mi presento

mi sono iscritta da pochi giorni e oggi finalmente (forse) riesco a presentarmi.
Premetto che non ho molta familiarità con i forum, ma imparerò.
Mio marito è tourettico ma non ama parlare del suo (io dico nostro) problema. Siamo sposati da 26 anni ma ci conosciamo da quando lui aveva 16 anni: una vita!
Ho scoperto appena qualche anno fa che mio marito era tourettico. Prima pensavo che fosse nervoso. Averlo scoperto è stato un po motivo di sollievo, un po no! Nei momenti di sconforto e di solitudine ho navigato in rete e ho trovato un'amica combinata come me che mi ha segnalato il vostro sito. L'ho fatto vedere pure a mio marito ma lui non da alcun seguito alle mie sollecitazioni.
Ha la testa dura, è troppo riservato, non vuole parlare di se e dei suoi problemi. Lo scorso anno ha attraversato una crisi depressiva che mi ha preoccupato tanto ma, per fortuna, adesso va meglio.
Ho deciso di iscrivermi al forum perchè sono stata contattata telefonicamente dal responsabile regionale (Sicilia). Figuratevi che ha risposto mio marito e quando il responsabile regionale si è presentato dicendo chi era e citando la sindrome di tourette, mio marito ha detto: allora vuole parlare con mia moglie.
Se non fosse che gli voglio bene... lo prenderei a pugni!
dicevo che sono stata contattata dal sig. Longo e allora ho pensato di riprendere i contatti con il sito.
Complimenti avete fatto molti passi avanti!
Tempo fa mi sono fatta mandare i nastrini verdi ma... non so che farne. Li tengo nel cassetto, che stupida che sono!
un abbraccio a tutti

Per molti é fastidio dare un nome a certe manifestazioni, perché sembra il nome di una malattia. Il fastidio potrebbe essere una forma di rimozione, di difesa: "se non nomino non ho niente...solo carattere".

Sono sicuro che il nostro forum sarà generoso anche con te e tutti noi siamo pronti ad accogliere le tue sollecitazioni. Ad usarlo imparerai, nel caso puoi chiedere assistenza ai moderatori.

Benvenuta

GFM

PS in effetti...siamo "nervosi"

Benvenuta!

Ti capisco bene, io fino a ottobre 2007 non avevo mai affrontato il discorso, e non avevo mai voluto ammettere nulla di esterno alla mia volontà.
Poi è stata una scelta consapevole, un muro da abbattere..
Ammetterlo e rifletterci per capirne le dinamiche mi ha fatto solo bene.
Purtroppo in queste cose molto intime e delicate, dev'essere la persona stessa a voler capire, indagare e aprirsi.
Di sicuro sentire nominare la sindrome, può fargli bene...anche perchè non è detto che altrimenti ne conoscesse l'esistenza.
Nel mio caso ho fatto tutto da solo...ho sentito nominare sta tourette, mi ha incuriosito ma all'inizio ho evitato come la peste di pensarci e non mi ci volevo identificare.
Poi col tempo ho letto dell'altro, e poi sono giunto al forum...il resto lo si sa...

accettare non è facile, parlarne ancora meno perchè significa che si è preso in considerazione "l'idea di essere tourettici."

però, se invece di partire dalle caratteristiche "negative" cominciassi parlargli delle caratteristiche positive?

qui sul forum ci sono un sacco di riferimenti che puoi trovare sui "pregi" (chiamiamoli così) della tourette...

su wikipedia c'è una frase che mi piace tanto:"La sindrome sembra influenzare una propensione all'attività indagativa e alla ritmica musicale, nella biografia di Mozart e di molti altri musicisti sono riscontrabili diversi tratti tourettici."
e i 5 sensi sviluppati? dico, non possono essere visti come "super poteri?".
se leggi i libri di sachs la sindrome è raccontata molto bene e anche lui fa riferimento alle parti belle, curiose e interessanti...
tuo marito avrà modi difare e passioni che magari assomigliano a cose che qualcuno ha già scritto...quali sono i punti forti del suo carattere? (se ti sei innamorata deve avere delle cose positive per te no?).

ecco, non voglio essere sempre la solita iperottimista, ma il discorso che faccio è: io cercherei di lavorare all'inizio sul positivo...
poi immagino che specialmente con un adulto sia difficle comunicare.



toglimi una curiosità, se puoi...ma la tua amica a cui fai riferimento, è una signora del novarese sposata con un musicista tourettico?
mi ricordo di avere incontrato una persona che mi parlava di una amica in sicila con la quale si sentiva...

e invece no!
chissà che pasticcio ho combinato!
cmq grazie a tutti

per lasaraghina: si l'amica è proprio lei, dovrebbe esserci la sua storia da qualche parte nel sito

se hai modo di sentirla dille che sarei contenta di sapere come sta...
è un sacco che non la sento, ma non ho dimenticato il nostro incontro.
sarebbe bello rivederla, magari al prossimo incontro in lombardia...
un abbraccio marmotta.a te a a tutta la famiglia!

ciao marcella, grazie per avermi risposto. ieri sera ho inserito la mia domanda di aiuto da qualche parte e,sinceramente, non so se ho fatto bene. ora provo con te. dimmi una cosa: devo iscrivermi sull'ffz per chiacchierare con tutti, per avere risposte? per esempio solo oggi sono riuscita a leggere la tua presentazione, e mi accorgo che abbiamo davvero molto in camune, solo che io sono da poco a contatto con questi problemi. io e il mio compagno ci siamo trovati solo ora dopo aver passato dei brutti momenti con i relativi ex. dopo aver parlato dei suoi tic una sola volta, non so ne' -se- ne' -come- affrontare di nuovo il discorso; mi piacerebbe saper come ha affrontato questo problema nel corso della vita.... crescere insieme e' una cosa bellissima e noi due dobbiamo recuperare tanto tempo, tanta intimita' che solo una vita insieme ti puo' dare... scusa il mio sfogo e grazie. spero di poterti leggere presto. un abbraccio