(alcune perplessità)
Premetto che non voglio entrare in polemica con alcuno e che la presente esternazione di perplessità riguarda esclusivamente la pratica dei ricoveri generalizzata per la prima valutazione dei sintomi, non i ricoveri per monitorare particolari terapie intense o invasive (che spero vengano sempre attivate solo dopo una prima valutazione).
La letteratura scientifica chiarisce che non esiste esame strumentale in grado di verificare la presenza di Sindrome di Tourette, d'altra parte altre volte in questo sito abbiamo chiarito che la sindrome in questione non é che la risposta esterna di diverse anomalie di processamento neurologico. Non c'é né virus né batterio della sindrome, né specifica lesione cerebrale; per sindrome si intende infatti solo l'osservabilità oggettiva/obiettiva di alcune caratteristiche comportamentali.
Per valutare queste caratteristiche basta "l'occhio dell'esperto" e null'altro esame, e ad un esperto possono bastare due ore per fare questa valutazione (osservando e raccogliendo informazioni sulla storia comportamentale dell'individuo).
Anche per somministrare la scala della Yale University (la YGTSS) bastano poche decine di minuti e si tratta sostanzialmente di osservazione di comportamenti valutati per gravità disfunzionale (una scala a mio parere molto imprecisa e sopratutto che fornisce dati quantitativi e numerici che poco o nulla dicono sulle possibilità di intervento o sull'andamento della sindrome).
Gli esami strumentali non servono per diagnosticare la sindrome ma per escludere altre patologie o per ricercare i fattori che aggravano le manifestazioni, che potr..............................................................