebbero avere, senza il nostro intervento “normalizzante” di genitori saggi, accorti e premurosi .
Certo se una persona desidera ardentemente essere il più normale possibile, avere la tourette non gli sarà molto d’aiuto nella vita ma se gli insegnassimo a sentirsi eccentrico, stravagante, anticonformista, ecc. forse il suo stato lo vivrebbe meno peggio, anzi…….

Come son vere le tue parole. Vedere oltre la banale normalità che ci rende invisibili ma anche improbabili prede di critiche e' sicuramente la strada migliore per far crescere e sviluppare al meglio i nostri ragazzi....io ancora sono lontana da tutto ciò....la vedo la gusta via, ma e' arrivati tutto come un fiume in piena e a volte mi sento che sto per affogare, poi pero' mi aggrappo a un ramo e riesco a respirare, ma la riva per uscire dall'acqua e' ancora lontana....una metafora per dire che sbaglio ogni giorno e allo tesso tempo ogni giorno vorrei fare meglio,er lui e per me... Ma non mi arrendo e in ogni caso cerco di trasmettergli tutto il mio amore...sono sicura che pian piano arriveremo anche noi!

Sono d'accordo!

D'accordissimo. Qui si sta facendo una rivoluzione di quelle che faranno storia..

Ciao kemi, simo prende delle erbe e dei rimedi per calmare un po' il nervosismo, la sua indole e' tranquilla, ma da turettico ha i suoi sfoghi che penso sia bene ci siamo: meglio qualche sfuriata e parola tagliente piuttosto che reprimere e sfogare coi tic, almeno così ci ha consigliato il nostro psicoterapeuta familiare, sempre che simo sappia che ci sono dei limiti. Valeriana, passiflora, biancospino fanno molto bene a Simone e pure rimedi che non cito perché e' giusto sia l'omeopata a presciverli. Abbiamo avuto una pessima esperienza con una cura della Guna per l'allergia (simo e'molto allergico all'alternaria ed ha spesso riniti e congiuntiviti), pertanto concordo co voi: bel business, ma come in ogni cosa che si venda, compreso il sapere... Chi può permettersi viaggia e va dallo specialista migliore,e per chi nn può resta la mutua..
Quanto alla tua esperienza, credo che l'omeopatia centri poco, i tic magari ci sarebbero lo stesso e magari tuo figlio li mette in atto perché voi genitori ve li aspettate proprio dopo la cura.. E' solo la mia idea, sai penso molto che influenziamo i nostri piccoli, loro sono attenti a tutto e anche se nn diciamo captano dai nostri atteggiamenti. Mi sembri come me quando ho avuto la diagnosi su simo, ero terrorizzata, lo sono stata per 2 anni, ora, grazie a Gianfranco, nn lo sono piú e simo e' una meraviglia, datti il tempo di razionalizzare la situazione, osserva tuo figlio e un po' alla volta ti calmerai e lui con te.

Grazie Eliana sicuramente hai ragione!

Ciao Eliana, mi fa piacere leggerti più serena e propositiva a volte penso alle prime mail che scrivevi… si percepisce che sei in una bella fase, molto bene, volevo però dissentire riguardo al discorso che chi avrebbe i mezzi può curarsi meglio di chi è costretto alla mutua! La cosa non è proprio come potrebbe sembrare, anzi penso sia addirittura il contrario…
Sono completamente in disaccordo perché se bastassero i soldi non avremmo tanta gente ricca e importante, malata e che ci lascia prematuramente, non è il denaro che da le possibilità migliori ma la conoscenza , la consapevolezza e aggiungo la fortuna! E questa, come tutti sappiamo è cieca!
La fortuna di incontrare la persona giusta nel momento giusto e questa non necessariamente deve essere uno specialista, avere un camice bianco addosso o aggiungo farsi pagare profumatamente (potrebbe a mio avviso avere anche una tuta blu ma informazioni corrette)
Essere consapevoli del mondo che ci circonda, dei suoi interessi, limiti, imbrogli e necessità.
Alimentare la conoscenza ed il sapere attraverso tutto e tutti perché questa è l’unica certezza di miglioramento per noi e per l’umanità, in una parola INFORMAZIONE.
Nel nostro modo di vivere ha preso troppo il sopravvento il denaro, si tende a dare erroneamente un valore esorbitato a ciò che costa, più è costoso più DEVE essere buono! Ho incontrato persone che hanno speso denari e non hanno avuto nessun tipo di miglioramento ma comunicavano “soddisfazione” per aver fatto tutto il possibile e accettavano rassegnati la loro sorte, perché andati dal miglior specialista sulla piazza!
Nell’arte contemporanea accade più o meno la stessa cosa, i collezionisti corrono a comprare le opere più quotate convinti che essendo le più costose siano rappresentative della storia dell’arte e saliranno ancor più, quando l’artista, ahimè ci lascerà!
Ma il più delle volte, a parte un picco iniziale appena dopo la disgrazia, non se li fila più nessuno, salvo pochi appassionati della zona dove lui viveva e cadono nel dimenticatoio perché vittime di speculazioni e imbrogli.
Non si entra nella storia dell’arte, nelle gallerie permanenti dei musei importanti del mondo e nell’eternità, esclusivamente perché costavi tanto, ma solo perché avevi qualcosa da dire e un giorno (presto o tardi) vieni compreso… e qui potremmo fare un elenco infinito, ma cito semplicemente Van Gogh, solo perché molto popolare e tutti sappiamo che è morto povero (lo manteneva il fratello) si è ucciso forse anche perché incompreso, tutti lo schernivano, non era considerato molto “normale”, infatti dipingeva i tronchi degli alberi di giallo ocra!!! Peccato che lui non dipingeva attraverso ciò che vedeva ma solo attraverso ciò che percepiva guardando, Impressioni… E lui, gli alberi li guardava in controluce nelle accecanti estati provenzali…
Nella salute come del resto in tante altre cose, contano soprattutto: l’onestà intellettuale, le informazioni corrette e il tempo che impieghi a farle tue ed a metterle in pratica con esito POSITIVO, di tutto il resto possiamo farcene una pippa… che è molto, molto più rilassante.

