messaggio di shiver
Salve, mi chiamo Mauro e sono un Educatore Professionale, laureato in scienze della formazione triennale a Verona. Attualmente, oltre a lavorare come educatore ed occuparmi di volontariato (soprattutto seguendo, seppur ancora in formazione, disturbi dell'apprendimento) sono un laureando in scienze pedagogiche, specialistica di scienze della formazione, sempre a verona.
Ma, prima di arrivare a questo punto, mi voglio presentare come una persona che "soffre" di Tics multipli (piuttossto complessi) fin dall'età di circa 9 anni.
Penso di avere in comune con molti di voi il peregrinare da un medico all'altro, diagnosi sbagliate ed altre peripezie che, troppo spesso, ritardano una necessaria diagnosi ed intervento precoci.
Passando da un numinare ad un altro, sperando di aver trovato la soluzione, sono giunto a 22 anni (ora ne ho 2 ad una diagnosi precisa e rigorosa che tutt'ora mi accompagna fedelmente.
I Tics erano ben chiari, ma le etichette di timido, "psicosomatico", chiuso... sono state le uniche diagnosi che venivano curate (con un farmaco del tutto errato) e con sedute di
neuropsichiatria infantile che cerco di cancellare man mano affiorano sprazzi di ricordi.
Poi, ad un certo punto, una persona a me cara, mi ha consigliato di fare una semplice TAC: da qui comincia la mia nuova vita...
Inizio piuttosto pesante per me, e per i miei genitori soprattutto, che hanno smosso il mondo per anni per cercare una soluzione.
Ora penso però: "Ma se l'avessi saputo prima...", e poi " ma se le persone, i medici e i professionisti, fossero state le stesse che non hanno risolto nulla in tanti anni, cosa sarebbe cambiato?"
Forse non sarete d'accordo, ma per me ora è così: ho scoperto tardi, ma in buona mani.
Dopo un training duro, ho iniziato a lavorare su di me, con me e con le persone che tutt'ora mi seguono.
Sono sempre stato un passo dietro gli altri (a scuola non vi dico...), ma ora sono soddisfatto di ciò che ho ottenuto e che sto oottenendo.
Ho una laurea (anche se è stato difficile farla valere nei colloqui di lavoro, poichè i miei tic, anche se controllati e resi soft, erano più pesanti...), mi sto specializzando, ballo 4-5 giorni alla settimana su 6 latino americano (salsa e bachata)-lezioni- e poi il sabato in discoteca-, grazie anche all'aiuto ricevuto in questi anni, dal mio maestro e dai miei compagni (non sarò un asso, però pian piano recupererò...); vi dico solo la tragicità dell'inizio corso, e dal punto di vista sociale e motorio (il primo è sparito; il secondo persiste ancora anche durante il ballo vero e proprio, giustamente, soprattutto nel controllo del capo-il resto del corpo "sono costretto" a tenerlo a bada, pena il non riuscire a ballare-, ma questa è la mia sfida ed andrò fino in fondo).
Non sono tourettico: ho tics motori e vocali, questi ultimi piuttosto complessi, come emettere urli, tirare su con il naso,... che si danno il cambio periodicamente; ho avuto, ed ho in parte tutt'ora qualche problema di concentrazione, ma tanti esami mi hanno aiutato e con pazienza ne sto preparando ancora, con buoni risultati.
Questo è il riassunto della mia storia: man mano avremo modo magari di discutere ancora.
Vorrei chiudere con un concetto che mi sta molto a cuore:
nonostante tutto mi sento "fortunato" ad avere questi piccoli problemi, seppur cronici e fastidiosi, perchè mi permettono vedere la realtà da più punti di vista: paziente, educatore, figlio.
Ho una grande responsabilità come educatore, ovvero aiutarmi per aiutare, capirmi per capire ed evitare gli sbagli che molti hanno fatto su di me: non farò miracoli, ma cercherò di fare il giusto, il meglio per l'altro.
Come educatore voglio occuparmi, (oltre a quello di cui mi occupo tutt'ora) della Sindrome di Tourette, soprattutto poter entrare nelle scuola, l'addove ci siano bambini "affetti" da tale disturbo, magari accompagnato da deficit di attenzione o altri disturbi che pregiudichino il normale percorso di studi.
Per questo motivo voglio fare un appello che posterò, non ora perchè ho lezione, ma domani al massimo, poichè quanto scritto nell'ultimo paragrafo vorrei fosse il mio argomento di tesi specialistica.
Shiver