mess di david.palandri
Ciao mi chiamo David , sono nuovo del forum e anche io, aimè sono affetto dalla sinfrome di tourette. Voglio scrivere qualche riga piu per sfogarmi che per altro. Voglio scrivervi cosa è per me la sindrome e condivider con voi quello che ho dentro
è una cosa troppo grande e complessa per scriverla in una..cento..milioni di pagine. credo che qulsiasi cosa riusciamo a scrivere o trasmettere agli altri
nessuno se non un "T"ourettico potrà mai capirla e sentirla fino in fondo. Si..ti possono capire..comprendere..aiutare ma nessuno..neanche un dottore può
sentire quello che provi prima di produrre un determinato verso o cosa mentre lo fai o lo haifatto. Nessuno potrà mai comprendere l' avvilimento
che si prova dopo aver offeso pesantemente per futilissimi motivi, la propria madre, il proprio padre, la propria sorella...gli amici..le ragazze..
Nessuno riuscirà mai a comprendere come una persona riesca a compiere gesti..azioni..rituali contro la propria volontà "apparente"... quanto sia complicato
per te riuscire a mantenere l'attenzione e la concentrazione su un determinato processo :...studiare...fare sport ...ecc.
Nessuno può capire l'immensità della nostra sensibilità.. (anche se c'è chi ne approfitta), la capacità che abbiamo noi di entrare nelle persone.. di stare
male noi quando stanno male loro, la capacità che abbiamo noi spesso di piangere leggendo le cronache dei giornali.... Soffro di Tourette da quando avevo
5 anni adesso ne ho 24.... 19 anni...... di umiliazioni, sofferenza, solitudine..... amicizie vere soltanto, soddisfazioni guadagnate col sudore di uno
per cui tutto è difficile, traguardi raggiunti con un cervello che per la metà del tempo è impegnato ad urlare, abbaiare, bestemmiare fare gesti con le mani
e che a volte non ti permette neanche di guardare dove metti i piedi. Certo, per molti sarò uno stupido..un pazzo..un idiota, forse si, hanno ragione.... o forse no......
forse sono "soltanto" uno che nonostante tutto si è aggrappato alla vita, la vita quella vera ..quella essenziale che solo un tourettico può provare.
La vita fatta di sensazioni, di intuizioni di consapevolezza. Consapevolezza che tutto il resto è contorno, il lavoro, i soldi, il successo... che la vita vera è tutt'altro
Un qualcos'altro che non si può spiegare, che si capisce solo con l'anima, che non riusciamo a spiegare neanche col pensiero, che non si può sintetizzare
con le stupide frasi tipo :"l'importante è la salute", "I soldi non fanno la felicità" , "Ia vita è meravigliosa ma è la società che è sbagliata". La vita è sopra
ogni stereotipo ogni sopra qualsiasi etichetta.. la vita è vita.
Nonostante tutto, lati buoni e cattivi della Sindrome, pur avendo mollato parecchie volte nella vita, aver rinunciato a svariati traguardi , ho addirittura
avuto il coraggio di far domanda nei vigili del fuoco, e sorpresa...cel'ho quasi fatta....ho passato tutte le visite mediche senza che nessuno si accorgesse di niente,
e sperò che ciò continui, (sarà difficile) anche perche mi aspettano mesi di vita da caserma, e in caserma sapete tutti come funziona ......
E vi assicuro, peccando forse un po di presunzione e spavalderia, che quando sei li seduto sotto la sirena,(cosa che ho provato più volte essendo stato anche volontario nella pubblica assistenza) dal momento in cui esci dalla caserma e metti a disposizione la tua vita, insieme ad altri uomini che a casa lasciano mogli e figli a volte talmente piccoli da non potergli neanche spiegare che mestiere fa il padre, e arrivi al cospetto di una persona che ti considera quasi dio in terra ,e in realtà non sei nessuno sei soltanto uno
che cerca di fare il proprio meglio, ti accorgi che veramente tutto il resto è contorno... quando metti in gioco la tua vita per salvare quella di qualcun altro, e a volte
neanche ci riesci, capisci che la tourette non c'entra, che si.. hai questo schifossisimo dirturbo, che le persone ti hanno emarginato, ma sei vivo e forse, sottolineo forse,
qualcun altro è vivo grazie a te. E allora ti viene voglia di andare da quel bambino che da piccolo ti chiamava stupido, da quel maestro che ti scridava perche
avevi i tic, guardarlo negli occhi e chiedergli se davvero eri tu che stavi sbagliando, se eri tu lo stupido o era lui, che non è riuscito nenache a immaginare
che odiavi scuotere la testa o che ti imbarazzava essere ripreso davanti a tutta la classe......
Spero di non avervi annoiato con il mio monologo, ma sentivo di dirvelo, perchè spero che dopo aver letto questo post non vi fermiate a quello che ho scritto ma che
riusciate naturalmente ad arrivare a ciò che realmente ho dentro, poichè solo delle persone speciali possono capire un Tourettico.
ciao