INFORMAZIONE, sai quanto valgono certe informazioni, ci si arricchisce. Proprio oggi ne ho di buone per le mani. Ho lavorato molti anni nel campo delle PR moda Milano... E ne sono sempre rimasta dentro, alcune notizie che si leggono su certi periodici vengono tratte ancora da miei comunicati stampa. Comunque hai ragione se devi crepare puoi pure aver ricchezze ma ci lasci le penne, mio padre e' morto milionario di leucemia e pensa che il giorno che se n'e andato mia mamma ritirava il Q 7( era il 2006). Pero' ho vissuto 1 anno in un centro per gravi lesioni cerebrali e ti assicuro che i soldi hanno fatto la differenza, la lunga riabilitazione costava e la distanza ha implicato affittare casa vicino al centro. Poi tu fai sempre sti ragionamenti filosofici: dai su, il vil denaro aiuta chiunque...

CRedo che emanuele affrontasse la questione anche dal lato di chi si illude che pagando tanto ha oiù possibilità di guarire e magari per questo si impegna a farlo. Questa cosa é un assunto della psicanalisi, Freud invitava i suoi seguaci a farsi pagare tanto, non tanto per arrichirsi ma per rendere la cura più efficace. Ho diversi riscontri che gli danno ragione, chi paga poco é meno convinto di quelloche sta facendo e facilmente bbandona il percorso.
GFM

PS cos'é il Q7?

, 20/06/2012 00.13:

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emanuele6464, 19/06/2012 19.11:

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...penso che quello che dobbiamo comprendere al più presto tutti noi di touretteland , è se vogliamo fare diventare un’opportunità ciò che ci sta capitando o farcene travolgere…. Questa porta che si sta chiudendo aprirà un portone o no! Se tutta la nostra concentrazione è orientata solo a trovare rimedi per bloccare le manifestazioni , trattandoli alla stregua di una malattia (come fanno i farmaci) anche riuscendoci, normalizzeremmo il tutto, perdendo la possibilità di andare alla origine del disturbo, al perché proprio a noi, al perché a nostro figlio, a cosa possa significare per la nostra famiglia, cultura e mente, un simile cambiamento.
Sto parlando di rivoluzione… sempre premettendo che il ragazzo non soffra terribilmente, perché inibire, intontire, limitare, annullare le nuove possibilità che questi potrebbero avere, senza il nostro intervento “normalizzante” di genitori saggi, accorti e premurosi .
Certo se una persona desidera ardentemente essere il più normale possibile, avere la tourette non gli sarà molto d’aiuto nella vita ma se gli insegnassimo a sentirsi eccentrico, stravagante, anticonformista, ecc. forse il suo stato lo vivrebbe meno peggio, anzi…….

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Prego chi redige i testi e altro materiale di comunicazione di prendere nota di quanto ho quotato sopra. Credo pensiero non solo di emanuele, ma mai espresso da altri in modo così sintetico, diretto e chiaro.
Questo lo spirito che AST dovrebbe pubblicamente fregiarsi di promuovere in merito al confronto col fenomeno Tourette.
Altra profonda nota di differenza e distanza da altre realtà che si occupano di turettici considerando la TS solo problema e malattia.

... almeno è quel che penso io .

