MI PRESENTO

DI UN RAGAZZINO DI 13 ANNI A CUI L'ESTATE SCORSA E' STATA DIAGNOSTICATA DOPO UN RICOVERO IN OSPEDALE, LA SINDROME DI TOURETTE. DA ALLORA E' IN CURA E STA PRENDENDO DEI FARMACI, MOLTO FORTI, CHE HANNO MOMENTAMEAMENTE "BLOCCATO" I TIC. QUEST'ESTATE DOVREMO INTERROMPERE LA CURA, SU CONSIGLIO DEL MEDICO CHE LO STA SEGUENDO. A QUESTA NOTIZIA MARCO E' ANDATO IN TIL, HA PAURA DI NON FARCELA ED E' SICURO DEL RITORNO DEI TIC, COME NE SONO SICURA ANCHE IO. MI CHIEDEVO SE L'OMEOPATIA POTESSE IN QUALCHE MODO AIUTARCI, PER DIRE LA VERITA' LO SPERO.... QUALCUNO DI VOI MI SAPREBBE DARE UN'INDICAZIONE, MAGARI PER ESPERIENZA PERSONALE? SPERO DI ESSERE NEL POSTO GIUSTO. GRAZIE. MARGHERITA

ciao sono il papà di un ragazzino di 12 anni.. per me sei nel posto più giusto che potevi trovare e girovagando sul sito riceverai un sacco d'informazioni ed aiuto ma la vera svolta sarà smetterla di considerare Marco malato ma soltanto "particolare", anche perchè lui avrà sicuramente percepito fino ad oggi questo, per farlo dovrete rimettervi e mettere tutto in discussione ma potrebbe essere un bel viaggio, ben arrivata.
Leggi un po' di storie nella home page, la nostra è la storia 35

Ciao Margherita, ho un figlio di 15 anni e sappiamo che ha la SdT proprio da quando ne aveva 12. Quando dici che sta prendendo medicine che gli hanno " bloccato" i tic (e probabilmente anche tutta la muscolatura) mi sembra di rivivere la nostra esperienza.
Se ti va leggi la nostra storia, divisa in tre parti: 52, 54 e 55. Forse ti darà qualche spunto. Sottolineo che nostro figlio ormai da quasi un anno non prende alcuna medicina. Prende solo una compressa di iperico al giorno ma sono sicura che il suo star bene dipenda al 99% dal percorso che ha fatto, lui comunque per scrupolo continua ad assumerlo.
Sono dell'idea che le medicine possono essere utili, soprattutto all'inizio per alleviare i sintomi più fastidiosi e poter seguire con più calma i consigli di un eventuale terapeuta. Il problema è che spesso il medicinale non è mirato, allevia i sintomi (i tic), almeno momentaneamente, ma non la causa che li "fa fare" con tutta una serie di effetti collaterali.
Un abbraccio
Lidia