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Si, lo riconosco sono parecchio astruso e filosofico, mia moglie ne sa qualche cosa, del resto è la prima che ho a disposizione la mattina appena mi sveglio...
Se non sbaglio, si narra che è molto meglio affondare su uno yacht che su una barca a remi! Infatti il denaro conta eccome, è un valore e pertanto va rispettato… può in certi casi salvare anche vite ma non come molti intendono, ma come è espresso molto bene ad esempio in Schinder’s List il film di Spilberg.
Tu stessa citando il Suv Q7 (caro Morciano è un’auto) evidenzi il vs. stato di famiglia benestante e possibilista e forse fai quest’ulteriore citazione per esprimere l’inutilità del denaro di fronte a certe brutte cose, convenendo poi con me sul tema dell’informazione…
Credo ci sia però un equivoco sull’ “informazione”. Per me non è quella a cui fai riferimento nel tuo lavoro. Ho passato la prima metà della mia vita a credere di vivere in un paese libero, in una democrazia (più o meno efficace ma sempre preferibile agli estremismi e dittature aberranti di cui tanto studiavamo a scuola, "l'informazione") che anche se imperfetta mi garantiva ugualmente notizie corrette e oneste! Poi un giorno nel mio cammino “incontro” una nuova informazione, non certo dagli organi ufficiali di stampa e inizio a vederla diversamente, indago, verifico e scopro che non vivo in una democrazia come avevo sempre creduto ma in una oligarchia, dove pochi si permettono tutto e tutto compresa l’impunità!
Inizio quindi a mettere in dubbio ciò che leggo e a questo punto la mia vita prende una svolta, quando leggo i giornali e ascolto i tg, l’informazione ufficiale per intendersi, ( bada bene che qui arrivo al punto, perché questo vale anche per tutto il resto compreso, le cure, i trattati medico-scientifici , i protocolli ecc.) inizio a fare esattamente il contrario di quello che citano e affermano i cosiddetti esperti… e non immagini come mi son trovato bene in questa seconda parte della mia esistenza. Credimi, chi leggeva al mattino tempo fà, di passare al tasso fisso perchè la rata del mutuo continuava a salire e lo ha fatto, si è ritrovato con i tassi fissati piu alti della storia... chiamali esperti! Ma gli esperti gli specialisti SONO quelli che ti migliorano i problemi che le li semplificano, non quelli che si fregiano d'esserlo senza risultati dimostarbili. Siamo bombardati da informazioni scorrette e diseducative, in questo marasma, non a caso affermo che a volte la notizia vincente può arrivare da dove meno te lo aspetti, anche dalla antica saggezza di un 'ottantenne agricoltore che incontri casualmente. Semprechè la domenica fai gite in campagna, invece che nei centri commerciali con l'aria condizionata al profumo di pizza verso l'ora giusta...
Riguardo al corretto appunto su Freud, di Morciano, vorrei aggiungere che è nato nell’800 (Freud ovviamente, Morciano l'ho incontrato e per quanto sia molto giovanile, 150 anni sarebbero un po troppi) in un periodo storico dove la medicina era ancora frequentata da galantuomini e appassionati e che per sterminare le masse e rilanciare le economie, erano ancora sufficienti le frequenti guerre e epidemie.
Il contesto attuale ti sembra lo stesso? una cosa ad esempio è rimasta la stessa, è il gruppo dirigente della fabbrica tedesca che produceva il gas mortale destinato ai campi di concentramento, ora produce farmaci per curare le persone … che buoni sono diventati e se non ricordo male di fronte alla domanda: lei sa che un giorno dovrà rendere conto di quanto fatto davanti a Dio, la risposta fu: io DEVO rendere conto di quanto ho fatto solo ai miei azionisti! Ma che garanzia ti puo dare questa gente...
Questo è il nocciolo del ns. problema, se ormai tutto ruota attorno al denaro ( salute compresa) è assolutamente necessario rivedere le nostre certezze! Del resto non è comprensibile che dall’oggi al domani i presunti garanti della salute pubblica, abbassino improvvisamente i cosiddetti limiti di controllo dell’ipertensione o altro, producendo di fatto nell'immediato milioni di nuovi ammalati da impasticcare! Cazzo… ieri ero sano ed oggi sono iperteso e devo curarmi?
E’ tutto business e noi dobbiamo districarci tra verità, mezze verità e falsità ecco è di questo tipo d'informazioni che parlavo…

Tutto il quadro che descrivi e' vero, e tu caro ci vivi dentro, quindi puoi anche startene li fuori dalla cornice, ma comunque ti devi attenere al "regime" che vige dentro! Puoi criticarlo perché sei in una democrazia ma devi pagare l'imu. (2300 euro il mio imu, ereditiera per disgrazie, tre in 4 anni!!) devi fare la spesa con l'iva al 21, che i miei alunni calcolano ancora al 20, devi pagare la benzina, se vuoi circolare, e l'informazione che io ricevo chiara e' : meglio potersi mantenere ciò che si ha, senno' tocca donare tutto ai frati con lo stato che abbiamo. Parli di olocausto, ti dico solo che io sono di destra estrema, mio nonno era camicia nera,.. Eppure ha sposato una ebrea, la mia fantastica nonna sudanese, figlia di un rabbino, sempre col sorriso sulle labbra anche dopo una vita di merda(scusate, sono laureata e dico parolacce lo so), pero' mia nonna ha perso una figlia neonata, un figlio per leucemia, mio papà grandissimo uomo e professionista fantastico, un marito nel 2008! Pero' ancora oggi mi conforta, mi sorride e mi riempie la vita.

mi piace moltissimo la tua nonna, abbracciala da parte mia, ciao